Canali, case galleggianti e una pittoresca città olandese, scopri la vera Venezia d’Olanda!

Redazione TPC, 03 Feb 2023
canali, case galleggianti e una pittoresca città olandese, scopri la vera venezia d’olanda!

A un centinaio di chilometri da Amsterdam, nei Paesi Bassi, la cittadina lacustre di Giethoorn è un gioiello romantico tutto da scoprire, una Venezia d’Olanda che merita da sola il viaggio nei Paesi Bassi. Ben 180 ponti collegano le sponde di questo scenario incantevole, che può essere esplorato a piedi, in bicicletta o in barca, non in automobile (non sono ammesse e, francamente, non avrebbero strade da percorrere) lontano dal trambusto e dai rumori della città. Un angolo di paradiso dove il tempo e lo spazio sembrano essersi congelati in un’eterna serenità.

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Giethoorn: un po’ di storia

Sin dal XIII secolo, l’Europa ha scritto la storia di Giethoorn. Tutto comincia intorno al 1200: è il tempo in cui le crociate sono in pieno svolgimento, scoppiano guerre di indipendenza, i re vengono deposti, i confini vengono tracciati, le civiltà prendono d’assalto le città, i cantoni suggellano alleanze. In tutto questo tumulto, un piccolo villaggio olandese si fa strada nella storia; viene fondato nel 1230 dalla setta dei flagellanti, movimento cattolico del Medioevo. Sfuggiti alle persecuzioni, i flagellanti cercano un luogo dove nascondersi: è per questo che costruiscono un paese senza strade per accedervi. La cittadina riceve il suo nome ufficiale, Geytenhorn, che significa corno di capra: i contadini e gli agricoltori dell’epoca vi scoprono, infatti, una riserva di corna di capre selvatiche, sicuramente annegate nella grande alluvione del 1170. Nel corso degli anni, il nome del borgo si modifica fino all’attuale Giethoorn. Il posto diventa, col tempo, una colonia palustre. L’estrazione della torba porta alla formazione di laghi e stagni: questo fossile, infatti, nasce dalla decomposizione della materia organica, in ambienti saturi d’acqua. Nel XVII secolo, gli abitanti cominciano a edificare sugli isolotti di terraferma e costruiscono case con tetti di paglia. È esattamente questo l’habitat dove oggi si allargano prati e aiuole. Oltre alle abitazioni, i cittadini edificano ponti che collegano gli isolotti. Da allora, l’acqua ha continuato a modellare Giethoorn e a scorrere lentamente ai piedi delle abitazioni.

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Cosa fare a Giethoorn

A Giethoorn, niente batte la dolcezza di una gita in barca sui canali. È possibile, così, scoprire paesaggi e dintorni pittoreschi. Si scivola sull’acqua, ancora senza il rumore di un motore. Unico sottofondo, il cinguettio degli uccelli e il tuffo dei pesci. Una volta a bordo della gondola olandese, è possibile prolungare il viaggio fino ai confini dei laghi circostanti. D’inverno, quando il freddo diventa pungente e la neve cade copiosa, i canali diventano vere e proprie piste di pattinaggio all’aperto.

Oltre ai suoi canali, Giethoorn è vicina a numerosi laghi. È possibile noleggiare una barca, un kayak o qualsiasi altra imbarcazione che consenta di godere appieno delle attività per il tempo libero. Il lago più vicino è quello di Bovenwijde, circondato da ambienti naturali accessibili solo in barca.

Pedalare per entrare nel mood olandese

Il ciclismo è un’istituzione in Olanda. Per allontanarsi da Giethoorn si può quindi noleggiare una bicicletta e scoprire i paesaggi di questa regione, caratterizzata da enormi laghi che si possono attraversare grazie a grandi ponti. Nei Paesi Bassi, infatti, ogni strada ha una pista ciclabile indipendente che la costeggia. Perciò, si pedala in tutta sicurezza anche con i bambini.

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Cosa vedere a Giethoorn

Nonostante sia piccola e priva di strade praticabili in auto, Giethoorn ha una fervida vita culturale tutta da scoprire.

Museo Olde Maat Uus

In città, il museo Olde Maat Uus è praticamente un’istituzione: si tratta di un antico casale restaurato a immagine dei casolari d’epoca e racchiude i segreti del villaggio. Ci si ritrova in ​​un ambiente autentico d’altri tempi, disseminato di oggetti storici e che ospita anche qualche nido di cicogna. La visita dura circa un’ora e mezza. Il museo si concentra sulla vita olandese negli anni Cinquanta, prima che il villaggio diventasse famoso nei Paesi Bassi per aver fatto da sfondo al film Fanfare. Ancora oggi, proprio in fondo alla strada del museo, c’è un caffè che prende il nome dal film. Durante la visita, una guida conduce i turisti attraverso il villaggio e dà informazioni sulla storia di Giethoorn. Se si preferisce la solitudine e la contemplazione, allora la soluzione ideale è acquistare il tour audio e godersi la visita seguendo il proprio ritmo.

De Oude Aarde

È il secondo museo della città: il De Oude Aarde consente di esaminare una delle migliori collezioni di minerali e fossili dei Paesi Bassi. Molti sono stati raccolti dal fondatore del museo, René Boissevain, un esploratore moderno che lo hanno portato in ogni angolo della Terra. Nella collezione ci sono anche un geode di ametista proveniente dal Brasile, agate australiane e un tronco d’albero pietrificato del Nord America. È incredibile immaginare che alcuni di questi delicati reperti siano arrivati ​​a Giethoorn in barca. I minerali sono quasi tutti presentati nella loro forma naturale e non lavorata. Al museo è annesso a un negozio, in cui poter acquistare pietre preziose e cristalli.

Il Gondelvaart Festival

Se si è abbastanza fortunati da trovarsi a Giethoorn il primo e l’ultimo sabato di Agosto, si può assistere al Gondelvaart Festival, una suggestiva competizione tra gondole. Per l’occasione gli abitanti decorano le barche con piume e lanterne. I canali del borgo ospitano una sfilata di barche addobbate e anche i ponti e i giardini vengono impreziositi con luci che conferiscono alla città un aspetto ancor più incantato del solito. Per tutta l’estate, Giethoorn è una festa continua. Le banchine vivono al ritmo di concerti all’aperto e serate di festa, che si estendono fino a notte fonda.

A Giethoorn si mangia (anche) italiano

Cenare sui canali della città è un’esperienza imperdibile. La maggior parte dei turisti optano per un pic nic take away, ma ci sono molti posti dove si può semplicemente pranzare o cenare vicino all’acqua.

Alcuni dei ristoranti sono più eleganti di altri: il De Lindenhof (Beulakerweg 77), per esempio, ha due stelle Michelin e richiede la prenotazione con largo anticipo. Le alternative sono altrettanto allettanti, che si decida di provare la cucina olandese, un pasto a base di frutti di mare (Vishandel Gerrits e De Boer) o di scegliere quella italiana (La Piccola Venezia, Ristorante Fratelli).

Giethoorn: come arrivare e cosa vedere nei dintorni

Giethoorn si trova nei Paesi Bassi. Gli inverni sono freddi e piovosi, ed è quindi preferibile attendere i mesi di Aprile o addirittura Maggio per trovare temperature più miti e raggi di sole. In primavera, quando la natura rinasce e sbocciano i fiori, lo spettacolo è impareggiabile. I mesi di Luglio e Agosto beneficiano di clima e sole ideali, ma risentono dell’afflusso turistico. Settembre, invece, è una buona alternativa: l’afflusso turistico si attenua e i colori dell’autunno imminente aggiungono un’atmosfera suggestiva.

Se si raggiunge Giethoorn in auto, occorre lasciarla all’ingresso del villaggio. In alternativa, questo affascinante borgo è facilmente raggiungibile in treno e autobus, tanto più che dista solo 120 chilometri da Amsterdam. Molti tour, inoltre, offrono gite di un giorno dalla capitale olandese.

Alla periferia di Giethoorn, il parco nazionale Weeribben-Wieden invita gli amanti della natura a scoprire flora e fauna olandesi. L’aria è mite, habitat ideale per i cervi, le lontre e gli uccelli, che volteggiano seguendo le correnti della brezza. Barche e canoe aspettano pazientemente per portare i turisti a fare una passeggiata nelle paludi e tra i canneti. Il percorso Stille Kirsche Wijde-route si snoda attraverso pianure punteggiate da mulini a vento.

Zwolle

zwolle, paesi bassi

È una delle città più grandi dei Paesi Bassi. Il centro cittadino ha mantenuto la sua forma storica tracciata dai fossati e dalle fortificazioni. L’attrazione principale di Zwolle è, quindi, il suo centro e i numerosi edifici storici che sono stati ben conservati nel corso dei secoli.

Amsterdam

piazza dam

La capitale turistica ed economica dei Paesi Bassi è una delle metropoli europee più ambite, gli appassionati di city trip amano trascorrvi qualche giorno e le cose da fare, di certo, non mancano. Tra i suoi canali fioriti, le coreografie delle biciclette, i vecchi mulini a vento che volteggiano in lontananza, le case addossate e incollate le une alle altre, i suoi inni ai grandi pittori e i suoi dolcissimi stroopwafels, Amsterdam ha, senza dubbio, un fascino innegabile.



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