Seychelles consigliatissime

Tornata da pochi giorni, racconto a caldo tutte le sensazioni che io ed il mio ragazzo abbiamo provato in queste meravigliose isole, e le informazioni che possono essere utili a chi desidera visitarle. Partenza da Roma Fiumicino con volo diretto per Mahè con AirSeychelles, durata di 8 ore e mezza, compagnia affidabile e puntuale, personale...
Scritto da: clara6682
seychelles consigliatissime
Partenza il: 22/09/2008
Ritorno il: 06/10/2008
Viaggiatori: in coppia
Tornata da pochi giorni, racconto a caldo tutte le sensazioni che io ed il mio ragazzo abbiamo provato in queste meravigliose isole, e le informazioni che possono essere utili a chi desidera visitarle.

Partenza da Roma Fiumicino con volo diretto per Mahè con AirSeychelles, durata di 8 ore e mezza, compagnia affidabile e puntuale, personale cortese, buon cibo a bordo.

Il nostro viaggio è stato suddiviso in questo modo: 4 giorni a Mahè, 4 a La Digue e 5 a Praslin, organizzazione Fai-da-te, da preferire rispetto alle agenzie di viaggio poichè vi farà risparmiare molto.

Arrivati alle 7 del mattino a Mahè, ci aspettava un taxi mandato dalla nostra guesthouse, Choice Villa. Situata nei pressi di Beau Vallon, è una struttura composta da 3 appartamenti, molto grandi, puliti e accoglienti (con cassette di sicurezza e aria condizionata), al prezzo di 70 euro a notte.

Mahè è piena di belle spiagge, poco affollate e sicure, molti turisti la usano solo come isola di passaggio, ma a nostro parere è assolutamente da visitare. Le spiagge consigliate sono: Port Lunay, spiaggia bianchissima e mare favoloso, adatto al nuoto; Anse Takamaka, in particolare la parte a sinistra della spiaggia, dove troverete un ottimo ristorante “Chez Baptista” che con 200 rupie a persona vi farà gustare un ottimo pranzo creolo a buffet (consiglio caldamente di gustare anche i loro succhi di frutta freschi esotici), qui’ si puo’ fare il bagno in un’ acqua cristallina e fare dell’ ottimo snorkelling (non fatevi ingannare dal cartello di divieto di balneazione, noi abbiamo trovato scarsa corrente); Anse Royale con di fronte la piccola Ile Souris, anche qui’ potrete fare dell’ ottimo snorkelling, gente del posto ci ha detto che a volte si riescono a vedere anche i delfini; Anse Soleil non l’abbiamo visitata per mancanza di tempo, ma a detta degli isolani è molto bella; da vedere anche la bianca spiaggia di Beau Vallon, lunga e tranquilla, qui’ consiglio anche un ristorante, la Fontaine, buona cucina e si paga in rupie.

Molto bella anche l’escursione al parco marino di St Anne, noi l’abbiamo fatta con degli isolani, ma attenti a non farvi estorcere troppi soldi, al porto riuscirete a trovare prezzi dalle 400 rupie a persona più 10 euro per l’accesso al parco marino. Snorkelling davvero bello e buonissimo barbecue sulla spiaggia per pranzo.

Dopo Mahè, ci trasferiamo a La Digue, tramite il Praslin Express (ferma a LaDigue e poi a Praslin) al prezzo di 46 euro a persona per 50 minuti di viaggio. Subito veniamo coinvolti dall’ atmosfera esotica di questo posto, musica di benvenuto al porto, taxisti con carro e buoi al seguito e ragazzi che affittano le bici gironzolano in cerca di clienti, tutto abbastanza surreale, ma affascinante. Ci facciamo portare da un “taxi” (se ne trovano per 50-60 rupie) alla nostra guesthouse, Bernique, anche qui’ troviamo dei piccoli appartamenti in legno con camera da letto e bagno, accoglienti e puliti, la proprietaria è molto gentile e prepara delle buonissime ed abbondanti colazioni, al prezzo di 80 euro a notte. Abituatevi all’idea di dormire senza vetri alle finestre e/o zanzariere, e con qualche piccolo jako in camera, a La Digue molte strutture sono cosi’, ma vi assicuro che non è un dramma! Affittiamo le bici ( due bici per 10 euro al giorno) e iniziamo a girare l’ isola. In due giorni è possibile girarla tutta, ma per assaporarla in fondo consiglio di stare di piu’, minimo 4-5 giorni come abbiamo fatto noi (ma saremmo rimasti volentieri qualche altro giorno). Consiglio di fare un giro in bici nella parte est, partendo dal porto e proseguendo per Anse Severe, fino ad anse Fourmis, le spiagge da Anse Patate in poi sono abbastanza agitate ma vale la pena di vederle. Anse Severe è una spiaggia meravigliosa, si fa dell’ottimo snorkelling (abbiamo incontrato anche una tartaruga marina), e consiglio caldamente di provare i piatti di frutta (per 50 rupie) che prepara un venditore ambulante con la bancarella proprio li davanti, ottimi per il pranzo! Da fare anche una sosta ad Anse Patate, quella sotto il Patatran per intenderci, è davvero bella.

Nella parte ovest è d’obbligo la meravigliosa Anse Source d’Argent, a cui si accede tramite il parco dell Union per 4 euro a persona, non si puo’ davvero andare alle Seychelles senza vederla! Una mattinata l’abbiamo dedicata all’escursione al parco marino delle isole di Coco’ e Felicitè, sicuramente l’escursione piu’ bella che abbiamo fatto, snorkelling bellissimo (si nuota tranquillamente con le tartarughe marine e tantissimi pesci colorati), e l’ isola di Coco’ è davvero fantastica. Consiglio di fare l’escursione con la barca della Lone Wolf Charter (la troverete al porto), sono persone gentilissime, e fanno un prezzo di 450 rupie piu’ 10 euro di tasse per il parco marino a persona.

Da non dimenticare la spiaggia di Grand Anse, caratterizzata da imponenti massi granitici e mare inquieto, una volta arrivati potrete lasciare le vostre biciclette e proseguire a piedi lungo un sentiero che vi porterà alle spiagge di Petit Anse e Anse Cocò, tutte e tre bellissime. Al vostro ritorno vi consiglio di fermarvi a pranzo a Grand Anse, dove troverete un ristorante chiamato “Loutier”, anche qui’ per 200 rupie potrete gustare un ottimo buffet creolo.

Consigliatissimo a La Digue il ristorante all’interno della struttura Chateau St Cloud, cucinano benissimo, alternano un menu’ fisso ed un favoloso buffet al prezzo di 150 rupie a persona (era il prezzo in convenzione con la nostra guesthouse).

Trascorsi i 4 giorni meravigliosi a LaDigue, ci dirigiamo a verso Praslin con l’Inter-Island Ferry al prezzo di 12 euro a persona per 15 minuti di viaggio. Forse perché eravamo stati rapiti dal fascino di La Digue, ma abbiamo trovato Praslin un po’ meno vergine delle altre isole, ci ha dato subito l’impressione di essere piu’ ricca delle altre. Ci sistemiamo nella nostra guesthouse, Villa Gaiarda, situata sulla Cote d’Or, struttura nuovissima, stanze molto pulite e dotata di ogni comfort, al prezzo di 100 euro a notte compresa la colazione.

Facciamo una passeggiata sulla Cote d’Or, ma non rimaniamo molto soddisfatti, poiché la spiaggia è piena di alghe, poco dopo cerchiamo un posto per pranzare ed scopriamo che tutti i ristoranti e le gelaterie chiedono solo ed esclusivamente euro. Per fortuna riusciamo a mangiare al ristorante La Goulue che ci fa pagare in rupie (dopo averlo chiesto gentilmente), consigliato per il buon cibo e le porzioni abbondanti.

Consigliato anche il Coco Rouge, che per 160 rupie a testa fa dei buffet creoli buonissimi e abbondanti.

Qui’ come a Mahè, serve l’auto per spostarsi lungo l’isola (i trasporti non ci sono molto spesso e rischiano di far perdere intere ore), se ne trovano al prezzo di 40 euro al giorno. Consigliamo di vedere la spiaggia meravigliosa di Anse Georgette (quella del Lemuria Resort), bisogna far prenotare dal gestore del vostro hotel per accedervi, ma a nostro parere è la spiaggia migliore di Praslin, e sicuramente una delle piu’ belle delle Seychelles.

Da visitare anche Anse Lazio, altra spiaggia bellissima, dove nuotare e fare dell’ottimo snorkelling. La parte dell’isola chiamata Grand Anse l’abbiamo trovata invece molto sporca di anghe per via delle correnti, quindi almeno nel periodo di Settembre Ottobre mi sento di sconsigliarla.

D’obbligo una passeggiata alla Valle de Mai, 15 euro di ingresso sono un po’ troppi, ma vale la pena di vedere la meraviglia della natura dell’isola.

Consigliata l’escursione al parco marino di St Pierre e Curieuse, che si puo’ fare tramite i taxi boat che partono dalla Cote d’Or al prezzo di 20-25 euro a persona più 10 euro di tasse. St Pierre è una piccola isola bellissima, noi eravamo gli unici due turisti al mattino ed è stato meraviglioso essere soli in quell’ angolo di paradiso; A Curieuse potrete vedere tante tartarughe giganti libere e fare una bella passeggiata lungo i due percorsi dell’isola. Consigliamo il percorso che porta ad Anse Badamier, è un angolo di paradiso, anche se è un po’ dura arrivarci, ricordatevi pero’ che poi dovrete percorrere a ritroso il percorso per arrivare alla Doctor House, perché è lì che di solito i taxi boat vengono a prendere i turisti).

Passati anche questi ultimi 5 giorni, prendiamo il volo interno da Praslin a Mahè (che avevamo già prenotato insieme al volo a/r) e per finire ci imbarchiamo per tornare a Fiumicino.

Le conclusioni del nostro viaggio sono le seguenti: visitate le Seychelles se siete in cerca di un luogo in cui rilassarvi, se vi piace il mare ma anche la natura selvaggia, non aspettatevi di trovare la barriera corallina piu’ bella del mondo ma comunque dei bellissimi fondali, sappiate che è un posto da vivere di giorno, di sera ci si riposa e c’è poca gente in giro e nei pochi locali aperti, ma soprattutto visitate tutte le spiagge e fermatevi in quelle che vi piacciono di piu’ senza seguire troppe guide, noi abbiamo capito che la bellezza delle spiagge dipende molto dal periodo dell’anno in cui le si visita, ed anche solo dall’orario della giornata e dal sole che fa venir fuori tantissimi colori.

A noi hanno lasciato una grande voglia di tornarci, mi resta solo di augurare un buon viaggio a tutti! Clara e Giovanni



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