Verona e la Valpolicella

Tra arte, architettura e enogastronomia
Scritto da: vani
verona e la valpolicella
Partenza il: 22/05/2010
Ritorno il: 22/05/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Ci mettiamo in macchina in un assolato mattino di maggio… ancora insonnoliti raggiungiamo in poco più di un oretta la Valpolicella superando Verona dove ci fermeremo al ritorno. Ci ritroviamo in un passaggio collinare nel quale dominano la vite, l’olivo e il ciliegio… ma la Valpolicella che conquista non è solo questa… È la pace che vi domina, i colori, i profumi, la cordialità della gente… Appena arrivati nella zona di Sant’Ambrogio di Valpolicella, decidiamo di visitare una cantina e il proprietario ci invita ad entrare e ad assaggiare i tipici vini della zona: Valpolicella, Amarone, Ripasso e Recioto… accompagnati da pane e olio di produzione dell’azienda… Dopo avere fatto rifornimento di vino ripartiamo in direzione Marano di Valpolicella dove pranziamo all’Antica Osteria Valpolicella. Degustiamo come antipasto un formaggio locale fuso con tartufo e come primo un meraviglioso risotto con amarone e zucca e per concludere in bellezza la sbrisolona con il Recioto. Davvero un ottima osteria come rapporto qualità/prezzo e che consiglio vivamente a chiunque cerci un posto caratteristico e a conduzione famigliare. Proseguiamo il nostro tour verso Negrar dove abbiamo in programma una visita in un’altra cantina. Anche qui degustiamo, osserviamo, impariamo e…. Comperiamo casse di vino J. Ci dirigiamo verso Verona nel tardo pomeriggio, parcheggiamo non senza difficoltà visto il traffico nel parcheggio Arena comodissimo per il centro ma estremamente caro! Da qui ci incamminiamo verso il centro storico lasciandoci piazza Bra e la splendida Arena alle spalle. Il cammino verso il centro è un susseguirsi di palazzi antichi e viuzze che raggiungono il massimo splendore in Piazza delle Erbe dove risalta il forte impatto visivo dato dal colore rosso dei mattoni e del marmo bianco. Sulla piazza svetta la imponente torre dei Lamberti che domina tutta la città. Proseguiamo il nostro vagabondare senza meta per la città e arriviamo un pò per caso davanti al duomo che visitiamo velocemente per tornare sui nostri passi fino a piazza dei signori. Da qui andiamo a vedere un must che è la casa di Giulietta. Scattiamo qualche foto di rito e ritorniamo verso l’Arena dove ci aspetta Michael Bublè… Una giornata vissuta da vero e proprio turista per caso senza la corsa a vedere il più possibile in poco tempo …ma lasciandoci trasportare dai suoni, dai rumori e da quello che ci ispirava il momento, in completo relax


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