Un paradiso chiamato Capo Verde

Partenza Bologna - Fiumicino Fiumicino - Isola di Sal Espargos - Santa Maria Dopo mesi spesi a lavorare e studiare finalmente a luglio siamo riusciti,eravamo 2 coppie, a concentrarci sull'obiettivo vacanza.. Meta..? Capo Verde Catapultandoci in agenzia viaggio abbiamo prenotato senza esitazione l'offerta propostaci dai villaggi Bravo,formula...
Scritto da: Luca03061985
Partenza il: 30/09/2009
Ritorno il: 07/10/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Partenza Bologna – Fiumicino Fiumicino – Isola di Sal Espargos – Santa Maria Dopo mesi spesi a lavorare e studiare finalmente a luglio siamo riusciti,eravamo 2 coppie, a concentrarci sull’obiettivo vacanza.. Meta..? Capo Verde Catapultandoci in agenzia viaggio abbiamo prenotato senza esitazione l’offerta propostaci dai villaggi Bravo,formula all inclusive per sette giorni a 750 euro.

La partenza è stata traumatica,la compagnia Neos organizza voli belli “tranquilli” di circa sei ore e mezza(compreso scalo a fiumicino) ad orari veramente comodi.. Ore 7:00,si parte! Pensavo peggip,invece tutti quanti abbiamo dormito come ghiri,o meglio solo io poi ho saputo all’arrivo…

Si apre il portellone dell’aereo e un vento caldo ci accarezza il viso,dopo neanche 5 minuti eravamo completamente sudati(vi ricordo che siamo partiti a fine settembre e nn è propriamente estate in Italia).

Arriviamo al villaggio,graziosa struttura in riva all’oceano, accaldati! Drink di benvenuto,chiavi del mini appartamento in mano,e la vacanza ha ufficialmente inizio,e sono solo le 12:30!!!!! Ci si cambia, si mangia qualcosa al volo (tutto sempre al top, cibo bevande, cortesia da parte degli animatori..) e poi dritti in piscina!! I giorni successivi sono stati dedicati all’escursione dell’isola,veramente piccola,pensate che è lunga circa una 20 di km e in una giornata l’abbiamo vista tutta (costo escursione organizzata dal villaggio 40 euro). Burracona (grande piscina naturale,stupenda), Palmeira (porto in cui è possibile vedere all’opera i VERI pescatori,il tutto fatto come una volta),Espargos (il capoluogo dell’isola,abbiamo fatto visita alle varie scuole),posti stupendi.. Per finire la giornata in bellezza PONTA PRETA,la mecca delsurf windsurf e kite surf. Onde imbarazzanti,quando l’oceano è calmo le onde in media sono sui 2 metri o poco meno,hanno una potenza imbarazzante..

Con altri 40 euro (per tutto il resto c’è una nota carta di credito) abbiamo affittato con altri turisti del villaggio un catamarano cabinato!! Bellissima esperienza,niente squali in vista, in compenso si sono fatti vivi alcuni pesci volanti (son rimasto a bocca aperta..). Arrivati a Monte Leone abbiamo ormeggiato per un paio d’ore nella vicina baia. Abbiamo avuto in prestito maschere pinne e boccagli per i bagni di rito. Io ho anche avuto la possibilità di pescare a lenza e con successo direi,son stato l’unico a prendere 2 pesci ENORMI (mica tanto,è solo per vantarsi con gli amici)..

per il resto nulla da dire,i capoverdiani sono persone cordialissime, mai invadenti, amichevoli, forse un po’ troppo lunghe nelle varie contrattazioni che si hanno nel momento in cui comprerete dei souvenirs..

Là il cambio è 1 euro 100 escudo capoverdiani (non cambiate gli euro nella loro moneta,tanto gli euro vengono accettati ovunque). I taxi dal Villaggio bravo costano 2 euro a corsa (non a persona) e da villaggio a ponta preta 4(ma se contrattate riuscite a fare anche meno).Il loro problema più grosso è l’acqua,pensate un metro cubo che da noi costa circa 0,80 centesimi di euro là ne costa 10 di euro,e l’acqua devono andarla a prendere con cariole o contenitori dalla sorgente comune..

La povertà è visibile ad occhio nudo,eppure nn ne risentono,nn si piangono addosso,hanno una dignità e una forza di volontà assurde. Sempre col sorriso stampato sul viso,sempre cordiali e mai maleducati..

Ultimi consigli: – non è Ibiza, ergo non è quello il divertimento che cercate – a Santa Maria se vi capita d’andare andate a trovare Victor Bamba,un capoverdiano che è ormai un mito!!!! -nella spiaggia del villaggio ogni tanto passa anche un certo Virgil,altro personaggio assurdo – dimenticavo,là tutti parlano italiano,quindi non preoccupatevi nè del creolo nè del portoghese – i souvenirs poi(argomento delicato) sono molto simili a quelli che potreste trovare in un qualunque mercatino africano.. Statue scolpite nel legno denti di facocero intagliato quadretti di sabbia collanine denti di squalo braccialettini vari ecc ecc..

insomma ì starà a voi cosa scegliere di portare a casa come ricordo! la mia ragazza per dire ha preso un borsa in vera pelle pagato solo 50 euro,il fatto è che hand made… Quindi veramente poco..

Vacanza dedicata a chi ama il mare in tutte le sue forme,relax,tanto tanto relax,sole e abbronzatura assicurata!!!!!!! in ottobre non dovete preoccuparvi,ci sono una media di 30 gradi! buona vacanza a tutti



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