Perché conviene stipulare un’assicurazione viaggio prima di partire

Prima di partire per un viaggio, che sia una vacanza, un viaggio di studio o una trasferta di lavoro, è importante prendersi un po’ di tempo per verificare che tutto sia in ordine. C’è un aspetto fondamentale che non deve essere trascurato: prima di mettersi in viaggio, infatti, è utile stipulare un’assicurazione viaggio, attivando le coperture necessarie contro i principali rischi a cui si può andare incontro.
Dalle spese mediche al rischio di annullamento passando per lo smarrimento dei bagagli e dalla necessità di un rientro anticipato per cause di forza maggiore, una polizza viaggio è utile e può garantire alcune tutele preziose, permettendo di minimizzare i danni legati a imprevisti di vario tipo. Una buona assicurazione viaggio può fare la differenza tra un disguido gestibile e una spesa imprevista di migliaia di euro.
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Quando serve una polizza viaggio?
In linea di massima, è sempre utile stipulare un’assicurazione viaggio prima di partire, a prescindere dalla meta del viaggio e dal suo scopo. Per chi viaggia spesso ci sono coperture annuali che possono garantire l’accesso a un pacchetto di tutele completo, indipendentemente dalla meta.
Per i viaggiatori occasionali, invece, c’è sempre la possibilità di attivare una polizza su misura, andando a personalizzare la durata, le coperture incluse e, naturalmente, i Paesi di validità. In sostanza, quindi, è sempre meglio tutelarsi e attivare una polizza viaggio prima di partire.
Una polizza di questo tipo, inoltre, è fondamentale per i viaggi al di fuori dell’UE dove i rischi possono moltiplicarsi e poter contare su una copertura assicurativa (soprattutto per le spese sanitarie) può essere fondamentale per evitare costi aggiuntivi dovuti a imprevisti di vario tipo.
Quali rischi copre un’assicurazione viaggio
Una polizza viaggio è composta da più coperture e, nella maggior parte dei casi, è personalizzabile dal contraente che può andare a selezionare, in fase di attivazione, le tutele di cui ha bisogno per poi andare a stipulare un’assicurazione davvero in linea con le proprie necessità.
Tra le principali tutele assicurative incluse c’è la copertura delle spese mediche sostenute durante il viaggio, con anche la possibilità di sfruttare servizi di assistenza speciale e il rimborso dei costi sostenuti nel caso in cui sia necessario un rientro in patria. C’è poi l’assicurazione sul bagaglio che garantisce un rimborso dei danni legati allo smarrimento o al danneggiamento del proprio bagaglio.
Spesso queste tutele sono accorpate in un’unica polizza, chiamata assicurazione medico-bagaglio. Da valutare anche la polizza che garantisce un rimborso in caso di annullamento del viaggio, per motivi indipendenti dalla volontà dell’assicurato. In questo modo è possibile ottenere un rimborso, parziale o anche integrale, delle spese sostenute in fase di prenotazione.
Per tutte le coperture incluse bisogna sempre considerare le condizioni contrattuali definite dalla compagnia e, in particolare, è necessario verificare la presenza di franchigie, limitazioni ed esclusioni che possono limitare l’effettiva validità delle tutele assicurative garantite.
Come scegliere una polizza viaggio
La scelta di una nuova polizza viaggio va fatta tenendo conto di vari fattori, a partire da quella che sarà la meta e fino ad arrivare a quelle che sono le coperture desiderate. Anche la durata del soggiorno è da considerare: più è lunga e maggiori saranno i rischi. Tutti questi elementi, inoltre, incidono anche su quelli che sono i costi di un’assicurazione di questo tipo. Per scegliere la polizza giusta è possibile puntare su siti di comparazione – come Segugio.it – che consentono di confrontare (in modo gratuito, imparziale e senza impegno) i preventivi delle assicurazioni viaggio, andando a scegliere le caratteristiche che deve avere la polizza.