In Abruzzo c’è un borgo arcobaleno dove tutte le case sono delle opere d’arte 

Quando un piccolo borgo medievale incontra la fantasia degli artisti contemporanei, ecco nascere un vero e proprio museo di street art: siamo ad Aielli con il suo Borgo Universo.

Questo luogo si trova in Abruzzo, tra l’Aquila e Avezzano, ed è protagonista di un’iniziativa che ha tappezzato le stradine da giganteschi murales. Questa forma d’arte è realizzata su pareti o altre superfici estese e piane: si tratta di dipinti o disegni che vengono eseguiti direttamente sulla superficie su cui verranno esposti. Possono essere creati utilizzando diverse tecniche artistiche, come la pittura, l’aerosol, il mosaico o anche la ceramica.

I murales, una storia antica e contemporanea

I murales hanno una storia antica e risalgono a tempi molto lontani: la pratica di dipingere murales può essere rintracciata in diverse civiltà e culture attraverso i secoli. 

Tuttavia, è nel XX secolo che i murales hanno acquisito una maggiore visibilità e popolarità come forma di espressione artistica pubblica. Nel corso del secolo, molti artisti hanno iniziato a utilizzare i murales per trasmettere messaggi politici e sociali, rendendo questa forma d’arte un mezzo potente per la protesta, l’attivismo e l’impegno civico.

Un esempio rilevante è rappresentato dal movimento del muralismo messicano degli anni ’20 e ’30, guidato da artisti come Diego Rivera, José Clemente Orozco e David Alfaro Siqueiros. Questi artisti hanno utilizzato i murales per rappresentare la storia e la cultura messicana, dando voce ai lavoratori, alle popolazioni indigene e alle lotte sociali.

Negli anni successivi, i murales sono diventati un elemento caratteristico della street art e dell’arte urbana, con artisti di tutto il mondo che utilizzano questa forma d’arte per esprimere idee, emozioni e messaggi in modo accessibile e coinvolgente.

In sintesi, i murales hanno origini antiche, ma è nel XX secolo che hanno assunto un ruolo significativo come forma di espressione pubblica e politica. 

Il Borgo Universo dei murales

Aielli ospita artisti di fama internazionale che contribuiscono con la loro creatività a dare vita a un tripudio di colori: dal 2019 questo piccolo paese, che fu colpito dal terremoto, ha visto in questo progetto di rinascita un grande evento di street art che attrae persone da tutto il mondo. 

Un vero e proprio festival che ha trasformato Aielli, dandogli una nuova veste: nel periodo estivo questo piccolo borgo brulica di gente, tra artisti, appassionati e curiosi che si lasciano rapire dai mille colori e dalle fantasie dei murales. Il cartellone degli eventi è fittissimo, le visite guidate e le manifestazioni annesse rendono questo festival qualcosa di imperdibile. A completare l’offerta turistica non manca di certo la magnifica gastronomia abruzzese, che vanta un assortimento di piatti e prodotti tipici di assoluta bontà, insieme ai suoi pregiati vini che hanno conquistato tutti i mercati mondiali.