Vienna….che sorpresa!!!

Vienna è stata una vera sorpresa. Mi ero iscritta ad un tour in Ungheria e come ultima tappa mi sarei trovata a Sopron (sul confine con l’austria). Il tour durava 6 giorni, ma io volevo rimane “in giro” un po’ di più e mi sono detta: perché non proseguire la vacanza da sola? Verificato che una meta facilmente raggiungibile con il treno...
Scritto da: Fefola
vienna....che sorpresa!!!
Partenza il: 17/08/2008
Ritorno il: 20/08/2008
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
Vienna è stata una vera sorpresa. Mi ero iscritta ad un tour in Ungheria e come ultima tappa mi sarei trovata a Sopron (sul confine con l’austria). Il tour durava 6 giorni, ma io volevo rimane “in giro” un po’ di più e mi sono detta: perché non proseguire la vacanza da sola? Verificato che una meta facilmente raggiungibile con il treno era Vienna mi sono informata su cosa ci potesse essere da vedere tramite il sito internet www.Infovienna.It Non avrei mai pensato a Vienna come ad una città moderna..Anzi me la immaginavo come una matrona, con i suoi monumenti e palazzi imponenti, musica classica…Una destinazione insomma poco vivace. Invece navigando, ho trovato molte cose particolari da vedere, non i soliti musei o castelli (senza togliere nulla a questi ma dopo il tour in Ungheria sapevo avrei avuto voglia d’altro). Volevo vivere la città come tale, stando all’aria aperta il più possibile e facendo fotografie.

Domenica 17 agosto: Con un ora di treno ho raggiunto Vienna. Sono arrivata alla stazione Sudbahnof. Se la vostra permanenza è almeno di 3 giorni io vi consiglio di acquistare il biglietto con validità 72 ore dalla prima timbratura, costa 13,00 euro ca. (tenuto conto che la tratta singola costa 1,50 euro direi che vale la pena, soprattutto perché questa card da diritto a sconti nei musei e nei siti di principale interesse).

Con la metro sono arrivata alla stazione Pratestern Nord e da li, 5 minuti a piedi, ho raggiunto l’albergo Am Augarten 3* che si trova nel distretto di Leopoldstadt. L’ho prenotato sul sito www.Venere.Com ( 65 euro per una singola compreso di colazione) che, al contrario di altri, chiede la carta di credito solo per garanzia, senza trattenere alcun acconto. Prenotando con Venere inoltre puoi disdire la prenotazione senza penali fino a 24 ore prima (a Vienna quantomeno). Hotel comodissimo, per raggiungere il centro, infatti dista solo 3 fermate di tram, praticamente in 7 minuti ero in Schweden Platz, pieno centro. L’Hotel è molto carino, camere un po’ calde perché senza aria condizionata, ma a Vienna questo è frequente. La particolarità di questo hotel è che a disposizione degli ospiti c’è una zona con caffè, thè, cioccolata, latte caldo e torta GRATIS 24 ore su 24!! Anche la postazione Internet è gratis! Appena arrivata, dopo una doccia e un piccola sosta ristoratrice, non vedevo l’ora di andare a vedere ciò che avevo solo visto e immaginato navigando in internet.

Dopo un “sano” McDonald (?!) mi sono avviata per la strada che porta al Duomo di S. Stefano in Stephan-Platz (costruito 850 anni fa), il simbolo di Vienna. Improvvisamente è spuntato dietro l’angolo in tutta la sua maestosità… Un emozione incredibile…In giro un sacco di gente, famiglie con bimbi , giovani. Insomma si respirava una bella atmosfera vivace.

Proseguendo per la strada principale mi sono ritrovata nell’ Hoher Markt dovè c’è l’orologio dell’Anker. Alle ore 12 di ogni giorno l’orologio ripropone un simpatico piccolo spettacolo con le statue rappresentanti le ore che girano come in un carillon. Una delle prime cosa da fare è un giro con il tram n. 1 o 2 che percorre il famoso Ring: un anello che circonda il centro storico: in questo modo potrete avere un’ anteprima di tutto ciò che potreste vedere di Vienna: un monumento dietro l’altro! Nel mio giro sul Ring sono scesa al municipio, Rathaus: con grande sorpresa un mega schermo sulla parete del Municipio, che pare più un castello, dove ogni sera di agosto vengono proiettati concerti di musica classica e opere. Nello spazio antistante la platea (tutto attrezzato con sedie e panche) ci sono un sacco di stand per mangiare: cibo di ogni tipo, dall’indonesiano al cinese, giapponese, austriaco , italiano…Uno spettacolo!!!! Piccolo giro nel parco antistante il palazzo Hofburg (residenza invernale degli Asburgo) e poi in Hotel per breve riposino prima della cena in uno dei fantastici stand di cibo tipico austriaco ed operetta sul grande schermo.

Lunedì 18 agosto: Dopo un ottima colazione in albergo decido di iniziare la giornata visitando la famosa casa di Hunterwasser (LandStraBe), magnifica casa popolare le cui facciate ricordano molto un cartone animato.

Visita poi alla exibhition di Hunterwasser alla Kunst Haus Wien (Untere WeiBgerbegstraBe,3 – il lunedi costa la metà ca. 4,5 €). Due piani di opere coloratissime e particolari. Da segnalare i pavimenti ondulati in tutto il museo che, rispettando il pensiero di Hunterwasser, non possono essere piani perché nulla in natura è piatto..

Passeggiata lungo il Danubio, dove si scorgono strutture galleggianti fra cui una piscina.

Dietro ad URANIA (ex osservatorio) alla fine del Kai sul canale del Danubio c’è una fantastica spiaggia con tanto di sdraio (gratis!!!!!) dove alle 18 scatta l’Happy Hour. Pranzo nel parco Stadtpark, ( dedicato a Strauss) con dell’ottimo pesce preso a prezzi contenuti all’onnipresente e fantastico take away “Nordsee” . Al pomeriggio visita al MuseumQuartier. Detto anche MQ, è un’ area di ben 60.000 mq ed è uno dei 10 centri culturali più grandi del mondo. Tra i tanti musei, ho visitato quello quello dell’architettura.. All’interno dell’area enormi panche ricoperte da gomma lilla, dove giovani, con computer o con la propria bicicletta, cercano ristoro e relax… Anche io dopo un bel caffè mi sono posizionata per prendere un po’ di sole: era una giornata da urlo!!! Poi breve giro nella Spittelbergviertel StraBe, grande strada con negozi eleganti, ristorantini, negozietti molto particolari.

Proseguendo a sud c’è il palazzo della Secessione (Friederichstrasse,12) , dedicato ad artisti liberali dei primi del ‘900. Bellissima la cupola di foglie dorate (Otto-Wagner).

Aperitivo presso la spiaggia dietro l’osservatorio e serata al palazzo del Municipio con concerto e cibo tipico.

Martedì 19 agosto: Giornata bellissima! Partenza verso le 09:00 destinazione Schonbrunn con l’intenzione di vedere una parte delle stanze e i giardini…Sul sito turisti per caso, da un turista, era stato consigliato di scendere con la metro a Hietzing per evitare la coda… Si è vero, ma solamente se si vuole visitare solo il parco (visto che non serve il biglietto) Ma se si vogliono visitare le stanze del castello è meglio prima fare la coda (e quindi scendere a Schonnbrunn) e se si ha tempo prima di entrare (di solito si, visto che le visite sono programmate) lo si può utilizzare per visitare il parco. Io ho visitato solo 25 stanze, quelle dell’imperatore Francesco Giuseppe e di Elisabetta al prezzo di 9,5 €.

Bellissime, ancora con molte oggetti originali- Ti forniscono di un audioguida gratuita.

Il parco è meraviglioso e la Gloriette ti lascia senza fiato… Verso le 14 rientro in centro e pranzo nel parco dell’Hofburg, riposino, e poi via alla ricerca dei Gasometri. Sono quattro gasometri di 102 anni l’uno, recuperati da quattro famosi architetti viennesi e destinati ad uso uffici, centri commerciali e abitazioni… Appena si esce dalla metropolitana spiccano enormi con i loro mattoni rossi… Si trovano leggermente in periferia. Si deve prendere la U3 da Stephanplatz e scendere alla fermata Gasometer.

Rientro in centro verso le 17:00 e mi concedo un lunga pausa sulla sdraio con un aperitivo… Bellissima atmosfera tutta viennese (pochi turisti, molti lavoratori che dopo le 18 si incontrano per fare quattro chiacchiere con gli amici); fantastico per riposarsi dopo una giornata di visite su una comodissima sdraio e aspettare il tramonto.

Mangio qualcosa e poi in Hotel per preparare i bagagli: domani pomeriggio rientro in Italia.

Mercoledì 20 agosto Dopo un abbondante colazione e dopo aver liberato la stanza e lasciato i bagagli nel ripostiglio dell’hotel mi dedico alle ultime cose da fare a Vienna.

Breve giro in centro per alcuni acquisti e visita alla statua della Peste.

Poi mi dirigo verso uno degli appuntamenti a cui tenevo di più: La casa della Musica…(Via Seilerstatte 30 – ingresso 9 € – aperto dalle 10 alle 22) Non perché sono particolarmente appassionata alla musica classica ma perchè in Internet prima di partire c’era scritto che qui si poteva assistere ad alcuni esperimenti multimediali sul suono molto particolari. Il museo consiste di 3 piani. Il primo piano è dedicato al Concerto di Capodanno. C’è una sala con sistema dolby surround da paura e io ero li, alle 10 di mattina a vedere il concerto di capodanno…Che brividi e che emozione… Il secondo piano dedicato ai vari artisti da Mozart a Beethoven a Strauss, con mobili, abiti e pianoforti originali, spartiti e locandine. Ma il terzo piano è quello che più esalta: nella prima sala, buia, c’è a terra una sfera in cui viene proiettata l’immagine di un feto tridimensionale e tutto attorno vengono riprodotti i suoni che si sentono all’interno del grembo materno! E nelle altre stanze molti altre esperienze acustiche con modernissime installazioni computerizzate!!! Mi sembrava di essere in Matrix. Bellissimo!! Verso mezzogiorno decido di prendermi un bel caffè e, dopo aver ritirato i bagagli in hotel, mi sono diretta al terminal dei bus per prendere il pullman per l’aereoporto di Bratislava per il rientro in Italia.

Che dire è stata un’esperienza indimenticabile. Vienna mi ha rapito. Sono stati 4 giorni indimenticabili… Non abbiate paura di viaggiare da soli… C’è sempre qualcosa da fare e da visitare, se si ha l’entusiasmo e la curiosità!!!



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