Carnevale di Viareggio 2024: tradizione, curiosità e programma della sfilata più bella d’inverno
La sua storia inizia nella seconda metà dell’800, quando l’Italia era in festa per la conquista dell’unità nazionale e venivano organizzati festoni d’élite in sfarzosi locali come Teatro Pacini e Regio Casinò: da allora il Carnevale di Viareggio è diventato un appuntamento annuale atteso da migliaia di persone da tutto il mondo, uno dei carnevali più famosi e belli in assoluto. La sua tradizione resta viva tutto l’anno con un museo dedicato, esposizioni e mostre, ma il culmine si raggiunge nel mese di febbraio, con i corsi mascherati e le feste con balli e musica.
Indice dei contenuti
La storia del carnevale di Viareggio e l’arte della Cartapesta
Il 17 febbraio 1874 è una data storica e vera istituzione per Viareggio: nacque la Società del Carnevale che chiese l’autorizzazione al sindaco di bruciare una statua di Re Carnevale ripiena di polvere pirica in Piazza Vittorio Emanuele. Fu il primo segnale di uno spirito scanzonato, franco e sincero. Nacque così il Carnevale di Viareggio, anche se negli anni precedenti già si tenevano sfilate di carri agricoli adornati con rami e fiori con uomini che cantavano e bevevano tra un sorso di vino e l’altro.
Col passare degli anni le carrozze fiorite vennero sostituite dai carri allegorici in ferro e legno, opera degli artigiani e nel 1901 le sfilate vennero trasferite in passeggiata, un palcoscenico straordinario che stimolava la fantasia dei maestri carristi.
Dopo la pausa causata dalla prima guerra mondiale, nel 1921 la tradizione riprese e nel 1925 per iniziativa di Antonio D’Arliano e di altri costruttori, venne inventata la tecnica della carta a calco, ovvero la cartapesta per realizzare costruzioni grandiose: ancora oggi per fare i grandi carri vengono usate tonnellate di fogli di carta di giornali, impastati col la colla più naturale possibile, quella di acqua e farina.
Nel 1931 compare anche la maschera ufficiale del carnevale di Viareggio, Burlamacco, ultima nata tra quelle della Commedia dell’Arte, venne ideata dall’artista Uberto Bonetti, pittore e scenografo.
Carnevale di Viareggio 2024: programma ed eventi da non perdere
I costruttori viareggini ancora oggi realizzano veri e propri teatri viaggianti, alcuni alti oltre 20 metri, che stupiscono e coinvolgono il pubblico durante i Corsi Mascherati, impreziositi da musica, balli, maschere, figuranti e coreografie.
L’edizione del 2024 del carnevale di Viareggio inizia sabato 3 febbraio con il primo Corso mascherato, per proseguire l’8, l’11, il 18 e il 24, per un totale di sei corsi mascherati, durante i quali sfilano i carri allegorici in cartapesta sui Viali a Mare.
Non mancheranno poi feste di balli, musica e cucine nei rioni come il CarnevalDarsena che si svolge dal 9 al 13 febbraio, quello del Rione Croce Verde Centro dal 22 al 24 febbraio.
Per partecipare ai corsi mascherati è possibile acquistare diverse tipologie di biglietti, da quello open valido per un coeso a scelta a quello per l’evento singolo, per il quale è necessario specificare la data. Inoltre, c’è la possibilità di acquistare un supplemento tribuna che dà diritto a un posto riservato per godersi al meglio lo spettacolo unico del carnevale di Viareggio 2024.
Tutte le info e i biglietti in vendita sono sul sito ufficiale dell’evento.