Brevissima vacanza in Salento e Basilicata

Un weekend per visitare le bellezze del nostro stupendo territorio
Scritto da: mchelarita
brevissima vacanza in salento e basilicata
Partenza il: 31/10/2012
Ritorno il: 04/11/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €

31/10/2012

Partenza mercoledì pomeriggio e arrivo a Potenza, città bella e curata. Passeggiamo nel centro e visitiamo il Duomo, poi in giro per le strade pieni di bei negozi, ma pioveva e perciò siamo ripartiti subito. Arrivo in serata a Gravina di Puglia e sosta al resort: stanza quasi mini appartamento immersa nel verde (45€). Visita di Altamura, il Duomo e i claustri, bellissimo quello dove oggi c’è un antico forno in un vicolo di fronte al Duomo. Cena ad Altamura da Pein Assut con 35€, buona e piatti tipici.

Indice dei contenuti

1/11

Dopo un’ottima prima colazione visitiamo Gravina, costruita su una gravina, carina. Poi partenza verso Lecce con soste a Locorotondo, circondata da antiche mura e dalla forma tonda. Ostuni, la città bianca, e la sua Cattedrale su una bella piazza dove si affaccia il Palazzo Vescovile e il Palazzo del Seminario. Sosta a Cisternino, un piccolo centro molto bello e sosta in un fornello per mangiare. I fornelli sono tipici di Cisternino: sono delle macellerie dove si sceglie la carne che si vuole, si paga e poi in un angolo ci sono dei forni dove viene cotta e servita in salette vicine. Da provare. Arrivo a Lecce presso l’Hotel Zenit, poco fuori dal centro, cinque minuti per arrivare in auto al centro (45€ a notte). Camera e bagno molto belli e curati. Personale disponibile e ottima colazione. Prima passeggiata nel centro di Lecce e visita del mercatino ai piedi del Castello di Carlo V e passeggiata lungo le stradine. Abbiamo ripreso l’auto e siamo andati a cena alla Trattoria Mamma Rita, piatti tipici, buoni (30€ in due).

2/11

Mattinata dedicata alla visita della città: è bellissima. Con il suo barocco e la pietra leccese… difficile da descrivere la sue bellezza e ricchezza. Il Duomo e la sua piazza, porta Napoli, piazza Oronzo, Chiesa di Santa Croce e san Giovanni, purtroppo chiuse, Chiesa di santa Chiara, teatro e anfiteatro romano e le sue strade. Le chiese all’esterno sono stupende, gli interni incredibili. Dopo aver mangiato un rustico leccese (ottimo) siamo andati a Copertino e abbiamo visitato la chiesa di San Giuseppe da Copertino, bella. Rientro e cena alla Trattoria Nonna Tetti nel centro di Lecce. Siamo arivati presto e abbiamo trovato posto, ma quelli arrivati intorno alle 21 hanno dovuto aspettare, meglio prenotare. Cena e servizio ottimi 36€.

3/11

Partenza per un giro lungo il tacco: prima sosta a Otranto, molto bella. Nella cattedrale si può ammirare un soffitto stupendo. Poi a Marina di Leuca visita del Santuario di Finibus Terrae, molto bello e dall’alto si vede l’’incontro’ dei mari Ionio e Adriatico. Bellissime le ville in stile Liberty: Villa Meridiana, la Pagoda Cinese, Villa Mellacqua, Villa la Nave,Villa Episcopo. Proseguiamo per Ugento, bella. Bellissima è Galatina, famosa cittadina per il rito del tarantismo, ballo sfrenato eseguito nei tempi andati dalle donne morse dalle tarantole, secondo antiche credenze. Da non perdere la Basilica di Santa Caterina con affreschi stupendi. Ci sono orari di visita, noi siamo arrivati alle 16,30 quando hanno aperto. Bella anche la Chiesa dei SS.Pietro e Paolo. C’è anche una piccola cappella che era chiusa dove c’è un sedile in pietra su cui , secondo la tradizione,si è seduto San Pietro di passaggio a Galatina.

Ci avevano detto che Muro Leccese era da non perdere per la sua piazza, ma noi abbiamo visto dopo quella di Nardò che sicuramente è molto più bella, anche il centro è bello con i suoi vicoli, Castello e Chiese. Rientro a Lecce e cena a san Cataldo per una cena a base pesce presso ristorante 51€ per due persone.

4/11

Rientro a Napoli e sulla strada breve sosta a Grottaglie, paese delle ceramiche, e a Senise in Basilicata dove c’è l’invaso più grande d’Europa.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche