Ha il nome di una strega, ma questo piccolo borgo dell’Umbria è un luogo dalla bellezza incantata

Stefano Maria Meconi, 05 Nov 2023
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Immerso tra le verdeggianti colline umbre, si trova un gioiello nascosto che attende di essere scoperto: l’incantevole borgo di Amelia. Con le sue antiche mura in pietra che sussurrano storie di un’epoca passata, Amelia vi invita a un viaggio nel tempo in cui ogni ciottolo e ogni facciata ricoperta di edera raccontano una storia. Passeggiando per le stradine strette e tortuose, vi imbatterete in caffè caratteristici e negozietti incantevoli che offrono un caloroso benvenuto italiano. Il ricco arazzo di storia del borgo si dispiegherà davanti ai vostri occhi attraverso le sue rovine romane ben conservate, l’architettura medievale e l’arte senza tempo che attende di essere ammirata nei musei e nelle chiese locali. Il ritmo sereno della vita ad Amelia vi offrirà una dolce tregua dal trambusto, permettendovi di immergervi nel fascino rustico e nella bellezza serena di questo paradiso incontaminato.

Amelia, il borgo umbro della ‘gioia di vivere lento’

amelia centro storico

Amelia vanta una ricca storia che si riflette nella sua straordinaria architettura e nei suoi monumenti. Fondato intorno al XII secolo a.C., il borgo è stato un centro nobiliare durante il Rinascimento​​. La città conserva numerose testimonianze di epoca romana, medievale e rinascimentale che la rendono un vero e proprio museo a cielo aperto​​. Le enormi mura romane che cingono il borgo, caratterizzate da un sistema a quattro porte, sono un simbolo della sua antica origine e del suo ricco patrimonio storico, architettonico e artistico​.

Cosa vedere

cattedrale di amelia

Lo splendido catino absidale della Cattedrale di Santa Fermina ad Amelia

Tra le attrazioni imperdibili di Amelia, spiccano il Teatro Sociale e il Museo Civico Archeologico e Pinacoteca “Edilberto Rosa”. Il teatro, costruito nel 1782, è un capolavoro dell’architettura teatrale italiana e conserva ancora oggi tutte le strutture originali, meccanismi ed affreschi risalenti tra il 1880 e il 1886. Il Museo Civico, invece, offre una visione approfondita del passato della regione, con una collezione di reperti archeologici e opere d’arte che spaziano dall’epoca preromana al XVII secolo​. Passeggiando per le vie del centro storico, si possono anche ammirare numerosi palazzi rinascimentali, tra cui Palazzo Farrattini, progettato da Antonio da Sangallo il Giovane​​. Di grande impatto scenico è l’assetto interno della Concattedrale di Santa Fermina, il barocco Duomo della città e sede vescovile, che accoglie opere di numerosi artisti tra cui l’Antoniazzo Romano.

Come e cosa mangiare

testo

Una gustosa variante del testo umbro, con ripieno di cicoria e formaggio

La cucina di Amelia è profondamente radicata nelle tradizioni umbre, con ristoranti locali che offrono una vasta gamma di piatti tipici. Alcuni dei ristoranti consigliati includono La Locanda del Conte Nitto, che serve piatti della tradizionale cucina umbra e il Ristoro del Falco, con la sua piacevole atmosfera classica che alterna piatti di carne, pizza e tante specialità. Tra i tanti piatti che si possono provare ad Amelia e più in generale in Umbria ci sono i primi piatti con sughi di cacciagione, la gustosa pizza cresciuta al formaggio, le specialità a base di tartufo e la torta al testo, una variante più alta della piadina cotta su una speciale padella in ghisa.

I consigli utili per visitare Amelia

Come arrivare

  • In auto: da Roma si segue la A1 fino all’uscita di Orte, poi SS675 per San Pellegrino e infine SS205 per Amelia; da Firenze, A1 fino ad Attigliano, poi SP31 fino a destinazione.
  • In treno: arrivare a Orte (IC o Regionale veloce da Roma/Firenze), poi regionale interno fino alla stazione di Narni Amelia. Da qui autobus per Amelia.

Cosa vedere nei dintorni

Amelia dista circa 37 chilometri dalla Cascata delle Marmore, nel comune di Terni. La splendida località di Orvieto dista 53 chilometri, più o meno la stessa distanza che la separa da Spoleto. Il capoluogo di regione Perugia dista 95 chilometri, esattamente come Roma, mentre la distanza da Firenze è di 206 chilometri.



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