Bom dia Cabo Verde

Relax, sole e mare nella fantastica isola di Boa Vista!
Scritto da: Elisina021
bom dia cabo verde
Partenza il: 26/12/2013
Ritorno il: 02/01/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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26 DICEMBRE

La nostra meta di quest’inverno sono le isole di Capo Verde, più precisamente l’isola di Boa Vista. Abbiamo prenotato il volo con la compagnia Neos Air al costo di 800 euro andata e ritorno.

La mattina del 26 dicembre siamo partiti dall’ Aeroporto di Bologna alle 6.30 e abbiamo fatto scalo a Roma Fiumicino per far salire altre persone. Siamo arrivati a Boa Vista circa alle 13 ora locale (2 ore in meno rispetto all’ Italia). Già dall’alto abbiamo notato che è molto desertica, con dune di sabbia ovunque!

Scesi dall’aereo, ci ha investito il caldo sferzato dal vento (c’erano 26 ° C). L’ Aeroporto è molto piccolo e tutto all’aperto, sembra di stare in un locale al mare! E’ davvero unico al mondo!

Dopo aver contrattato per un taxi (ci è costato 8 euro), siamo arrivati a Sal Rei, il paese più grande dell’isola. Già dall’Italia avevamo prenotato un monolocale presso il Residence Vista do Mar (360 euro per una settimana), che si trova nei pressi di Praia da Cruz. Ci siamo rinfrescati e ci siamo incamminati verso il centro del paese. Abbiamo fatto la spesa presso un mini market gestito da cinesi (sono riusciti ad arrivare anche qua!), abbiamo comprato un po’ di frutta e verdura presso il mercato, e dato un’occhiata in giro per vedere com’è il paese. Visto il caldo, ci siamo infilati il costume, e siamo andati a Praia da Cruz per vedere com’è il mare! Le onde sono davvero imponenti e la corrente è davvero forte, da trascinarti via con lei! Così abbiamo scattato qualche foto e ci siamo fatti una passeggiata sulla sabbia.

Alla sera, dopo cena, abbiamo fatto due passi in centro e siamo andati a letto presto perché stanchi dal viaggio.

27 DICEMBRE

Al mattino, dopo colazione, siamo andati in centro per noleggiare un quad presso l’agenzia Sambura Center Top Excursion (gestito da italiani), ma purtroppo non ne avevano disponibili, così abbiamo optato per due mountain bike (20 € a bici per tutta la giornata) ed abbiamo prenotato i quad per il giorno 29 dicembre.

Abbiamo imboccato la strada che porta al relitto nella baia di Boa Esperança, ma dopo poco mi sono accorta di avere una gomma a terra! Così abbiamo chiamato in agenzia che, dopo una mezzora me ne ha portato un’altra! Ci siamo rimessi in marcia, ma il vento era così forte che abbiamo fatto una faticaccia! A un certo punto il sentiero è diventato sabbioso,quindi con bici alla mano, siamo scesi verso la lunghissima spiaggia. Il paesaggio è bellissimo! Pieno di piccole dune di sabbia bianca e le onde del mare che si infrangono con forza sulla spiaggia, aiutate dal vento instancabile! Abbiamo fatto qualche foto al relitto arrugginito che giace vicino alla riva. A tornare indietro siamo stati aiutati dal vento che ci ha dato una bella spinta!

Nel pomeriggio ci siamo presi un piccolo gelato presso la Gelateria Il Golosello, gestita da un italiano, e poi siamo andati a Praia do Estoril, una spiaggia riparata dal vento dove si riesce a fare il bagno e a stendersi al sole! Abbiamo riconsegnato le bici alle 18 e abbiamo cenato in appartamento. Alla sera abbiamo fatto un giro in centro e ci siamo fermati ad ascoltare un gruppo che suonava dal vivo musica capoverdiana all’ Esplanada.

28 DICEMBRE

Al mattino siamo andati a ritirare il Suzuki Jimny che avevamo prenotato il giorno prima presso l’agenzia Clam Tour Mendes&Mendes al costo di 60 euro al giorno con un chilometraggio giornaliero di 120 km. Saliti sull’auto, ci siamo diretti verso Bofareira, tipico paesino capoverdiano con tutte le case colorate, anche se a quell’ora del mattino era un po’ desolato (ma immagino che lo sia durante tutto l’arco della giornata). Proseguendo la strada, che è tutta acciottolata, abbiamo incontrato vari villaggi ( Joao Galego, Fundo das Fingueiras, Cabeco de Tarafes), tutti molto caratteristici e addirittura un piccolo guado! Lungo la strada si incontra qualche capra che pascola, alcune palme e il resto è desertico. Volevamo arrivare fino a Praia de Ervetao, ma a un certo punto la strada sterrata è finita vicino a un piccolo campo coltivato… così siamo ritornati indietro e abbiamo preso la strada che ci ha portato al Morro Negro, un faro in disuso che si trova su una piccola montagna dalla quale si vedono le spiagge sottostanti e il mare costantemente agitato. In questa zona il vento tira davvero forte, ma il paesaggio è davvero fantastico! Merita sicuramente una visita!

Tornando indietro ci siamo fermati a Fundo das Fingueiras dove abbiamo acquistato alcuni souvenir. Era il primo pomeriggio, e siamo arrivati a Praia Chave. Su questa spiaggia sorgono alcuni resort. La spiaggia è davvero bella perché è circondata da dune che si buttano a capofitto nell’acqua, il mare risulta non troppo agitato e quindi un bagno si riesce a fare! Prima che calasse il sole siamo rientrati in appartamento.

29 DICEMBRE

Ci siamo svegliati presto per fare la spesa e riconsegnare l’auto. Siamo andati all’agenzia Top Excursion per ritirare il quad che avevamo prenotato due giorni prima, ma dopo circa un’ora di attesa, ci hanno comunicato che il quad era guasto e non potevamo così utilizzarlo…un po’ amareggiati abbiamo deciso di andare a Praia do Estoril, visto che era già metà mattina. Ci siamo fermati al Tortuga Beach, dove i lettini e l’ombrellone sono compresi nel prezzo se mangi al ristornate del bagno a pranzo (i prezzi per un pranzo a coppia vanno mediamente dai 10€ ai 15€). Così abbiamo steso i nostri teli e ci siamo appisolati. Prima di mezzogiorno ci siamo fatti un bel bagno nel mare, e poi siamo andati a pranzo al ristornate del Tortuga dove abbiamo provato una specialità tipica capoverdiano: la Cachupa, fatto con mais, fagioli e servito con salsiccia e uova. Molto molto buono! Il resto del pomeriggio l’abbiamo passato ad oziare sui lettini!

Prima di sera siamo passati di nuovo in agenzia per chiedere se era possibile noleggiare il quad per un altro giorno, ma ci hanno detto di ripassare l’indomani mattina così sapevamo se riuscivano ad aggiustarlo…che sfortuna!

30 DICEMBRE

Al mattino siamo andati in due agenzie per poter noleggiare un‘auto, ma purtroppo non ce n’erano di disponibili, così siamo ritornati all’agenzia speranzosi di poter noleggiare il quad, ma anche loro ci hanno detto che non c’era niente da fare… però ci hanno proposto un’escursione di mezza giornata con un’altra coppia italiana ( 20 euro a persona). Abbiamo accettato e siamo saliti con loro sul fuoristrada. Come prima tappa ci siamo fermati al Deserto di Viana, a pochi km da Sal Rei. Dune di sabbia bianca portate dal Sahara e un vento fortissimo che non manca mai! Da qui abbiamo poi raggiunto la spiaggia di Santa Monica. Una spiaggia incontaminata lunga circa 20 km, con un oceano di un azzurro cristallino! La sabbia quando è baciata dal sole è di un bianco luccicante! Tramite un sentiero, a bordo del pick up, abbiamo raggiunto la Praia de Varandinha, dove sulla spiaggia ci sono alcune rocce che sono state modellate dal vento e dal mare e formano alcune piccole grotte. Siamo risaliti in auto e abbiamo percorso un sentiero sulle dune che ci ha ricondotti a Sal Rei.

Nel pomeriggio ci siamo riposati a Praia do Estoril. Verso tardo pomeriggio siamo andati a far compere di souvenirs visto che il cielo si era coperto di nuvole. Sperando che l’indomani il tempo sia migliore!

31 DICEMBRE

Ci siamo svegliati presto e siamo andati al Tortuga Beach, peccato che il cielo fosse tutto coperto di nuvole, ma in compenso tirava poco vento. A pranzo abbiamo mangiato al ristorante del bagno. Io ho preso un’omelette con prosciutto cotto e formaggio accompagnato da verdure, mentre il mio compagno ha preso tonno alla griglia con verdure. Tutto squisito! Fino a circa metà pomeriggio il sole è rimasto nascosto dalle nuvole, così abbiamo deciso di fare una passeggiata sulla spiaggia e siamo arrivati fino a Praia Lopez, dove finalmente è sbucato fuori il sole! Ci siamo fatti un tuffo in mare e siamo ritornati in appartamento per una doccia e cenare. Alla sera siamo andati in piazza per vedere se c’era qualche tipo di festeggiamento per Capodanno, ma era semidesertico, si sentiva però in lontananza la musica che proveniva dai resort. Siamo rientrati in appartamento e abbiamo aspettato la mezzanotte per brindare al Nuovo Anno!

1 GENNAIO

Al mattino, dopo colazione, ci siamo preparati per andare in spiaggia. Per le strade c’era ancora gente in abiti eleganti che ballava e cantava! Noi siamo andati come nei giorni scorsi al Tortuga beach e visto che era una bella giornata di sole ci siamo stesi sui lettini per catturare tutti i raggi! A pranzo abbiamo mangiato al bagno, anche se c’era un menù più ristretto dai costi un po’ alti per lo standard capoverdiano ,praticamente raddoppiati perché era l’1 gennaio! Il mare era trasparente e di un azzurro intenso, così ci siamo fatti il nostro ultimo bagno prima della partenza…abbiamo preso l’ultimo sole e prima di sera siamo rientrati in appartamento. Abbiamo preparato la valigia visto che la vacanza è giunta alla fine…

2 GENNAIO

Prima di andare in aeroporto, abbiamo pulito l’appartamento e sistemato le ultime cose in valigia. Abbiamo chiamato un taxi e per le 10 eravamo già in aeroporto (taxi 8€). Il nostro volo doveva partire alle 13.45, invece è decollato alle 12.30 circa! Siamo arrivati all’isola di Sal, dove siamo stati in aeroporto per circa un’ora perché dovevano sterilizzare l’aereo. Verso le 15 siamo ripartiti per Roma Fiumicino. Durante il volo ci hanno offerto la cena, che così buona in aereo non ne avevo mai mangiate! Siamo atterrati a Bologna alle 00.40 circa, abbiamo ritirato i bagagli e siamo andati a ritirare la nostra auto presso il parcheggio P4 dell’aeroporto ( 34 euro per una settimana).

Capo Verde anche se si trova in Africa penso sia diverso dal continente, innanzitutto perché i capoverdiani tengono di più alla pulizia, infatti per strada ci sono poche cartacce e poi il loro motto è NO STRESS! Sono persone non troppo invadenti e capiscono subito quando il turista non è interessato!

L’isola di Boa Vista è abitata anche da molti italiani che sono andati là per aprire alcune attività.

La nostra è stata una vacanza di relax visto che quest’estate abbiamo scarpinato parecchio e Boa Vista si presta molto a questo tipo di vacanza! Davvero un peccato che sia durata così poco!

Guarda la gallery
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Sulle strade capoverdiane

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Morro Negro

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Baia de Boa Esperança

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Come un delfino!!

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Pensieri al vento!!

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Vento capoverdiano

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Deserto de Viana



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