Da qui l’Umbria si ammira in tutta la sua bellezza: questo borgo a 978 metri d’altezza ti lascerà senza fiato

Il borgo dall’importante passato etrusco, fra storia e arte, passando per uno dei territori più affascinanti di sempre
Cristian Vicari, 04 Giu 2024
da qui l’umbria si ammira in tutta la sua bellezza: questo borgo a 978 metri d’altezza ti lascerà senza fiato
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Monteleone di Spoleto si trova nell’Alta Valle del Corno, un’area prevalentemente montuosa di notevole pregio ambientale, ricca di bellezze naturali e siti d’interesse comunitario per le specie floristiche e faunistiche presenti. Probabilmente uno die luoghi più suggestivi della Regione Umbria, ricco di storia e tradizioni, questo luogo è caratterizzato da due unità paesaggistiche: la prima costituita da rilievi della dorsale Monte Coscerno e Monte Aspra e poi dal Monte Cornuvolo, la seconda è suddivisa da corsi d’acqua, fra cui il principale è il Fiume Corno. Un territorio abitato sin dall’antichità, dove si notavano loco di piccoli abitati, necropoli e reperti di epoca romana. In particolare, venne rinvenuta sul pendio settentrionale del Colle del Capitano, una necropoli con 44 tombe a pozzetto. I reperti risalgono al passaggio dell’età del bronzo a quella del ferro, ci furono contatti con la civiltà etrusca nel territorio di Monteleone, testimoni di ciò la celebre biga, nel 1902, la cui decorazione è probabilmente opera di un artista greco- ionico. Importante anche la presenza di Roma, testimone di ciò la chiesa di Sant’Erasmo a Trivio, costruita su ruderi di un tempio pagano, all’esterno era posta una statua marmorea romana. La posizione di questo borgo deriva dalla presenza di antiche vie di comunicazione: quella verso nord conduceva a Norcia, quella verso sud a Leonessa e la strada verso est alla Salaria e poi a valle del fiume Tronto. 

Estremamente conservate le seconde cerchia di mura che circondavano il borgo nel XV secolo, si conservano notevoli tratti e alcune torri di difesa. Attraverso la porta d’accesso Spoletina, che si presenta con il suo arco ogivale, si entra da qui verso il corso principale su cui affacciano eleganti palazzetti gentilizi, camminando fra queste vie, verso le cinte ovest si trova un ulteriore varco, Porta delle Monache, a pochi passi la chiesa di Santa Caterina. Verso la parte più alta del borgo si nota la chiesa di San Nicola. 

monteleone di spoleto

Di fronte al borgo, verso alcuni punti, s’impone allo sguardo la catena montuosa che circonda l’altopiano di Leonessa, con le cime maggiori del Cambio e i Tila.  

Un luogo d’interesse davvero caratteristico, fra le viette medievali, è la chiesa di San  Francesco, edificata verso la fine del Trecento e fu divisa a metà, in altezza da robuste volte. La chiesa inferiore si presenta a due navate: quella centrale mostra un soffitto a cassettoni del Settecento. All’interno di questo luogo è conservata una copia, realizzata dalla fonderia di Giacomo Manzù, della biga etrusca realizzata in legno di noce, rivestita in lamine di bronzo, con il timone che fuoriesce dalle fauci di un cinghiale. 

Il piacere di osservare la storia e vivere la natura intorno a Monteleone di Spoleto

monteleone di spoleto

Trekking, passeggiate a cavallo, mountain bike e itinerari di archeologia industriale nei luoghi delle miniere. Un luogo ideale per gli amanti dell’aria aperta, circondato da una rigogliosa natura, sentieri all’intero di magnifici boschi e colline, offrendo l’opportunità di scoprire nuovi paesaggi. Durante il periodo invernale, grazie alle numerose colline, è un luogo pazzesco per praticare snowboard e sci. 

Tradizioni che si tramandano generazione a generazione, incontrando la gastronomia del luogo

Monteleone di Spoleto, famoso per le sue tradizioni secolari e le sue feste popolari, fra le celebrazioni più attese abbiamo la “Fiera di San Felice”, che si tiene ogni anno a gennaio, in questa fiera agricola, risalente al 1397, una piccola occasione per andare a degustare i prodotti tipici della regione, come il pregiato farro DOP.

Altro evento da non perdere nei dintorni, e più precisamente a Città della Pieve, è il Palio dei Terzieri, un’antichissima rievocazione storica che vede i tre terzieri del borgo sfidarsi in giochi e competizioni medievali, si svolge d’estate e rievoca la vera atmosfera del passato con costumi e danze folcloristiche. 

Siamo in Umbria, Monteleone di Spoleto, dove natura, cultura e arte si incontrano, mescolandosi perfettamente assieme, incantandovi e lasciandovi senza parole. Riscoprirete sensazioni perse e forse anche mai provate, visitiamo questo incantevole borgo. 



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