È la terrazza panoramica più incredibile d’Italia: dai laghi al mare passando per la Città Eterna, da qui sembra di toccare tutto il mondo con un dito

Un colpo d’occhio unico al mondo! Ecco come raggiungere il balcone panoramico di Monte Cavo e cosa ammirare da questo punto strategico.
Stefano Maria Meconi, 17 Ott 2024
È la terrazza panoramica più incredibile d'italia: dai laghi al mare passando per la città eterna, da qui sembra di toccare tutto il mondo con un dito
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Si dice che Roma sia la città delle 1000 chiese, ma dicendo questo si prende solo una parte dell’incredibile, vastissimo patrimonio di storia, cultura e paesaggi che fa della Città Eterna un sogno per i turisti di tutto il mondo. Ora, immaginate che esista un luogo, una vera e propria terrazza, da cui in un colpo solo potete ammirare tutta Roma nella sua interezza, ma anche il Mar Tirreno, due laghi, le isole davanti e il promontorio del Circeo. In pratica, girando lo sguardo a destra e sinistra, sarete circondati da un vero e proprio spettacolo unico non solo in Italia, ma probabilmente nel mondo intero. Non è un luogo molto conosciuto, e dunque è la “sorpresa” perfetta per una romantica gita fuori porta d’autunno. Dove ci troviamo? Siamo a Rocca di Papa, un bel borgo di montagna a circa 40 minuti dalla Capitale dove ad attendervi c’è la Loggetta di Monte Cavo, il posto di cui non sapevate ancora di aver bisogno.

Monte Cavo, il luogo sacro degli antichi Romani

L’abbiamo visto: ci troviamo a sud di Roma, e più precisamente nella zona conosciuta come Castelli Romani. Questi sono gli antichi borghi dove la nobiltà capitolina trascorreva l’estate e i momenti di relax, grazie al loro paesaggio rurale e a un clima sempre mite, anche quando la Capitale era caldissima. Lo stornello romano ‘na gita a li Castelli fa riferimento proprio a questi luoghi, sorti sulle pendici del quiescente Vulcano Laziale. Non un luogo uguale a tutti gli altri: dai popoli preromani e romani il Monte Cavo, dove si trova la celebre Loggetta, veniva considerata una montagna sacra. Qui infatti l’antica Via Sacra, che partiva dall’abitato di Albalonga, arrivava fino al Tempio di Giove Laziale, dove ogni anno si tenevano le grandi celebrazioni in onore della divinità e dove i generali vittoriosi si recavano per offrire sacrifici a Iuppiter Latiaris. Oggi dell’antico tempio non rimane nulla: fu sostituito da un eremo dedicato a San Pietro, poi divenne un monastero e, ancora dopo, un albergo frequentato da diverse celebrità. Rimane però parte dell’antico basolato della Via Sacra, che è il percorso giusto per arrivare a una delle terrazze panoramiche più belle d’Italia.

La Via Sacra, il percorso per raggiungere il balcone panoramico di Monte Cavo  

Se la vetta più alta di Rocca di Papa è il Maschio delle Faete (956 m s.l.m.), il Monte Cavo è certamente l’approdo più conosciuto, poiché è facilmente visibile da tutta Roma. E sono molti quelli che lo scelgono per realizzare esperienze di trekking, consigliate anche ai non esperti vista la facilità di raggiungere la “Loggetta” dal centro cittadino, ricco anch’esso di spunti interessanti per una gita fuori porta. 

Durante il percorso, che ha diversi punti di inizio (Via dei Laghi, Piazza Giuseppe di Vittorio o dalla strada militare che conduceva all’ex caserma di Monte Cavo), si può effettuare una vera e propria full immersion nel verde dei Castelli Romani. Infatti, la zona è boschiva (moltissimi ad esempio sono gli alberi di castagne, il frutto protagonista di una importante sagra autunnale da queste parti) ma lascia spazio a piccoli scorci panoramici e permette di incontrare diversi punti interessanti come l’Edicola di Santa Rita, una cappella votiva verso la quale ogni anno si tiene un pellegrinaggio. Curioso, poi,  il masso di tufo che ricorda una forma animale (ma anche qui, le interpretazioni sono molte e fantasiose!), così come uno dei ciottoli che compongono la strada dall’altrettanto originale forma fallica.

Il vero spettacolo per gli occhi si apre però arrivati una volta giunti alla Loggetta, che da queste parti si può sentire chiamare Occhialone o Occhi di Giove. Insomma, è il balcone panoramico di Monte Cavo, dal quale ammirare sulla destra il Lago Albano, sulla sinistra il piccolo Lago di Nemi e, guardando oltre, la Campagna Romana, le propaggini del Circeo, le isole Pontine come Ventotene e Ponza e tutta Roma. La Capitale si estende a perdita d’occhio: si ammirano la Basilica di San Pietro, i moderni edifici dell’EUR, il Vittoriano e lo Stadio Olimpico, la Farnesina e persino il Palazzo del Quirinale. Un binocolo o uno smartphone dallo zoom potente sono d’aiuto, ma nelle giornate di tramontana sembra quasi di toccare Roma con un dito. E poi, al tramonto, diventa tutto più magico, con il sole che lentamente si tuffa nel Tirreno: è o non è il posto più bello che abbiate mai visto?



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