Slow Tour in Nord Sardegna: tra rocce fatate e calette da sogno.

un paese fatato. Oltre a case costruite su blocchi di roccia, qui si trova una delle “case delle fate”, le cosiddette domus de Janas più imponenti dell’isola; alta quattro piani è oggi adibita a museo. Ovviamente di sera la troviamo chiusa, tuttavia la conformazione, i dintorni e l’effetto delle illuminazioni artificiali, unite al paesaggio circostante che domina una valle piuttosto ampia, crea comunque una suggestione particolare. La mia amica ci ha visto l’ambientazione adatta per un film di genere noir o horror, e si è chiesta più volte come mai nessun regista abbia pensato di realizzare in questo borgo una pellicola.
Il rientro a casa, verso sud, ci vede contenti ed appagati di aver visitato e conosciuto tante bellezze nostrane finora mai viste, grazie a questa forzata scelta, dettata dalla prudenza, di stare in Italia, e nel nostro specifico nell’Isola; e in fin dei conti dimostra che anche uno slow tour, se ben pianificato, sa dare, eccome, i suoi frutti e riservare piacevoli sorprese, vista l’immane ricchezza di patrimonio artistico e paesaggistico che ogni nostra regione possiede.