La terra dei Condor con il fai da te

Ultime due settimane di maggio 2006, biglietti aerei, lonely planet in mano e.... Si parte...... ! Voliamo con la Iberia da Venezia fa scalo a Madrid per poi portarci a Lima. (costo biglietto € 1.000 a/r prenotato due mesi prima) La partenza è di sabato mattina, arrivo a Lima per le 18.00 di sera. Ecco il nostro itinerario Noi abbiamo fatto...
Scritto da: elessar
la terra dei condor con il fai da te
Partenza il: 22/05/2006
Ritorno il: 03/06/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ultime due settimane di maggio 2006, biglietti aerei, lonely planet in mano e…. Si parte…… ! Voliamo con la Iberia da Venezia fa scalo a Madrid per poi portarci a Lima. (costo biglietto € 1.000 a/r prenotato due mesi prima) La partenza è di sabato mattina, arrivo a Lima per le 18.00 di sera. Ecco il nostro itinerario Noi abbiamo fatto il giro antiorario, essendo l’itinerario molto ricco, per non rischiare di avere contrattempi e perdere il meglio, abbiamo scelto di fare Machu Picchu per primo. 1. Sabato ore 18.00 arrivo – pernottamento in Hotel 2. Domenica prenotazione voli interni – visita della città di Lima e pernottamento in Hotel 3. Lunedì si parte per Cusco! Arrivo in mattinata e il pomeriggio visita alle rovine inca nei dintorni di Cusco (Tambomachay, Pucapucara, Quenquo e Sacsayhwaman) pernottamento a Cusco 4. Martedì Visita alla Valle Sacra in una giornata meta piu’ distante Ollataitambo. Pernottamento a Cusco 5. Mercoledì Visita a Machu Picchu!!! e pernottamento in Aguas Caliente (paese ai piedi di Machu Picchu) 6. Giovedì non abbiamo resistito e siamo andati a rivisitare Machu Picchu e alle 15.55 ritorno in treno a Cusco e pernottamento 7. Venerdì partenza in aereo da Cusco con destinazione Juliaca (lago Titicaca) con pernottamento a Puno 8. Sabato escursione alle isole degli Uros sul lago Titicaca (4.900 mt sopra il livello del Mare) 2°notte in Puno 9. Domenica partenza in aereo per Arequipa e visita monastero di Santa Catalina e museo Santuario Andino (dove si può vedere la mummia di ghiaccio) pernottamento ad Arequipa 10. Lunedì partenza per l’escursione al Canion del Colca, pernottamento a Chivay 11. Martedì Ecco il volo del Condor!!!! e ritorno ad Arequipa con partenza alle 21.00 di sera in autous verso Nazca (9 ore) 12. Mercoledì Sorvolo delle linee di Nazca, visita al cimitero di Chauchilla. Partenza poi per Ica (2 ore) Ica-Huacachina (per fare sand boarding) notte a Huacachina 13. Giovedì Sandbording e nel pomeriggio partenza per Pisco-Paracas, pernottamento a Paracas 14. Venerdì Visita alla mattina alle 7.00 alle isole Ballestas (riserva naturale dove si possono vedere Uccelli, Leoni Marini e Pinguini) 2° notte a Paracas 15. Sabato Partenza da Paracas per Lima (4 ore) per prendere il volo della sera alle 19.00 16. Domenica Arrivo in Italia e cena di Tortellini!!!!!!!!!!!! Clima e Consigli per cosa mettere in zaino: Partendo il 20 Maggio il clima che abbiamo trovato in generale è stato di circa 16 gradi durante il giorno con il sole e piu’ fresco la notte. Pero’ sul lago Titicaca (dove si sfiorano i 5.000 metri d’altitudine) abbiamo avuto freddo. Gli hotel sono equipaggiati di coperte ma non hanno il riscaldamento (in altrua a Puno è facile anche che l’hotel NON abbia l’acqua calda) per cui fa comodo un buon pigiama felpato. Per gli altri posti va bene anche un pigiama leggero in cotone. Cosa portarsi via: 5 magliette t-shirt 3 pantaloni (1 corto, 1 lungho magari 1 di cotone e l’altro più pesante con il quale partite, noi ci siamo trovati bene con i pantaloni della tuta) 2 pigiami 1 di cotone e l’altro felpato (giusto per dormire puliti !) 1 pile 1 felpa con cui potete partire (in aereo con l’aria condizionata fa fresco) 1 maglia di cotone maniche lunghe 1 gillet di pile 1 crema solare 1 paio di ciabatte di plastica (utili sia come ciabatte in hotel che anche se andate in qualche bagno termale) 1 costume 1 piccolo asciugamano 1 piccolo phon da viaggio per le ragazze (gli hotel non ce l’hanno e serve per evitare un raffreddore) Lì potrete comprare maglioni a basso costo di lana di Alpaca, per cui tenetevi spazio in zaino. Medicine: Non serve uno zainetto pieno di medicine come abbiamo fatto noi. Lì di farmacie ce ne sono piene di ogni tipo di farmaco. Il nostro consiglio oltre ai farmaci personali (per me lo spruzzo per l’asma) sono: pochi cerotti, fialette di enterogermina e aspirina. Per il male d’altura vendono anche delle compresse. Io sono asmatica e lì non ho avuto nè problemi a respirare, nè mal di testa per l’altezza, quest’ultimo ha colpito Andrea un pò a Cusco ma poi con le pastiglie è pasato. Ora vi spiegherò l’itenario piu’ dettagliatamente. 1° regola da sapere in Peru’ è che anche qui tutto si contratta a seconda della pazienza che avete. Per chi piace viaggiare ma non vuole rinunciare al tutto organizzato puo’ rivolgersi il primo giorno in un agenzia di viaggio in Lima per pianificare tutta la vacanza risparmiando circa 400 euro a testa rispetto che partendo organizzato dall’italia. C’è da dire pero’ che dovete rivolgervi ad una buona agenzia e a volte gli intoppi accadono comunque. Per esempio a noi è successo che doveva venirci a prendere il taxi per portarci in aereoprorto ma non è venuto e per poco non perdavamo l’ereo, fortunatamente poi l’agenzia aveva una sede in aereoporto e ci siamo fatti rimborsare il costo della corsa in taxi. Tutti i voli interni di cui potete vedere il prezzo li abbiamo fatti con la compagnia LanPerù, tranne il sorvolo di Nazca (Aerocondor). Lima non ci è piaciuta, è una città molto pericolosa se ci si trova in determinate zone (fatevelo dire dall’albergatore) Lasciata Lima con piacere (in un ora di volo $ 106) siamo arrivati a Cusco. Lì Andrea ha avuto un po’ di mal di testa per l’altura, ma con delle pastiglie comprate lì in farmacia non abbiamo più avuto problemi. A Cusco abbiamo fatto diverse escursioni: Un pomeriggio per visitare Tambomachay, Pucapucara, Quenquo e Sacsayhwaman. I biglietti di ingresso sono cumulativi cioè costano 10 euro e comprendono 4 ingressi. Per raggiungere i luogi si può noleggiare un taxi trattando prima il costo oppure rivolgersi a delle agenzie o anche agli stessi alberghi. Noi con 10 dollari a testa esclusi ingressi siamo andati con un autobus turistico. L’indomani abbiamo fatto invece l’escursione di una giornata fino a Ollantaytambo, per poi partire il mattino seguente per Machu Picchu. Il treno per Machu Picchu va prenotato qualche gionro prima (così ci hanno detto) e impiega quattro ore ad arrivare. Parte la mattina presto intorno alle sei del mattino. Vi consigliamo di vestirvi pesante (anche con pile e giubbino) per il viaggio perchè alle 6 di mattina in treno fa veramente freddo. Arriverete in un paesino che si chiama Agua Caliente, da qui partono gli autobus che portano a Machu Picchu. Circa venti minuti di tornanti su strada sterrata e sarete arrivati. Se non pernottate ad Agua Caliente avete circa 5 ore per visitare il sito archeologico prima di riprendere il treno del pomeriggio che parte verso le 15.30-15.55. Il lago Titicaca:da Cusco a Juliaca in aereo (30 min $ 93) per vedere il lago Titicaca. In questa zona si sfiorano i 5.000 mt d’altitudine. Fa piu’ fresco di Cusco. Le escursioni da fare sono alle isole del lago. Noi siamo andati solo alle Isole Uros, presentandoci alla mattina al porto e con € 2,5 a testa ci siamo imbarcati in un motoscafo che in meno di 15 minuti raggiunge queste isole. Queste isole sono fatte di canne e la gente ci abita senza corrente elettrica. Vale quindi la pena di vederle. Due giorni dopo siamo partiti per Arequipa sempre in aereo (1 ora $ 85). Ad Arequipa (2.235 mt) abbiamo solo mezza giornata per visitare la città. Prima di partire l’indomani per il Canon del Colca. Ad Arequipa abbiamo prima visitato il Museo Santuario Andino. Bellissimo!!! E’ un museo particolare perchè vi si trova “Juanita” una mummia di ghiaccio perfettamente congelata (anche con gli organi interni) che, all’età di 11 anni è stata sacrificata dal popolo Inca agli Dei. Trovata ai piedi di un Vulcano Juanita è la mummia più ben conservata. Per due o tre mesi l’anno Juanita viene sottratta al museo per poter garantire la sua conservazione, ma non vi preoccupate perchè al suo posto vengono esposte altre mummie di ghiaccio, recenti infatti sono state altre scoperte. La visita al museo dura 1 ora circa. Il pomeriggio invece siamo andati a visitare il monastero di Santa Catalina splendido per i suoi colori. Attenzione se avete poco tempo perche’ di domenica il museo della mummia di ghiaccio chiude prima del monastero di Santa Catalina per cui pianificate bene i tempi. Il giorno dopo si parte per Chivai (3.633 mt) cittadina di partenza per l’escursione di due giorni al Canon del Colca per vedere il volo del condor. Noi abbiamo pernottato a Chivai per poi partire l’indomani alle 7.00 per il mirador del condor. Un luogo ideale per vederli volare. Non avete paura se quando arrivate non ce ne sono, i condor hanno bisogno di aria calda per sfruttare le correnti ascensionali, per cui prima o poi si faranno vedere. Si ritorna in Arequipa e la sera stessa alle 21.00 di sera si parte per Nazca in autobus (9 ore). Il pernottamento quindi è in bus. Non essendoci treni in Perù gli autobus sono il mezzo migliore e anche sono molto attrezzati. Tutti i bus hanno la tv e sono molto comodi, quello che abbiamo preso noi della compagnia Ormegno era meglio di un aereo per dormire. Arrivati a Nazca abbiamo preso un taxi che ci ha portato negli aereoporti di partenza per vedere le linee. Abbiamo volato con la Aereo Condor, una compagia piu’ cara di altre ma, non avendo prenotato il volo era l’unica € 50 a testa per volare, con le altre compagnie si risparmiano circa € 10. Sia io che Andrea abbiamo avuto problemi durante il volo perchè io ho vomitato e Andrea è svenuto. Sapevamo che poteva succedere ma abbiamo corso il rischio visto che andare in Perù e non vedere le linee è quasi da vergogna. Dopo le linee siamo andati al cimitero di Chauchilla (1 Euro il biglietto), è un cimitero scoperto da poco, tutto all’aperto. Il pomeriggio si parte per Ica e da Ica a Huacachina per fare send boarding, ma causa mal di pancia non lo abbiamo fatto. L’indomani siamo partiti per Paracas ultima tappa del nostro viaggio per vedere le isole Ballestas e la riserva naturale.Le isole Ballestas sono isole abitate da milioni di uccelli, leoni marini e qualche pinguino. Vi consiglio di portarvi dietro un giubbino per il vento. La gita alla riserva invece partirà con la visita di un museo nel deserto fino alle scogliere. Ciao da Alice e Andrea (potete visitare il nostro sito internet www.chimelofafare.it sito dei nostri viaggi non a scopo di lucro che è anche un link di siti per caso )


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