Borgogna tra vini, castelli e abbazie

Borgogna tra vini e paesaggi bucolici
Quest’anno abbiamo deciso, io e la mia compagna Paola, di dedicare qualche giorno alla visita della Borgogna, regione della Francia famosa per i grandi vini (soprattutto bianchi) e per i notevoli paesaggi bucolici. Per entrambi è la prima volta che si visita questa regione francese.
Partenza – Mercoledì 21 agosto 2019
Partenza in macchina da Bergamo e dopo un tranquillo viaggio sulla A4, superata senza problemi di traffico Milano (sembra quasi incredibile) arriviamo a Torino, e successivamente proseguiamo in direzione della Val di Susa. All’altezza di Borgone Susa facciamo una piccola deviazione per fare il pieno di metano, visto che quello è l’ultimo distributore di metano prima del confine. Purtroppo arriviamo 10 minuti dopo la chiusura e a questo punto decidiamo di proseguire verso la Francia, visto che siamo a conoscenza (grazie all’app Euromotori) che a Chambery troveremo un altro distributore di metano. Ci fermiamo comunque a mangiare ad Oulx, alla Trattoria del Commercio proprio di fronte alla stazione ferroviaria. Trattoria carina in stile camionisti ma molto valida e molto economica (15 euro a testa). Menù fisso con scelta tra tre primi e tre secondi. Ottimi i maccheroni funghi e salsiccia!
Ripartiamo in direzione Francia e dopo aver passato il traforo del Frejus (46 euro mannaggia!) arriviamo nella zona di Chambery alla ricerca del distributore di metano. In Francia, a differenza dell’Italia, il metano non è molto diffuso e ci siamo dovuti documentare prima per scoprire dove fossero i distributori. Inoltre il metano è self service, mentre in Italia è servito. Dopo aver trovato il distributore (una sola pompa!!) che si trova in mezzo ad un cortile tra due condomini, scopriamo che accetta solo la carta di credito e niente contanti. Mentre cerchiamo di ricordare il pin delle nostre carte di credito arrivano due ragazzi della Repubblica Ceca su una Passat che devono fare metano pure loro. Con il loro aiuto, e soprattutto con la loro carta di credito, riusciamo finalmente a fare il pieno. Ovviamente poi rimborsiamo i gentili ragazzi dei soldi utilizzati sulla loro carta di credito. Ripartiamo alla volta di Lione, che sarà la nostra prima tappa in terra francese. Arriviamo a Lione alle 17 del pomeriggio, ed alloggiamo all’Hotel des Remparts, in centro città, giusto fianco della stazione ferroviaria di Perrache. Dopo una bella doccia decidiamo di uscire alla scoperta della città ed alla ricerca di un posto dove mangiare. Attraversiamo a piedi il centro storico di Lione e dopo aver attraversato la Saone su una passerella pedonale prendiamo la funicolare che sale verso la Cattedrale di Notre Dame. La vista dall’alto sulla città è molto bella e scopriamo così che il nostro Hotel si trova su un isola racchiusa tra i fiumi Saone e Rodano. Ritorniamo verso il centro storico e ci ricordiamo che arrivando con la macchina all’albergo siamo passati di fronte ad alcuni locali dove c’erano tavolini con tanti giovani intenti a mangiare. Ci fermiamo in uno di questi e mangiamo hamburger per Danilo e Salmone per Paola. Il tutto condito con una ottima IPA, birra amarognola. Mentre mangiamo analizziamo la giornata che ci attende domani, quando entreremo in Borgogna.