Tra le colline del Piemonte c’è il gioiello della Corona sabauda, un castello così bello da essere una vera Delizia

Nascosto tra le verdi colline piemontesi, il Castello di Moncalieri si erge come un magnifico simbolo dell’antica grandezza della casa Sabauda. Questo castello, che domina la piccola e incantevole città di Moncalieri, vicino Torino, è più di una mera struttura architettonica; è un capitolo vivente della storia italiana. Costruito a partire dal 13° secolo, ha visto l’evoluzione di un’intera regione, da semplice fortezza medievale a residenza regale. Nel corso dei secoli, il castello è stato testimone di eventi storici di rilievo, influenzando direttamente il corso della storia del Piemonte e dell’Italia intera. 

La storia di un castello che ha segnato la storia

Il Castello di Moncalieri, una meraviglia architettonica del Piemonte, nasconde al suo interno secoli di storia e trasformazioni. Iniziato come una fortezza nel XII secolo da Tommaso I di Savoia, il castello è stato modificato e ampliato in diverse fasi, testimoniando la crescita e l’evoluzione della famiglia reale. Il suo aspetto attuale, con influenze che vanno dal Medioevo al rinascimento, riflette i diversi gusti e le necessità dei vari occupanti nel corso dei secoli. Il castello ha avuto un ruolo cruciale durante il Risorgimento italiano, diventando un simbolo di potere e resistenza.

Ogni sua pietra, ogni torre e corridoio racconta storie di intrighi, amori e battaglie che hanno plasmato la storia dell’Italia. I suoi interni, riccamente decorati, sono stati la dimora di re e regine, testimoniando momenti storici e eventi di grande rilievo. Il Proclama di Moncalieri, che Vittorio Emanuele II lanciò nel 1848 per spingere alla firma della pace con l’Austria-Ungheria, fu un passaggio fondamentale per la futura Italia unita, che sancì l’importanza del castello nei fatti del Paese. 

Cosa vedere nel Castello di Moncalieri

Varcare la soglia del Castello di Moncalieri significa immergersi in un ambiente dove l’eleganza e la storia si fondono in modo armonioso. Gli Appartamenti Reali, aperti al pubblico, offrono una visione intima della vita quotidiana della nobiltà sabauda. Ogni stanza, con i suoi arredi originali e le sue opere d’arte, racconta la storia dei suoi illustri abitanti, dai re ai duchi. Il Giardino delle Rose, un’oasi di pace e tranquillità, è un esempio perfetto di giardino all’italiana, con i suoi vialetti ordinati e le sue aiuole curate.

Ma il Castello di Moncalieri non è solo un luogo di bellezza storica e naturale; è anche un centro culturale attivo. Con le sue mostre d’arte, le rassegne letterarie e i concerti, il castello continua a essere un luogo di incontro e scambio culturale. Inoltre, il castello è un esempio di sostenibilità, con il suo impegno nel preservare il patrimonio storico e culturale in modo responsabile. Una visita qui non è solo un viaggio nel passato, ma anche un’esperienza che collega il visitatore con le tendenze culturali e ambientali del presente.

Consigli utili per la visita

Del Castello di Moncalieri oggi è possibile visitare i soli appartamenti reali, che restano aperti alle visite durante tutti i fine settimana (dal venerdì alla domenica) con orario 10-18. L’ultimo ingresso è alle ore 17. Le visite guidate sono possibili per gruppi di massimo 8 persone ogni ora. Il biglietto d’ingresso ha un costo di 7 euro (ridotto a 5) ed è acquistabile sul sito Coopculture.it.

Come arrivare

Il Castello Reale dista meno di 9 chilometri dal centro di Torino, facilmente raggiungibile tramite Corso Moncalieri (20 minuti in auto). Con i mezzi pubblici è possibile arrivare tramite le linee autobus 18/67 o in treno dalla stazione di Moncalieri, a circa 1 km dal Castello.