Profumo di mare e colori di Puglia, tra ulivi secolari, onde e silenzi felici

Un piccolo angolo nascosto dove il tempo rallenta, il sole scalda il cuore e ogni scorcio racconta una storia
Matteo Meliconi, 12 Ago 2025
profumo di mare e colori di puglia, tra ulivi secolari, onde e silenzi felici

Nell’articolo di oggi andiamo alla scoperta di un piccolo angolo di paradiso che sorge tra mare e roccia, nel cuore della meravigliosa Puglia. Qui, tra il verde degli ulivi e l’azzurro delle onde, c’è un borgo autentico dove il tempo sembra rallentare, le giornate scorrono lente e luminose, e ogni dettaglio racconta qualcosa di vero. Stiamo parlando di un luogo speciale, unico, che ti conquista piano, senza fretta, proprio come fanno le cose belle.

Tracce di storia in un angolo sospeso tra terra e mare

fasano

Savelletri è uno di quei luoghi che non si impongono, ma si rivelano poco alla volta. Affacciato sull’Adriatico e circondato da ulivi secolari, questo piccolo borgo pugliese ha una storia antica, fatta di mare, pietra e memoria. Fino al 1927 apparteneva al comune di Monopoli, insieme alle contrade vicine, ma fu poi assegnato al territorio di Fasano in seguito a una riorganizzazione amministrativa voluta dal regime fascista. Un cambiamento che non seguì logiche storiche, ma che non ha intaccato l’identità del borgo. La vera anima di Savelletri, però, si intreccia con quella dell’antica Egnazia, la città messapica e poi romana i cui resti archeologici si trovano a pochi minuti dal centro abitato. Le necropoli, le strade lastricate e le rovine delle basiliche raccontano di un passato millenario, che ancora oggi si riflette nel silenzio delle sue vie e nel ritmo lento della vita quotidiana. Le case bianche, costruite a ridosso della scogliera, sembrano scolpite dal vento e dal sale, testimoni di una tradizione marinara che resiste nel tempo. Savelletri è un borgo unico, che custodisce un patrimonio culturale autentico fatto di gesti, di riti e di storie tramandate. La pesca è ancora parte viva della sua identità, così come la devozione per san Francesco da Paola, celebrata ogni anno con una suggestiva processione in barca. È un borgo che non cerca di stupire, ma che conquista chi sa ascoltare il mare e leggere la bellezza nei dettagli.

Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo di Savelletri: tra archeologia, natura, buon cibo e tradizioni

egnazia

Savelletri è il punto di partenza ideale per vivere esperienze autentiche, tra mare cristallino, storia millenaria e sapori indimenticabili. Passeggiare lungo il porticciolo regala scorci pittoreschi e permette di sentire il profumo del pescato fresco, mentre le spiagge, come quelle di Torre Canne o Cala Pescatore, alternano sabbia dorata e scogliere selvagge, perfette per rilassarsi o fare snorkeling. A pochi passi dal borgo si trova il Parco Archeologico di Egnazia, dove è possibile camminare tra rovine romane e necropoli antiche, in un paesaggio che fonde storia e natura. Nei dintorni, vale la pena esplorare le campagne punteggiate di masserie, visitare Fasano con il suo zoo safari, o spingersi fino ad Alberobello per ammirare i celebri trulli. E poi c’è la cucina, un vero fiore all’occhiello del territorio, ricco di ristorantini sul mare e trattorie nascoste, dove ogni piatto racconta la Puglia con semplicità e gusto. Crudi di mare, orecchiette fatte a mano, focacce fragranti e un bicchiere di vino locale, qui ogni pasto è un’esperienza.

Come arrivare a Savelletri: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Raggiungere Savelletri è semplice e piacevole, grazie alla sua posizione strategica lungo la costa adriatica della Puglia. Chi arriva in auto può percorrere l’autostrada A14 fino all’uscita Bari Nord, proseguendo poi sulla SS16 in direzione Brindisi fino a Fasano, da cui si seguono le indicazioni per Savelletri. Il viaggio regala scorci suggestivi tra uliveti e borghi rurali. Per chi preferisce il treno, la stazione di Fasano è la più vicina e ben servita da treni regionali e intercity; da lì, il borgo si raggiunge facilmente in taxi o con autobus locali. Anche gli autobus collegano Savelletri ai comuni limitrofi, con linee attive soprattutto nei mesi estivi. Chi arriva in aereo può scegliere tra gli aeroporti di Bari e Brindisi, entrambi distanti circa un’ora in auto: da lì è possibile noleggiare un veicolo, prendere un treno fino a Fasano o usufruire di servizi di transfer privati. Qualunque sia il mezzo scelto, il viaggio verso Savelletri è già parte dell’esperienza, un assaggio di bellezza, quiete e autenticità pugliese.



Leggi ancheLeggi gli altri diari di viaggio
In evidenza