Il santuario sospeso nel vuoto è un vero capolavoro di ingegneria

Situato sulle pendici delle montagne Lessini, il Santuario della Madonna della Corona è un luogo di culto e di pellegrinaggio tra i più suggestivi del Veneto e dell’Italia intera grazie alla sua posizione panoramica, ma anche all’atmosfera spirituale che lo circonda. Incastonato nella roccia, sembra quasi essere parte stessa della montagna!

La storia del Santuario della Madonna della Corona tra storia e leggenda

Il santuario si trova a circa 70 chilometri a nord-ovest di Verona, a Spiazzi sul Monte Baldo, una delle località più suggestive del nord Itala, ed è sospeso su una parete rocciosa a strapiombo sul fiume Adige. Grazie alla sua posizione, offre quindi una vista mozzafiato sulle montagne e la valle sottostante. Le sue origini risalgono almeno al XIII secolo, ma la data è incerta. La leggenda narra che una statua della Vergine Maria fu trovata nella grotta dove ora sorge il santuario, da cui deriverebbe il suo nome “della Corona“. L’immagine, un affresco raffigurante la Madonna con il Bambino, era avvolta in un telo bianco. Questo evento miracoloso attirò l’attenzione dei fedeli, che cominciarono a considerare quel luogo sacro.

Nel corso dei secoli, il santuario è stato poi oggetto di ristrutturazioni e ampliamenti per far in modo di ospitare i pellegrini che accorrevano per venerare la Madonna.

Come raggiungere il Santuario della Madonna della Corona?

Il Santuario della Madonna della Corona è stato costruito direttamente nella roccia, con alcune parti che si integrano armoniosamente con l’ambiente circostante. La sua architettura è un mix di stili: combina elementi romanici, gotici e barocchi. La chiesa principale presenta una facciata semplice, mentre l’interno è caratterizzato da affreschi, altari e una statua della Madonna.

Per raggiungere il Santuario è necessario percorrere un cammino panoramico da sogno, ma faticoso: si tratta del Sentiero della Speranza che parte dal paese di Brentino Belluno. Da qui si giunge a una scalinata lunga che conduce a un sentiero con in dislivello di circa 600 metri. Lungo il percorso è possibile fermarsi ad ammirare luoghi meravigliosi come La Croce, una spaziosa terrazza che offre una vista mozzafiato sul territorio circostante e la Grotta della pietà, una capanna particolare. L’ultima parte del sentiero richiede poi l’attraversamento del ponte del Tiglio realizzato interamente in pietra: una volta superato, si giunge davanti alla scalinata d’accesso del Santuario della Madonna della Corona. Definita la Scala Santa, è composta da 146 gradini scolpiti nella roccia e conduce alla chiesa principale; è molto ripida e richiede un certo sforzo fisico per essere percorsa, ma i pellegrini credono che salire i gradini sia un’esperienza spirituale di penitenza e preghiera.

Ogni anno, infatti, migliaia di persone si recano qui per pregare, partecipare alle messe e venerare la statua della Madonna.

Oltre all’aspetto prettamente religioso, il Santuario della Madonna della Corona è anche un punto di partenza per escursioni e passeggiate lungo i sentieri che attraversano le montagne Lessini che permettono di godere della natura incontaminata e di immergersi in paesaggi suggestivi.