Una delle biblioteche più antiche d’Europa si trova in Svizzera, e al suo interno ci sono 160mila libri

La biblioteca di San Gallo è uno di quei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato. In generale tutta la città di San Gallo che sorge sul Lago di Costanza è una gemma preziosa che vale assolutamente la pena visitare, ma la sua biblioteca è qualcosa di unico. Ormai simbolo della città, fa parte del patrimonio mondiale dell’Umanità dell’UNESCO ed è uno dei più importanti e meglio conservati complessi monastici medievali d’Europa. La biblioteca infatti è una delle parti che compone l’Abbazia di San Gallo, che con la sua cattedrale barocca vanta una storia ricca e lunga oltre 1.200 anni, svolgendo un ruolo significativo nella storia religiosa, culturale e politica della regione.
Per chi se lo stesse chiedendo ci troviamo nel nord-est della Svizzera nel cantone di San Gallo, con la fama della biblioteca che non è casuale: è considerata infatti una delle più antiche e ricche del mondo occidentale e, sicuramente, una delle più belle.
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La biblioteca di San Gallo
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La biblioteca oggi
Fortunatamente, nonostante la soppressione del principato abbaziale, tra il 1797 e il 1805, grazie alla lungimiranza dei bibliotecari le raccolte della biblioteca ci sono pervenute indenni. Da allora la biblioteca è di proprietà e gestita dalla comunità cattolica del Canton San Gallo ed è un’istituzione scientifica di fama mondiale. La biblioteca, infatti, conserva una vasta collezione di manoscritti antichi, circa 1200 di cui 400 risalenti al periodo precedente al primo millennio, incunaboli e libri rari che rigurdano tutti i campi umanistici e scientifici. Inoltre, custodisce anche una mummia egizia (una signora di nome Shepenese) e un imponente globo terrestre e celeste.
Nel 1983, l’UNESCO ha inserito l’abbazia di San Gallo nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità, riconoscendone il significato storico, artistico e culturale e descrivendola come “un eccezionale esempio di un grande monastero benedettino sviluppatosi nell’Alto Medioevo”.
Come visitare l’abbazia
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L’architettura dell’Abbazia di San Gallo riflette la sua importanza e la sua evoluzione nel corso dei secoli. Il complesso è caratterizzato da diversi stili architettonici, dal romanico al barocco, con aggiunte e modifiche apportate nel corso dei secoli.
Il nucleo più antico dell’abbazia è la cattedrale di San Gallo, costruita nell’VIII secolo in stile carolingio. Questa chiesa è famosa per le sue colonne in marmo e per il suo chiostro, considerato uno dei più belli del suo genere in Europa. Il chiostro è circondato da colonne con capitelli scolpiti, decorati con motivi geometrici, vegetali e figurativi, che riflettono l’arte e la spiritualità dell’epoca.
Oggi, l’Abbazia di San Gallo è aperta al pubblico e accoglie visitatori da tutto il mondo che desiderano esplorare la sua storia millenaria, ammirare la sua architettura e immergersi nella sua atmosfera spirituale e culturale unica.