Il borgo più “italiano” della Germania è un tesoro di colori, paesaggi e tradizioni che unisce le due sponde d’Europa

Quando pensiamo alla Germania, ciò che ci viene in mente è sempre una serie di aggettivi legati all’efficienza, al rigore, all’apparente rigidità del suo popolo. Un paesaggio che non corrisponde al falso ma che si fa più tranquillo, quasi a lasciarsi andare, nella zona meridionale della Baviera. Un territorio che, fino ai primi anni del Novecento, ha mantenuto una certa indipendenza non solo politica ma anche culturale, che oggi ritroviamo in molti suoi luoghi. Tra questi, la bella Landsberg am Lech, una delle tappe irrinunciabili della Romantische Strasse – la strada più romantica d’Europa – e soprattutto una meta di grande impatto scenico a poca distanza da Monaco di Baviera. Quindi, il posto giusto da scoprire. Partiamo?

La più mediterranea delle città bavaresi

Nonostante sia indiscutibilmente tedesca, Landsberg am Lech ha molto in comune con il Mediterraneo. A partire dalle sue origini che, pur vedendone l’insediamento costruito nel corso del XII secolo, trovano beneficio dalla posizione tra Via Claudia e Via del Sale, due percorsi proprio di epoca romana. È però sotto il ducato di Enrico il Leone (Enrico III di Sassonia, Enrico XII di Baviera) che la piccola Landsberg “sul fiume Lech” (questo il significato del suo nome) inizia a fiorire, e lo fa per lungo tempo, arricchendosi di una serie di monumenti che oggi ne caratterizzano la visita, come la Bayertor, il Rathaus o la bellissima Marienbrunnen. 

Altri due elementi che la “avvicinano” al nostro Paese sono innanzitutto la celebre D’Landsberger Wien’s, una festa che – contrariamente alla tradizione bavarese – non è dedicata alla birra bensì al vino, che qui si produce in quantità e qualità significative. L’altro è il gemellaggio che, sin dal 1989, unisce Landsberg am Lech a Rocca di Papa, località alle porte di Roma che ha visto crearsi un legame tra le due città grazie alla scrittrice Luise Rinser. La Rinser, nativa di Landsberg, visse a Rocca di Papa per molti anni tra il 1965 e gli anni ’90, in quella che sarebbe divenuta per lei la sua seconda casa.

Le attrazioni imperdibili di Landsberg am Lech

Landsberg am Lech è ricca di attrazioni storiche e architettoniche, che ne evidenziano il ruolo di assoluto rilievo assurto nei secoli passati e che oggi la vede protagonista del settore economico bavarese, grazie alla presenza di importanti impianti industriali, tra cui quello della Rational AG, importante casa produttrice di forni per applicazioni professionali che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo, Italia compresa.

Passeggiando per le strade della cittadina, che a discapito del suo aspetto da borgo ha quasi 30mila abitanti, spiccano elementi storici significativi. Prima tra tutti è la Bayertor all’entrata del centro storico, una torre dallo stile tipicamente mitteleuropeo che svetta su un grande complesso fatto di guglie e torri merlate e che corrispondeva a una delle entrate nella città murata. Città che, come vedremo, trova il suo centro focale intorno alla Hauptplatz, piazza e cuore della città. Qui vi affaccia il Rathaus, ovvero il palazzo municipale, mentre al centro della piazza fa bella mostra di sé la fontana Marienbrunnen, sulla quale svetta una bella statua della Vergine Maria, circondata da palazzi colorati dal forte impatto scenico.

Vero e proprio trionfo dello stile Rococò è poi la Heilig-Kreuz-Kirche (Chiesa della Santa Croce), il cui interno dalle pareti candide è arricchito da una pletora di stucchi e decorazioni dorate dal fortissimo impatto scenico, alla pari degli affreschi che caratterizzano le volte e il catino absidale.

Come arrivare a Landsberg am Lech

Landsberg am Lech è facilmente raggiungibile da Monaco di Baviera, da cui dista – come abbiamo già visto – una sessantina di chilometri. Si può optare per il treno della Deutsche Bahn con un tempo di percorrenza di quasi un’ora, o viaggiare in auto prendendo la Bundesautobahn 96. In alternativa, sono disponibili taxi o autobus per raggiungere la città.