Weekend sul lago di como

SABATO 31 MAGGIO 2008 Siamo partiti da Padova alle 15.30 e siamo arrivati a Bosisio Parini alle 18.00. Avevamo prenotato all’Hotel Parini, in piazza dell’Ospedale. La stanza costava 70,00 euro a notte con la colazione. L’albergo è stato ristrutturato di recente, la stanza era essenziale ma comoda e pulita, c’è anche l’aria...
Scritto da: Laycla2
weekend sul lago di como
Partenza il: 31/05/2008
Ritorno il: 02/06/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
SABATO 31 MAGGIO 2008 Siamo partiti da Padova alle 15.30 e siamo arrivati a Bosisio Parini alle 18.00. Avevamo prenotato all’Hotel Parini, in piazza dell’Ospedale. La stanza costava 70,00 euro a notte con la colazione. L’albergo è stato ristrutturato di recente, la stanza era essenziale ma comoda e pulita, c’è anche l’aria condizionata. Sulla piazzetta ci sono dei posti auto riservati all’hotel, altri con disco orario. In un piccolo cortile interno ci sono altri due posti auto.

Dopo una bella doccia, siamo andati a Como. Lasciata l’auto al parcheggio “Centro + lago”, abbiamo fatto una bella passeggiata sul lungolago e cenato al ristorante-pizzeria “Funicolare”. Abbiamo ordinato spaghetti alle vongole, spaghetti all’arrabbiata, insalata di pomodori, patate fritte, acqua gassata, per un totale di 35,50 euro. Il servizio non era impeccabile: abbiamo dovuto chiedere più volte l’acqua e il conto, e a fine cena un cameriere ci ha portato il pane… Presi due gelati, abbiamo fatto un giro per il bel centro storico della città. Siamo poi andati a riprendere l’auto. Per tre ore e mezza abbiamo speso 8,00 euro. Ritorno in hotel verso le 24.00 DOMENICA 1 GIUGNO 2008 Siamo partiti per Bellagio, passando da Lecco. La strada è molto stretta, ma molto bella e panoramica. Abbiamo lasciato l’auto nel piccolo parcheggio a pagamento, che si è subito riempito. Alla biglietteria del battello abbiamo fatto il biglietto da 10,50 euro, che permette di toccare tutte le località del medio lago. Noi siamo andati fino a Lenno e tornati indietro. Durante la traversata si possono ammirare molte ville lungo la costa. Abbiamo poi fatto un giro nel centro di Bellagio, con passeggiata fino alla punta del promontorio. Pranzo al ristorante-pizzeria “Antico Pozzo”, dove abbiamo ordinato due pappardelle con i funghi, patatine fritte, insalata mista, acqua gasata, spendendo 34,00 euro. Il servizio lasciava molto a desiderare, e le ordinazioni erano sbagliate. Abbiamo chiesto il formaggio grattugiato: il cameriere è arrivato, ce ne ha messo un po’ sulla pasta e se l’è portato via… mah… Nel pomeriggio, in una via del centro, abbiamo preso due bei gelati. Ripresa l’auto, ci siamo diretti verso Como. Volevamo fermarci all’orrido di Nesso, ma il piccolo parcheggio era già pieno. Così siamo passati da Como e abbiamo proseguito per Menaggio. Dopo aver fatto un giro per il piccolo centro (carino), a Cadenabbia abbiamo preso il Ferry Boat per attraversare il lago. Per la nostra auto familiare e due persone abbiamo speso 14,50 euro. Sbarcati a Bellagio, ci siamo diretti a Lecco. Parcheggiata l’auto sul lungolago, abbiamo fatto un breve giro per le vie pedonali (c’è poco da vedere) e ci siamo fermati al ristorante-pizzeria “Instant”. Per due pizze (Valtellina e Campagnola), una coca e un’acqua abbiamo speso 27,50 euro. Infine rientro in hotel.

LUNEDI’ 2 GIUGNO 2008 Pagato l’hotel (140,00 euro), siamo andati a Lecco e abbiamo preso la bella strada costiera, fino all’abbazia di Piona. Per arrivarci, l’ultimo tratto è su strada ciottolata, un vero paradiso per gomme e sospensioni! L’abbazia è molto carina, come anche l’annesso chiosco. C’era anche una mostra fotografica e un negozietto con vari oggetti fatti da monache e monaci di clausura dell’ordine dei Certosini. Nel negozio c’era una signora che ci ha raccontato varie cose, tra cui il fatto di avere una figlia quarantenne, da vent’anni monaca di clausura (prima in Italia, poi in Francia, adesso nella tundra canadese a 30-40 gradi sottozero!). Presi dei biscotti, delle icone e una pecorella di pietra scolpita. Attorno all’abbazia ci sono altri luoghi sacri, come la riproduzione della grotta di Lourdes e un altare a Maria. All’ingresso c’è anche un negozio che vende liquori fatti dai monaci dell’abbazia. Abbiamo poi preso la strada del ritorno e ci siamo fermati un attimo al santuario di Lezzeno, abbastanza carino. Ci siamo poi fermati a Bellano e abbiamo lasciato l’auto in un parcheggio a due piani. Con una piccola passeggiata per il paese siamo arrivati al famoso orrido. Per visitarlo gli adulti pagano 2,50 euro, i bambini 2,00 euro. All’ingresso c’è la casa del diavolo! La gola è molto suggestiva, quasi impressionante per la passerella sospesa! Per pranzo ci siamo fermati alla pizzeria “Bernina” proprio sulla strada principale. Poi ritorno a casa.



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