Gran Canaria coast to coast

L'isola per tutte le stagioni
Scritto da: Maxxim
gran canaria coast to coast
Partenza il: 21/12/2011
Ritorno il: 28/12/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Il posto di cui mi accingo a parlare è uno dei posti più caratteristici e speciali che ho visitato, l’isola di Gran Canaria. Volo Ryanair, a buon mercato, con partenza da Pisa e bungalow molto bello con piscine “Maspalomas Lago”, ottimo per posizione e rapporto prezzo/qualità. Giorni di vacanza 8. Non voglio farvi una descrizione dettagliata di quello che ho fatto, ma indicarvi nel miglior modo possibile luoghi e modi in cui arrivarci. Per quanto riguarda il modo di spostarmi per l’isola, ho preferito noleggiare un auto. Panda “simpatica”, colore azzurro cielo che ci ha condotti per circa 700 km in 8 giorni. Qui la benzina o meglio “gasolina” non supera l’euro, quindi tenete presente questo particolare utile. Io ho fatto fuori quasi un pieno (incluso nel costo del noleggio di euro 140,00 circa) più 20,00 euro.

Iniziamo dal primo giorno, il 21 dicembre 2011. Arrivo dopo circa 4 ore di volo intorno alle 18:30 ora locale. Dopo l’arrivo dall’ albergo usciamo a piedi, la guida mi indicava un grande parco divertimenti e ci andiamo, l’Holiday World. Secondo me, se non avete bambini potete sorvolare questo posto, tranne per una sorta di pub dove diversi schermi fanno vedere in diretta partite di squadre inglesi. Infatti qui ci sono moltissimi gli inglesi e anche tanti scandinavi.

Il secondo giorno, 22 dicembre lo dedichiamo alla bella piscina dell’albergo e dal pomeriggio sino a tarda notte alla capitale, Las Palmas, praticamente attraversiamo quasi tutta l’isola da sud a nord dalla parte est in auto usando la GC1. Visita d’obbligo a casa de “Colon” di Cristofo Colombo. Qui soggiornò Colombo costretto a fermarsi in attesa che una delle navi fosse riparata. Uscendo dalla casa di Colombo siamo andati giù per la strada verso una singolare piazzetta… Se avete nostalgia di un buon espresso italiano, infondo alla strada c’è una gelateria italiana. In zona c’è il museo Canario. Tra le sue collezioni, teschi, scheletri e mummie dell’antico popolo dei Guaci. Sempre a Las Palmas, troverete una bellissima spiaggia 100 metri per 4 kilometri con annessa passeggiata, Playa de Las Canteras. Terzo giorno, 23 dicembre giornata dedicata al parco forse più conosciuto a Gran Canaria “Palmitos Park”. Si spende quasi 30 euro per adulto, ma lo spettacolo dei delfini ripaga certamente il costo. Non lo perdente.

Il 24 dicembre ho fatto un’immersione subacquea nei pressi dell’aeroporto. Il mare qui non ha nulla da invidiare a Sharm. Parlo da sub. I pesci e il fondale sono molto belli. Nel pomeriggio siamo andati alla famose dune di Maspalomas, a poca distanza dal nostro albergo. Premesso che avevamo già fatto un giro sui cammelli… Sembra davvero che un pezzo del Sahara si sia spostato qua. In serata sempre grazie alla strada GC1 passiamo la serata Puerto Rico. Posto interessante pieno di scandinavi, eravamo noi, i castani, in minoranza.

Il 25 dicembre abbiamo scoperto un ottimo posto dove mangiare, si paga sempre 10,00 euro e mangi tutto quello che vuoi, paghi parte solo le bevande, “ Gran Buffet Universal” Avda de Tirajana 15 Playa del Inglès. In serata passeggiata al Faro di Maspalomas, pieno di negozi, risoranti e pub.

Il 26 ci dirigiamo a Puerto di Mogan, davvero un bel posto. La sabbia di questa spiaggia arriva dal deserto del Sahara. Infatti la sabbia è molto diversa dalla nostra. Nel pomeriggio faccio un’immersione con il famoso sommergibile di Mogan. Va fino a 25 metri di profondità, con 40 posti a sedere. Per me che faccio immersioni, non mi ha fatto impazzire, ma penso che non ha mai visto il mare da sotto sia una bella esperienza. Prezzo 29,00 euro. Serata trascorsa ancora a Puerto Rico, perché ci era piaciuto il posto.

Il 27 dicembre con la Panda, coast to coast di Gran Canaria da sud, da Maspalomas fino a nord ad Arucas e poi Las Palmas. E’ stato molto emozionate attraversare l’isola, passare in poco tempo dal caldo di una zona balneare al fresco della montagna, con le nubi che ci circondavano in cima. Vi riporto le tappe: Maspalomas, Santa Lucia, San Bartolomè de Tirajana, Roque Nublo, Santa Brigida, Firgas a Arucas. In fine Las Palmas.

Il 28 era il giorno del ritorno, quindi piscina la mattina e prima di prendere l’aereo direzione Telder per andare a Caldera de Bandama. Questo è un cratere grande 1 kilometro. Dal picco in cima c’è uno spettacolo affasciante. Se cercate, mare, montagna, svago o un posto per la famiglia le Canarie sono il posto su misura per voi. Ho trovato persone gentili, tranquille e disponibili. Trascorrere un settimana è possibile farlo con un budget economico. Spero di essere stato utile a qualcuno. Buona vacanza a tutti!



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