Un borgo medievale tra le rocce: tra castelli e sentieri, iniziamo un viaggio incredibile nel cuore della Liguria

Alla scoperta di un angolo nascosto tra le valli liguri, un rifugio di pace, storia e natura
Matteo Meliconi, 01 Mag 2025
un borgo medievale tra le rocce: tra castelli e sentieri, iniziamo un viaggio incredibile nel cuore della liguria
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Nel cuore della Liguria, tra valli sempre verdi e rocce secolari, si nasconde un borgo gioiello che sembra uscito da una fiaba. In questo luogo, il tempo sembra essersi fermato, e ogni angolo racconta storie di incredibile fascino. L’atmosfera di questo borgo è davvero magica e, tra antichi castelli, rocce imponenti e natura rigogliosa, l’esperienza di visita risulta straordinaria. In questo articolo, vi porteremo alla scoperta di questo tesoro nascosto e, tra sentieri segreti e panorami mozzafiato, ci soffermeremo sulla sua storia, cultura e tradizioni secolari, all’insegna di un affascinante viaggio che rivelerà meraviglie.

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Un borgo antico che lega la sua storia e le sue tradizioni secolari al periodo medievale

vobbia

Stiamo parlando del delizioso borgo di Vobbia, un piccolo comune ligure appartenente alla città metropolitana di Genova. Il borgo è situato nell’omonima valle, la Val Vobbia, parte dell’alta Valle Scrivia, nell’Appennino ligure. La sua storia è antica e affonda le proprie radici nel Medioevo. Nonostante questo, è importante sottolineare che l’intera zona dell’alta valle Scrivia fosse già abitata anche nel periodo preistorico, con popolazioni dedite principalmente alla caccia durante l’Età del Ferro. Ulteriori ritrovamenti archeologici hanno testimoniato la presenza romana nel corso di tutta l’età antica. Fu in epoca medievale che l’alta valle Scrivia conobbe un notevole sviluppo economico, storico e culturale, grazie anche all’agire di importanti signorie e rispettivi domini feudali, tra cui i Malaspina, i Fieschi, i Doria e gli Spinola. Durante il Medioevo furono costruite molte strutture difensive, come fortificazioni e castelli, tra cui il Castello della Pietra, un vero e proprio capolavoro architettonico costruito nella gola scavata dal torrente Vobbia, nello spazio che separa due imponenti punte di roccia, in una posizione davvero unica nel suo genere. La realtà storica feudale della zona terminò con gli avvenimenti napoleonici che caratterizzarono la fine del Settecento. Nei secoli successivi, l’intero territorio seguì le sorti del Regno di Sardegna prima e del Regno d’Italia poi.

Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo ligure di Vobbia

vobbia

Vobbia offre diverse attrazioni di grande interesse per i visitatori, tra cui le chiese storiche di Nostra Signora delle Grazie, di Sant’Antonio di Salata, dei Santi Cosma e Damiano e della Natività di Maria Santissima. Da non perdere anche la visita alla Cappella di San Fermo di Vallenzona, che offre una vista panoramica sulla valle davvero mozzafiato, e quella al già citato Castello della Pietra, una delle attrazioni principali della zona. Questo castello, costruito tra due punte di roccia in una posizione davvero unica nel suo genere, permette di ammirare dall’alto l’intera valle e di immergersi in un’atmosfera storica e ambientale davvero affascinante. Inoltre, agli amanti della natura e delle attività outdoor farà senz’altro piacere sapere che qui è possibile fare attività come birdwatching, trekking, passeggiate e fantastiche escursioni in bicicletta, immersi nella natura tra valli, verdi colli e una ricca biodiversità.

Come arrivare a Vobbia: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Il borgo è facilmente raggiungibile da Genova sia in autobus, con diverse linee attive, che in taxi. Anche in macchina è molto semplice arrivare: basta percorrere l’autostrada A7 (Milano-Genova), uscire a Isola del Cantone e seguire le indicazioni fino a destinazione. A Isola del Cantone è presente anche una stazione ferroviaria, la più vicina a Vobbia, che dista infatti poco più di 11 km.



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