Viaggio a Jaipur: un’esplosione di colori e cultura nel cuore dell’India

Un viaggio nei colori! Ecco cosa vedere a Jaipur per innamorarsi dell'India più autentica
Claudia Giammatteo, 25 Gen 2024
viaggio a jaipur: un'esplosione di colori e cultura nel cuore dell'india
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Famosa come la città rosa per il colore caratteristico degli edifici, costruiti principalmente in arenaria rossa e che assumono tonalità rossastre, Jaipur è una città che esercita un fascino unico e una bellezza indescrivibile. Capoluogo del Rajasthan, in India, conserva numerose tracce della famiglia reale che l’ha governata, ma è anche il luogo ideale dove curiosare tra colorati mercatini di artigianato locale e cibo tradizionale.

Cosa vedere a Jaipur, tra palazzi sontuosi, forti, templi e musei

Rispetto alle altre grandi città indiane, Jaipur è più vivibile e organizzata. Visitarla, infatti, risulta abbastanza semplice, anche grazie al fatto che moltissime delle sue attrazioni sono concentrate nel centro e sono servite da un’unica linea metropolitana. Ecco cosa non perdere assolutamente:

  • Hawa Mahal

Noto come il Palazzo del Vento, è l’edificio più importante della città. Vero e proprio capolavoro architettonico, è un palazzo rosa ch si sviluppa su 5 piani con una serie di balconi, finestre e vetri colorati, il tutto finemente decorato e ornato. Decisamente elegante, è stato costruito nel 1799 per le donne della famiglia reale, in modo che potessero guardare fuori dalle finestre senza essere viste.

  • City Palace

Si tratta di un complesso di palazzi che sorge nel cuore del centro, nel quale vive la famiglia reale. Voluto nel 1729 proprio dal Maharaja Sawai Jai Singh II, combina una serie di elementi come giardini, padiglioni, cortili e due palazzi principali che ospitano musei ed esposizioni d’armi, abbigliamento, manoscritti e oggetti reali.

  • Jantar Mantar

È uno dei cinque osservatori astronomici costruiti da Jai Singh II (appassionato di astronomia e matematica) in tutta l’India. Considerato un capolavoro dell’ingegneria astronomica, le sue strutture sono progettate per misurare il tempo, la posizione delle stelle e dei pianeti e per prevedere gli eventi astronomici. Tra gli strumenti più famosi che conserva c’è il Samrat Yantra, una grande meridiana disegnata dallo stesso Jai Singh, su cui si può leggere non solo l’ora solare di Jaipur.

  • Jal Mahal

Famoso anche come il Palazzo sull’Acqua, è un edificio realizzato in marmo bianco situato sulle acque del lago Man Sagar. Fu costruito nel XVII secolo dal Maharaja Sawai Jai Singh II come luogo di svago, è un gioiello architettonico in stile rajasthano che si sviluppa su 5 piani ed è raggiungibile solo con un tour in barca.

  • Birla Mandir

Edificato interamente in marmo bianco, questo che è conosciuto anche come il Tempio di Lakshmi Narayan, è un tempio induista dedicato alle divinità Lakshmi e Narayan, costruito nel 1988 da un noto imprenditore indiano, Ghanshyam Das Birla.

  • Amber Fort

è uno dei più grandi e imponenti fortezze dell’India, ma anche il forte di Jaipur più famoso e visitato. Costruito nel XVI secolo dai Rajput, fu la sede dei Maharaja di Jaipur fino al XIX secolo; le sue mura sono decorate con intricate incisioni e i suoi interni sono riccamente decorati con marmi e pietre preziose. Il forte ospita diversi cortili, giardini e palazzi, come il Palazzo degli Specchi, il Diwan-e-Khas (Sala delle udienze private) e il Diwan-e-Aam (Sala delle udienze pubbliche).

  • Albert Hall Museum

È il museo più antico di Jaipur e dell’intero stato del Rajasthan. Inaugurato nel 1887, deve il nome al principe del Galles Albert Edoardo ed è ospitato all’interno di un meraviglioso edificio in stile indo-saraceno costruito in arenaria rossa e bianca, con una serie di cupole, torri e ornamenti. All’interno è possibile ammirare  reperti storici, pietre, dipinti, manoscritti antichi, armi, armature, tessuti, ceramiche oggetti di vetro, oggetti d’arte e d’artigianato, ma l’attrazione più famosa è il grande elefante di bronzo che si trova all’ingresso, simbolo della cultura indiana, di sapienza e conoscenza.



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