“Hey Stockholm!”

La vera capitale del nord, piena di vita e di tradizioni
Scritto da: stefanuccio
hey stockholm!
Partenza il: 12/11/2010
Ritorno il: 15/11/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Berlino o Stoccolma? La scelta è caduta sulla capitale del nord… Sarà perché ci piace avere un contatto con l’acqua, sarà perché a noi il freddo non fa paura… Si decide, partiamo in 2 io e la mia carissima amica Elisa per trascorrere 4 giorni a Stockholm.

26 novembre, partenza Orio al Serio, volo Ryanair prenotato con circa un mese d’anticipo ad 80 € A/R a testa… Ore 9,00 atterriamo a Svaska, ci sembra di precipitare in mezzo ai boschi dove qui ha già nevicato. L’autobus molto efficiente della Flygbussarna ci ha portati in centro a Stoccolma in poco più di un’ora per 23€ A/R. Seguiamo i consigli appresi prima di partire ed acquistiamo subito la Stockholm card (60€), una tesserina magnetica che dà la possibilità di utilizzare per 72 ore tutti i mezzi di trasporto della città ed entrare in più di 80 musei gratuitamente.

Andiamo subito nell’hotel prenotato da casa tramite Expedia; si chiama Stellmastergarden (100€ a notte a camera doppia), si trova appena fuori dal centro (10 min d’autobus, 30 a piedi) in riva al lago di HagaPark. Siamo rimasti molto contenti della sistemazione, della pulizia, del servizio, della colazione e dell’accoglienza che ci è stata data fin da subito. Cielo grigio, 3 gradi, pioggia finissima…si parte subito alla scoperta della città e così a piedi raggiungiamo il centro per imbatterci subito in grandi vie di negozi; già le possibilità di far shopping qui a Stoccolma proprio non mancano, entriamo in Gallery un grosso centro commerciale dove ci sediamo a mangiare un piatto di lasagne e il tipico salmone affumicato svedese… Poi senza una meta precisa ci trasciniamo fino a Gamla Stan, la città vecchia e forse la zona più caratteristica di Stoccolma. In questo periodo il sole tramonta verso le 15.40 e quindi noi che non siamo abituati a tutto ciò, ci troviamo un po’ disorientati. Si ritorna in hotel, non dopo aver fatto un salto all’ HardRock dove sorseggiamo una vodka a nostro avviso non del tutto eccezionale.

Il giorno seguente si parte di buon’ ora…raggiungiamo la Globen cioè un’ immensa costruzione a forma di globo adibita a concerti ed eventi sportivi sulla quale è stato realizzata una specie di telecabina panoramica che dà la possibilità di ammirare il panorama da un’altezza di 130 metri. Visitiamo il museo di arte moderna, interessante, particolare e un po’ bizzarro. Prendiamo un traghetto che ci porta sull’isola dove si trova il parco di Skansen. In questo periodo purtoppo tante attrazioni son chiuse ma riusciamo lo stesso a scattare qualche foto a scoiattoli, foche, orsi bruni e alci. Sulla stessa isola si trova anche il VasaMuseum, lo splendido museo che racchiude il grande vascello seicentesco recuperato e interamente ricostruito soltano il secolo scorso. Appena fuori dal Vasa si va al Junibaken… Il vero paradiso per i più piccoli…ma noi qui che ci facciamo??!! Eppure un giretto in trenino nel mondo delle fiabe e di Pippi calze lunghe ci ha fatto un po’ sognare di tornare bambini.

Ed ora che si fa? Son le 17, torniamo a casa, doccia calda e cena in Gamla Stan al glenfiddich Wharehause, mangiamo benissimo, dei filetti con patate e salsine particolari, fantastici i dolci! Ancora qualche ora fuori per assaporare il sabato notte movimentato di giovani che formano lunghe file per entrare nei locali notturni. Noi optiamo per il letto.

E’ domenica e il tempo è sempre grigio, visitiamo il palazzo reale con i suoi lussuosi appartamenti storici e i tesori dei vari re che si sono susseguiti negli anni.. Peppepereppepe.. Perfetto anche in tempo per vederci il gran cambio della guardia. Andiamo a vedere Photografiska, un museo sulla fotografia che non ci sembra un granché. Anche il museo della tecnica a mio avviso è un po’ povero e dedicato soprattutto ai più piccoli. Si ritorna in centro per raggiungere il famoso Absolut Icebar… per entrare qui è necessario prenotare, 170KR l’ingresso ma ne vale veramente la pena per l’originalità del posto: si tratta di un bar completamente di ghiaccio, pareti, tavolini si sorseggia dell’ottima vodka… indovinate un po’? con il bicchiere di ghiaccio!! Qui il ghiaccio non si scioglie perché la temperatura costante è di -5°C, si scatta qualche fotografia e i 45 minuti a nostra disposizione sfumano in un batter d’occhio. Cena al Joseph Bons ottima catena di ristoranti svedesi che propongono essenzialmente secondi piatti con vari contorni svedesi. Sono le ore 20 ma a noi sembrano le 2 di notte e si torna nel nostro caldo hotel.

Lunedì… ahimè è ora di tornare a casa, colazione, il tempo non è dei migliori, temporeggiamo un po’ in hotel e poi rientriamo in centro per fare gli ultimi acquisti. Si riprende il bus che ci riporta all’aeroporto…ore 20,00 si atterra in Italia.

Stoccolma è stata un’ottima scoperta, una meta insolita forse per tanti, ma in realtà una vera capitale che pulsa di vita in ogni attimo della sua giornata. La gente è molto cordiale e disponibile ad aiutarti, 4 giorni di certo non bastano per visitare tutto ma per farsi un’ idea del posto sono sufficienti. Non dimenticheremo quei strani nomi di vie tempestati di K e SVA e GATAN, l’ottimo cibo svedese, le vetrine piene di dolci, bambini ovunque, il freddo di novembre e l’acqua del rubinetto più buona del mondo. Sicuramente da ritornare, magari d’estate e magari qualche giorno in più.

Elisa&Stefano



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