Quali sono i musei più belli del mondo del 2024? Non indovinerete mai

Adriano Bocci, 09 Giu 2024
quali sono i musei più belli del mondo del 2024? non indovinerete mai

E se vi dicessi che non indovinereste mai quali sono i musei più belli del mondo del 2024? Preparate le valige, Turisti per Caso, una meravigliosa avventura vi aspetta fra alcuni dei musei più belli del globo. Non indovinerete mai quali, però: non solo rinnovano spesso i propri interni e le proprie mostre, ma sono molto diversi l’uno dall’altro. I musei, dopotutto, sono la custodia di un violino che suona solo e soltanto l’arte, in tute le sue tonalità. Spaziate fuori dal coro e non abbiate paura di tirare a indovinare, ma ci sarà sicuramente qualcosa che non conoscerete: fateci sapere se li conoscete, o meglio ancora siete stati in uno di questi.

Triennale – Milano

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La Triennale di Milano, fondata negli anni ’20, è un’istituzione emblematica del design e delle arti visive. Situata nel Palazzo dell’Arte, progettato da Giovanni Muzio e inaugurato nel 1933, ospita mostre internazionali di design, architettura, arti visive e performative. Questo spazio è noto per la sua struttura innovativa e per essere un punto di riferimento della modernità italiana. Ogni tre anni, la Triennale organizza esposizioni che attraggono visitatori da tutto il mondo, consolidando la sua reputazione come centro di eccellenza culturale.

Il Palazzo dell’Arte, con la sua architettura razionalista, è un edificio modulare e flessibile, pensato per ospitare grandi esposizioni e attività museali. La Triennale è stata un laboratorio di modernità in Italia, promuovendo il dialogo tra arti applicate e industria e contribuendo alla definizione di un sistema culturale, economico e sociale innovativo. Il museo ospita una collezione permanente di design italiano e organizza numerosi eventi culturali, conferenze e mostre temporanee che riflettono l’evoluzione del design e della creatività a livello globale​.

Guggenheim – New York

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Il Museo Solomon R. Guggenheim di New York, progettato da Frank Lloyd Wright, è un’icona dell’architettura moderna. Iniziato nel 1943 e completato nel 1959, questo edificio è noto per la sua forma cilindrica unica e le sue curve organiche che contrastano con la griglia urbana di Manhattan. L’innovativa rampa a spirale permette ai visitatori di godere delle opere d’arte mentre scendono dal piano superiore, offrendo un’esperienza continua e coinvolgente.

La costruzione del museo fu una sfida architettonica e strutturale, e le sue pareti curve suscitano dibattiti ancora oggi riguardo alla funzionalità espositiva. Nonostante le critiche iniziali, il Guggenheim è celebrato per la sua capacità di integrare architettura e arte in un’unica esperienza visiva. L’ampliamento del museo negli anni ’90 ha aggiunto nuove gallerie e spazi espositivi, migliorando ulteriormente la capacità di ospitare collezioni permanenti e mostre temporanee​. Non da confondere con quest’altro Guggenheim.

Peace Memorial Museum – Hiroshima

peace memorial museum - hiroshima

Il Peace Memorial Museum di Hiroshima è un simbolo potente della pace e della memoria storica, progettato dall’architetto giapponese Kenzo Tange. Costruito nel 1955, il museo si erge nel cuore del Parco del Memoriale della Pace di Hiroshima, un’area dedicata alla commemorazione delle vittime dell’attacco atomico del 6 agosto 1945. L’edificio lineare, sollevato su pilastri, domina il parco e ospita reperti e testimonianze che raccontano la devastazione causata dalla bomba atomica.

Il museo è suddiviso in due sezioni principali. La East Wing offre una panoramica della storia di Hiroshima, lo sviluppo della città come centro militare e la decisione di sganciare la bomba. Include anche modelli della città prima e dopo il bombardamento, nonché una ricostruzione del “burnt plain” per illustrare l’estensione della distruzione. La West Wing si concentra sui danni causati dalla bomba e sugli effetti persistenti delle radiazioni, esponendo oggetti personali delle vittime e materiali che testimoniano l’orrore dell’evento​.

Il museo non solo va a conservare la memoria della tragedia, ma promuove anche un forte messaggio di pace e l’abolizione delle armi nucleari. Ogni anno, attira milioni di visitatori da tutto il mondo che vengono per riflettere sulla storia e per sostenere un futuro senza armi nucleari​.

Neue Nationalgalerie – Berlino

neue nationalgalerie - berlino

La Neue National Galerie di Berlino è l’ultimo capolavoro di Ludwig Mies van der Rohe, un’icona dell’architettura del XX secolo. Progettata tra il 1963 e il 1968, questa struttura in acciaio e vetro è l’unico edificio realizzato da Mies in Europa dopo la sua emigrazione negli Stati Uniti. Il design del museo è un omaggio alla “classicità essenziale” e al neoclassicismo di Carl Friedrich Schinkel, con richiami all’Altes Museum.

L’edificio si erge su un podio come un tempio moderno, con un piano superiore dedicato alle mostre temporanee e uno inferiore che ospita la collezione permanente. Le otto colonne cruciformi sostengono un tetto quadrato in acciaio, creando un ampio spazio espositivo senza interruzioni visive. La struttura è progettata per fondere gli spazi interni ed esterni, promuovendo un’interazione continua tra arte e visitatori.

Dopo quasi cinquant’anni di uso intensivo, la Neue National Galerie ha subito un restauro completo, guidato da David Chipperfield Architects, che ha preservato l’integrità originale dell’edificio migliorandone al contempo gli standard tecnici e funzionali. Il museo riaperto nel 2021 offre ora spazi rinnovati per mostre, una caffetteria, una biblioteca e negozi, continuando a fungere da epicentro culturale per Berlino e da tributo duraturo alla visione architettonica di Mies van der Rohe​.

Musée d’Orsay – Parigi

musée d'orsay - parigi

Il Musée d’Orsay di Parigi, situato sulla riva sinistra della Senna, è un museo celebre per la sua straordinaria collezione di arte francese che spazia dal 1848 al 1914. Ospitato nell’ex stazione ferroviaria Gare d’Orsay, un edificio in stile Beaux-Arts costruito tra il 1898 e il 1900, il museo è stato trasformato dall’architetta italiana Gae Aulenti e inaugurato nel 1986. La riconversione della stazione in museo ha mantenuto elementi strutturali originali, combinandoli con un design postmoderno che celebra l’epoca delle collezioni esposte​​.

Sotto la grande volta illuminata e decorata, il museo ospita una delle più grandi collezioni di opere impressioniste e post-impressioniste al mondo, con capolavori di artisti come Monet, Manet, Renoir, Van Gogh e Degas. L’organizzazione degli spazi espositivi crea nuove relazioni tra le opere, mettendo in evidenza la varietà di tecniche e linguaggi dell’arte del XIX secolo. Il Musée d’Orsay non è solo una galleria d’arte, ma un luogo dove l’architettura e la storia si fondono per offrire un’esperienza unica ai visitatori​​.



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