Favignana e Sicilia dell’Ovest

7 maggio
Anche quest’anno decidiamo per una vacanza in Sicilia. Partenza da BG per Trapani con volo delle 8.40 Ryanair. Prenotato parcheggio P3 per 2 settimane a 69 eur, prezzo web prepagato; ti danno un codice da digitare all’ingresso, dove verrà rilasciato un tagliando per l’uscita. All’arrivo a Trapani abbiamo la nostra navetta che ci aspetta, prenotata tramite TAB Trapani Airport Bus, 7,5 EUR a persona, per portarci al porto – destinazione Favignana. Servizio puntuale e preciso, l’autista era già in aeroporto ad aspettare. Consigliatissimo.
Purtroppo il tempo oggi è nuvoloso e piove e la traversata in aliscafo non è delle migliori. Dal porto raggiungiamo a piedi il ns hotel, hotel Favignana prenotato tramite booking.com. Camera e bagno ampi, cambio della biancheria giornaliero. Personale gentilissimo e sempre disponibile a darci consigli sulle spiagge migliori in base al vento, a cercare di organizzare il giro in barca a Marettimo ( purtroppo il vento non è stato a ns favore) e a consigliarci sui ristoranti della zona. La colazione abbondante con brioches, torte fresche, biscotti di pasticceria, una mattina cannoli, per chi ama il salato una ricotta spettacolare, pancetta e prosciutto, tutto strepitoso. La posizione poi è tra le migliori, a pochi minuti dal centro e ottima per partire nelle escursioni per le spiagge. Hotel consigliatissimo. Sistemati i bagagli e nonostante la pioggerella, andiamo a pranzare al Quadrifoglio, self service eccezionale con piatti cotti al momento. Poi relax. La sera cena al Pakkaro, taverna piccolissima, 3 tavoli dentro per cui meglio prenotare. Antipasto con tartare di tonno e polpette di tonno (molto meglio quelle del quadrifoglio), pasta al pesto e tonno, e ricciola al pistacchio, 60 EUR. Beh per il posto è un po’ eccessivo. Per finire un dolce cannolo alla pasticceria FC, sublime.
8 maggio
Oggi sole finalmente. Dopo un’ottima colazione andiamo verso il porto per il noleggio bici – noleggio Due Ruote – vicino a casa Florio e dietro il municipio. Ci lascia le luci per la sera e i lucchetti, per più giorni alla fine paghiamo 3 EUR giorno. Visto che non è ancora caldissimo decidiamo di visitare l’ex tonnara e fabbrica Florio, visita guidata inclusa nel biglietto (6 eur) ad orari stabiliti. Fatela perché è veramente organizzata bene, la guida molto preparata e coadiuvata poi per una parte zio Beppe, un ex dipendente della tonnara che racconta come si lavorava. Un’ora e mezza di visita in cui non ci si annoia mai. Finita la visita siamo partiti con le nostre due ruote fino a Cala Rossa e poi Cala del Bue Marino, dove ci siamo goduti un po’ di sole, perché riparata dal vento. Nel tardo pomeriggio abbiamo raggiunto Cala Azzurra e poi siamo rientrati. La sera cena a Quel che c’è c’è, niente di eccezionale, ristorante nella norma anche un po’ caro (2,5 EUR coperto con tovaglia e tovaglioli di carta). Buoni gli involtini melanzane e tonno, discreto il tonno affumicato con finocchi e arance (12 EUR 4 fettine di tonno….). Bucatini….in Sicilia! Discreto il condimento ma già pronto perché in mezz’ora ci hanno servito antipasto primo e caffè. Dolcetto lo abbiamo preso in pasticceria, Ciuri ciuri un cannolo al pistacchio delizioso.