I 3 rifugi di montagna più alti d’Europa, dove l’afa è solo un brutto ricordo  

Manuela Titta, 13 Lug 2023
i 3 rifugi di montagna più alti d'europa, dove l'afa è solo un brutto ricordo  

L’estate italiana è fatta di torride giornate, dove le temperature mettono a dura prova la resistenza: gestire il caldo e coniugarlo con tutte le attività quotidiane può diventare una vera e propria impresa. Tuttavia ci si può proiettare con la fantasia, scegliendo una meta che può diventare motivo di vacanza o anche di una breve gita. Per chi ama la montagna abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta, ma nello specifico facciamo una rassegna dei tre rifugi più alti d’Europa dove l’afa estiva è meno presente!

I rifugi più alti

Rifugio Margherita è situato sul versante italiano del Monte Rosa: è il più alto d’Europa, situato 4.554 m. s.l.m. Prende il nome dalla regina Margherita di Savoia, che lo visitò nel 1893. È gestito dal Club Alpino Italiano (CAI) ed è aperto durante i mesi estivi, solitamente da giugno a settembre, a seconda delle condizioni meteorologiche: offre sistemazioni di base, come letti a castello e un ristorante. Meta ambita dagli alpinisti che salgono sul Monte Rosa, dalla sua posizione elevata offre una vista panoramica spettacolare sulle Alpi e sulle vette circostanti. Tuttavia, raggiungere il rifugio richiede esperienza alpinistica e una buona preparazione fisica. Per raggiungerlo è possibile prendere la funivia da Alagna Valsesia, in Italia, fino al Passo dei Salati: da lì, si può seguire un sentiero escursionistico che porta al rifugio. 

Rifugio Gnifetti si trova sul versante italiano del Monte Rosa, nelle Alpi, a un’altitudine di 3.647 m. s.l.m. 

Prende il nome dal geologo svizzero Ignazio Gnifetti, che esplorò la zona nel XIX secolo. Dalla sua posizione elevata, offre una vista panoramica spettacolare sulle vette circostanti, tra cui la Punta Gnifetti e la Punta Zumstein.

Il rifugio è una tappa importante lungo il percorso del Tour del Rosa, un famoso trekking che circumnaviga il massiccio del Monte Rosa ed è anche una base di partenza per scalate sulle cime circostanti, tra cui la Dufourspitze, che è la montagna più alta del Monte Rosa e la più alta di tutta la Svizzera.

Per raggiungere il Rifugio Gnifetti, è possibile partire da diverse località di partenza, come Gressoney-La-Trinité in Italia. Da lì, si segue un sentiero escursionistico che conduce al rifugio attraverso paesaggi alpini mozzafiato. 

C’è anche la Francia

Il Rifugio des Écrins si trova nel Massiccio des Écrins, nelle Alpi francesi, ad un’altitudine di 3.207 m. s.l.m.: è gestito dal Club Alpin Français (CAF) ed è aperto durante la stagione estiva, solitamente da metà giugno a metà settembre, a seconda delle condizioni meteorologiche e dell’innevamento. È una tappa popolare lungo il percorso del Tour des Écrins, un famoso trekking circolare che attraversa il Massiccio des Écrins. È anche una base di partenza per scalate sulle montagne circostanti, tra cui la Barre des Écrins, che è la montagna più alta del massiccio.

Per raggiungere il Rifugio des Écrins, è possibile partire da diverse località di partenza, come il villaggio di La Berarde: si segue un sentiero escursionistico che porta al rifugio attraverso paesaggi alpini mozzafiato. Il Rifugio des Écrins offre un’esperienza autentica di montagna, con viste spettacolari, aria fresca e la possibilità di esplorare le bellezze naturali del Massiccio des Écrins.



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