Borghi della Basilicata: l’esperienza di un paesaggio “lunare” con radici antichissime

Matteo Meliconi, 20 Dic 2025
borghi della basilicata: l'esperienza di un paesaggio lunare con radici antichissime

Nel cuore della Basilicata, dove i calanchi disegnano un paesaggio quasi lunare e la vita scorre ancora al ritmo delle tradizioni, si trova un piccolo centro che custodisce storie antiche e atmosfere autentiche. Qui il tempo sembra rallentare, permettendo al viaggiatore di immergersi in un contesto unico caratterizzato da vicoli silenziosi, panorami mozzafiato e una cultura che si tramanda di generazione in generazione. Non è una meta di turismo di massa, ma proprio per questo regala esperienze genuine e sorprendenti, ideali per chi cerca un viaggio fuori dalle rotte comuni.

Dalle radici antiche alla vita di oggi: la storia di un borgo lucano

montalbano jonico

Stiamo parlando del delizioso borgo di Montalbano Jonico la cui storia si intreccia con le vicende millenarie della Basilicata, un territorio che ha visto passare popolazioni diverse e culture stratificate. Le prime tracce di insediamenti risalgono all’età antica, quando le comunità locali sfruttavano i calanchi e le colline circostanti come difesa naturale e come risorsa agricola. Nel Medioevo il centro si consolidò attorno a un nucleo fortificato, con chiese e palazzi che ancora oggi raccontano la vita di un tempo. Nei secoli successivi, tra dominazioni e cambiamenti politici, il borgo mantenne una forte identità rurale, legata alla terra e alle tradizioni contadine. Ancora oggi, passeggiando tra i vicoli e osservando le architetture, si percepisce la continuità di una storia che non si è mai interrotta. Un passato che convive con il presente, fatto di feste popolari, artigianato e sapori autentici che testimoniano la resilienza e la ricchezza culturale di questo magnifico angolo d’Italia.

Passeggiate, panorami e tradizioni: cosa non perdere a Montalbano Jonico

montalbano jonico

Visitare Montalbano Jonico significa vivere un’esperienza che combina natura, cultura e tradizione. Il centro storico, con i suoi vicoli stretti e le piazze raccolte, invita a passeggiare lentamente tra palazzi antichi e chiese come la chiesa Madre di Santa Maria Assunta e la chiesa di San Francesco d’Assisi, testimonianze di un passato che ancora oggi caratterizza il borgo. Da non perdere il belvedere dei Calanchi, punto panoramico che regala viste spettacolari su un paesaggio unico al mondo, soprattutto al tramonto. Per chi ama la natura, la Riserva Regionale dei Calanchi offre sentieri di trekking immersi in un ambiente suggestivo, ideale per escursioni e fotografie. A completare la visita, il Museo della Civiltà Contadina racconta la vita rurale di un tempo attraverso oggetti e tradizioni, mentre le feste popolari e la cucina tipica permettono di assaporare l’autenticità del territorio. In questo borgo, ogni attività, dalla passeggiata al panorama, dalla visita culturale al gusto, diventa parte di un viaggio indimenticabile.

Come arrivare: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe tornare utile

Raggiungere Montalbano Jonico è semplice grazie alla sua posizione strategica nel cuore della Basilicata. L’auto resta il mezzo più pratico: il borgo è collegato alla SS598 e si trova a circa un’ora da Matera e poco più di un’ora e mezza da Potenza, mentre dalla costa ionica si arriva in meno di un’ora. Chi preferisce i trasporti pubblici può contare sulle stazioni ferroviarie di Ferrandina Scalo e Policoro-Tursi, entrambe ben servite e collegate al paese tramite autobus regionali. Per chi arriva da più lontano, gli aeroporti di Bari e Brindisi sono i più vicini: da lì è possibile noleggiare un’auto o proseguire con treni e bus. Una volta giunti, il borgo è facilmente visitabile a piedi. In ogni caso, il viaggio verso Montalbano Jonico è già parte dell’esperienza, perché attraversa paesaggi suggestivi che anticipano la bellezza del borgo e dei suoi calanchi.



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