Se il paradiso esiste l’abbiamo trovato: Santorini

Primo anno di vacanza da soli in coppia. Gli amici di sempre, chi per un motivo, chi per un altro non si organizzeranno con noi, ma questo non ci ha scoraggiato e, anzi, ci ha permesso di organizzare uno dei viaggi più belli che abbiamo fatto!!! L'idea era quella di andare su un'isola o in un posto tranquillo da girare in due senza noleggiare...
Scritto da: giò82
se il paradiso esiste l'abbiamo trovato: santorini
Partenza il: 17/08/2007
Ritorno il: 24/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Primo anno di vacanza da soli in coppia. Gli amici di sempre, chi per un motivo, chi per un altro non si organizzeranno con noi, ma questo non ci ha scoraggiato e, anzi, ci ha permesso di organizzare uno dei viaggi più belli che abbiamo fatto!!! L’idea era quella di andare su un’isola o in un posto tranquillo da girare in due senza noleggiare auto, un posto di mare e mentre Mauro optava per il villaggio (fortunatamente troppo caro per le nostre tasche) io insistevo per andare a Santorini.

Cosa c’è di meglio di un’isoletta romantica, tipicamente greca piccola e facile da girare per una coppia? Mai come quest’anno volevamo rilassarci senza troppi stress, avendo tutto a portata di mano.

Prenotiamo un albergo 3 stelle a Thira, il “Blue sky Hotel”: tipico alberghetto a conduzione familiare, stanze carine e pulite, centralissimo.

A Santorini nessuno vi farà fare il trattamento di mezza pensione: è prevista solo la prima colazione, che noi non abbiamo mai voluto vedere perchè sapevamo non avesse una buona reputazione.

Arrivati in albergo posiamo i bagagli e ci dirigiamo alla ricerca di un quad da affittare.

Ragazzi sono un vero e proprio spasso: costano circa 10 euro in più degli scooter 50cc (30 euro al giorno circa se andate da Chris), saranno un pò più lenti, ma sicuramente più affidabili sulle strade locali che non sono proprio il top.

Fittato il nostro quad ci rechiamo a Perivolos per raggiungere degli amici che già erano sul posto da diversi giorni e poi di lì direttamente a OIA per il magico tramonto. Vi assicuriamo che è davvero uno spettacolo: se volete conquistare una posizione adeguata avviatevi molto presto. I bar, le terrazze, i tetti delle case sono pieni di gente che aspetta il tramonto e tutto si ferma per assistere a questo strepitoso spettacolo della natura.

Rientrati in albergo doccia e giro a Thira, la capitale, tra i vicoletti pieni di locali e negozi. Per acquistare i souvenir vi consigliamo Kamari, dove i prezzi sono dimezzati rispetto a quelli della capitale.

Il giorno dopo decidiamo di tornare a OIA per rivedere il tramonto e fermarci lì a cena. Restiamo dunque in giro per Thira e per i suoi negozi, mangiamo un’omelette e un burger allo spettacolare CAFFE’ DEL MAR dove si può apprezzare una vista mozzafiato della caldera.

Nel primo pomeriggio, in sella al nostro yellow quad, ci incamminiamo verso OIA e dopo aver visto ancora una volta il tramonto ci aggiriamo per il centro fermandoci a cenare a base di pesce: lo cucinano molto bene, i calamari sono giganti, ma i prezzi non sono modicissimi.

Il giorno dopo andiamo a mare a Perivolos: la spiaggia è costeggiata da una miriade di locali tutti ben attrezzati. Decidiamo di fermarci al Taj Mahal, locale arabo ben fatto che non è sicuramente uno dei più economici (10 euro a lettino, qualsiasi cosa tu voglia ordinare te lo portano fin sulla spiaggia-da veri pasha- e ti accolgono con acqua fresca). Nel pomeriggio fittiamo la moto d’acqua, ma attenzione: non vi verranno forniti i caschi, a causa del vento il mare a Santorini è sempre un pò increspato e le moto sono 150 cc e volano di brutto).

la sera decidiamo di cenare a Kamari con i nostri amici che all’indomani sarebbero andati via.

Gustiamo una deliziosa moussaka, una pita giros e tante altre specialità a costi veramente modici.

Il giorno seguente, restati soli, decidiamo di andare a visitare la famosa Red Beach e la White beach: per amor del cielo!!!Affollatissime, impervie e acqua sporca. Osserviamo la pittoresca parete di lava e giriamo i tacchi. Facciamo un quasi bagno in una zona più desolata che precede la Red Beach e ci dirigiamo verso IL Faro. Lo spettacolo da lì è davvero molto bello e selvaggio, ma poi decidiamo di tornare a Perivolos per fare un bagno un pò più decente. La sera, tornati in albergo, ci manteniamo nei pressi della capitale e ceniamo in un localino sopra il paese.

Il martedì siamo pronti per la “Crociera Romantica” per vedere il Vulcano, Thirassia e assistere al tramonto dal mare.

Sul caicco conosciamo due coppie davvero mitiche, con le quali abbiamo trascorso il resto della vacanza. E’ incredibile come ti possa sembrare di conoscere da una vita delle persone che conosci da così poco tempo!!! Galeotto il pantalone di Carlo iniziamo a parlare, scoprendoci tutti salseri. Se avete l’opportunità approfittate di questa escursione perchè è davvero ben fatta!!! Visitiamo Vulcano con grande sofferenza: fa molto caldo e il cammino è lungo e non c’è un goccio d’acqua. Ritorniamo al caicco per andare alle hot springs, dove l’acqua è sulfurea e ferruginosa: niente di che!!!Se potete attrezzatevi con scarpette di gomma e indossate un costume malandato: l’acqua ve lo farà diventare rosso!!! Non è affatto vero che le acque siano infestate di meduse, come leggevamo in altre recensioni.

rislaiti a bordo ci dirigiamo a Thirassia per fare un giro sul piccolo porticciolo e poi a largo per ammirare il tramonto, che visto dal mare è ancora più spettacolare!!!! La sera un pò stanchi mangiamo una pita e andiamo a nanna!! Il giorno dopo raggiungiamo i nostri nuovi amici a Imerovigli, per poi dirigerci verso le wild beaches, spiagge selvagge dove non ci sono attrezzature e dove se la corrente lo permette, l’ acqua è molto bella.Rientriamo in albergo e aspettiamo i nostri amici per una pita (tanto x non cambiare!!!)e x un waffel al mitico CAFFE’ DEL MAR dove ci tratteniamo fino alle 5.00 del mattino.E’ ormai giunto il nostro ultimo giorno di vacanza: lo trascorriamo al mare a Perivolos e il pomeriggio ci dedichiamo all’ acquisto di souvenir a Kamari.La sera, ritrovati ancora una volta i nostri amici, mangiamo l’ ultima pita a Thira e facciamo un giro x il centro per poi restare in albergo da noi fino all’ alba. Con questo viaggio ci siamo portati a casa un bel pò di cose: il ricordo di un posto incantevole, la convinzione che forse un paradiso terrestre esiste, circa 900 fotografie di scenari e paesaggi mozzafiato e amicizie che speriamo durino il più a lungo possibile!!! Mauro e Giorgia



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