Stefano Maria Meconi, 31 Ott 2024
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La fila per entrare al Museo degli Uffizi a Firenze, la ressa per vedere i magnifici scorci del Campo dei Miracoli a Pisa o i continui saliscendi per ammirare Piazza del Campo a Siena. Insomma, la Toscana è bella, ma che fatica visitarla! Eppure, non è così dappertutto: oltre alle città d’arte e ai paesaggi da cartoline, c’è un gioiello poco conosciuto ma parimenti prezioso, situato in mezzo al verde (anche se il colore predominante è un altro), da godersi peraltro all’insegna del relax e della gratuità. Sembra un’oasi di pace e meraviglia, e per certi versi il Fosso Bianco di Bagni San Filippo lo è eccome. Curiosi di scoprire di cosa si tratta?

Dove la natura fa da maestra

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Sappiamo che la Toscana deve parte della sua produzione energetica ai fenomeni geotermici, ovvero grandi sorgenti di acqua caldissima che sgorgano dalla terra e, se canalizzate correttamente, permettono di produrre elettricità a costi piuttosto ridotti. Una vera green energy che a Bagni San Filippo viene però utilizzata diversamente, per concedersi dei momenti di benessere di quelli che solo le Spa propongono. Qui, immersi nelle piscine naturali che sono completamente coperte da concrezioni calcaree bianche, l’acqua arriva fino a 48 °C, regalando tutti i benefici delle acque termali. Regalando è la parola d’ordine, perché l’accesso è libero e le pozze sono a disposizione di tutti, a patto di essere rispettosi di un’ecosistema tanto imponente quanto delicato.

Un bagno rigenerante tra i boschi di Bagni San Filippo

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Un’esperienza che rigenera il corpo e l’anima. Quando si arriva a Bagni San Filippo, infatti, ci si ritrova a camminare tra i sentieri di un bosco rigoglioso, dove la colonna sonora è fatta dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie, oltre che dal gorgoglio di un’acqua limpida e bollente, perfetta per allentare i nervi e calmare la mente. Un’acqua ricca di minerali e oligoelementi che ha proprietà benefiche per la pelle e per l’organismo, mentre tutt’intorno il profilo della Balena bianca (no, non c’è la Democrazia Cristiana) vi invita a godervi una sorta di centro benessere made by Madre Natura, aperto a tutte e tutti. 

Come godersi al meglio un’esperienza unica in Italia

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Uno degli aspetti più sorprendenti dei Bagni di San Filippo, lo abbiamo visto, è che l’accesso a queste terme naturali è completamente gratuito. A differenza di molti altri stabilimenti termali della Toscana, come ad esempio le Terme di Saturnia o quelle di Rapolano Terme, qui non ci sono biglietti d’ingresso o code da fare. Basta arrivare, trovare un angolo tranquillo e godersi un bagno bollente. A patto, certo, di organizzare questa gita nella natura al meglio.

Essendo infatti un luogo privo di qualsiasi struttura ricettiva, è importante portare con sé tutto il necessario per la giornata, come cibo, acqua e un telo da mettere a terra, oltre ovviamente a un costume da bagno, almeno che non preferiate quello adamitico (del resto la temperatura dell’acqua è calda a sufficienza). Il periodo attuale è quello con il minor numero di visitatori potenziali, ma allo stesso tempo non significa che non ve lo goderete al meglio, soprattutto se sarete benedetti da una bella giornata di sole.

E se questo non dovesse essere il caso, non disperatevi: intorno a Bagni San Filippo si sviluppa una delle zone a maggior concentrazione di attrazioni turistiche della Toscana e, probabilmente, anche di tutta l’Italia. Siena dista 66 chilometri, ma lungo il percorso della SS2 che vi porterà alla città del Palio troverete moltissime altre località che meritano la visita. Bagno Vignoni (17 km) con la sua piazza sulla quale insiste una grande sorgente termale; San Quirico d’Orcia (21 km) con la magnifica Cappella della Madonna di Vitaleta, cartolina della Val d’OrciaChianciano Terme (23 km), dove potrete farvi coccolare dalle mani esperte di massaggiatori ed estetisti in uno dei complessi termali più belli della Toscana. Perché il fai-da-te è sempre una buona idea, ma affidarsi a chi ne sa di più è ancora meglio.



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