Agosto 2008: TUTTE LE STRADE PORTANO A PALMA!

Siamo qui per presentarvi il nostro bellissimo viaggio a Maiorca, organizzato all’ultimo momento e rivelatosi un’ottima scelta. Speriamo che queste info possano essere utili a tutti così come sono stati per noi i racconti di viaggio precedenti. La prima scelta che non vi consigliamo è alloggiare in un villaggio all inclusive come abbiamo...
Scritto da: TatinaInVacanza
agosto 2008: tutte le strade portano a palma!
Partenza il: 25/08/2008
Ritorno il: 01/09/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Siamo qui per presentarvi il nostro bellissimo viaggio a Maiorca, organizzato all’ultimo momento e rivelatosi un’ottima scelta. Speriamo che queste info possano essere utili a tutti così come sono stati per noi i racconti di viaggio precedenti. La prima scelta che non vi consigliamo è alloggiare in un villaggio all inclusive come abbiamo invece fatto noi, meglio affittare un appartamento e così essere liberi da orari. Maiorca è piena di splendidi angoli e calette da visitare ed è un peccato rimanere chiusi in un villaggio: se possibile noleggiate un auto e girate tutta l’isola, i posti da vedere sono di sicuro di più del tempo a vostra disposizione. L’isola è molto facile da girare perché è molto ben segnalata e, male che vada, una strada che porta a Palma c’è sempre! 25/08: Partenza per Maiorca, località Calles de Maiorca, villaggio turistico Alpitour Cala Romani. Ci troviamo nella parte est dell’isola, vicino a Manacor.

VILLAGGIO: lo abbiamo vissuto molto poco, visto che ogni giorno siamo partiti al mattino presto per tornare la sera tardi quindi non possiamo dare molte indicazioni sul tipo di animazione/intrattenimento. La struttura è molto grande e, come spesso succede in agosto, troppo piena di turisti per poter giudicare correttamente i servizi. Ci sono molti (troppi!) inglesi e tedeschi che condizionano gli orari e la fruizione dei servizi bar e ristorante.

NOLEGGIO AUTO: preferibile rivolgersi ai noleggi auto esterni all’albergo, il costo medio è di €35/giorno per una Ford Fiesta se si noleggia per un’intera settimana. POSTI DA NON PERDERE: – PALMA DE MAIORCA: una visita è assolutamente da prevedere, la città è molto bella e la famosa cattedrale imponente e suggestiva. Consiglio mangereccio: evitate i locali nella parte vecchia, sono solo acchiappa-turisti, ma poco convenienti nel rapporto qualità/prezzo.

– GROTTE DEL DRAGO, località Porto Cristo, est dell’isola. Costo biglietto € 10,5. Se potete scegliete le visite del mattino presto poiché si parte in gruppo e se si è in troppi non si riesce a godersele pienamente, specialmente la parte dello spettacolo finale. Veramente splendide.

– CAP FORMENTOR: Nord-ovest dell’isola, da Cala Romani è un percorso di due ore, in particolar modo l’ultimo tratto è molto lungo perché è costituito da tornanti e strade strette per arrivare in punta alla montagna dove c’è il faro. In parecchi punti ci si può fermare per fare delle foto e da sopra c’è una vista spettacolare: scogliere a picco sul mare, splendide e impressionanti al tempo stesso.

CALETTE: se amate il mare troverete dei posti indimenticabili. Di solito è difficile trovarsi in posti sperduti perché anche le cale più piccole sono generalmente ben segnalate, il nostro consiglio è di partire sempre molto presto al mattino in modo che la prima visita della giornata riuscite a farla in posti ancora poco affollati. Infatti anche quelli più piccoli verso l’ora di pranzo sono presi d’assalto. Portatevi sempre l’acqua ed evitate di comprarla nei bar delle spiagge se non volete finire spennati. Speriamo che i nudisti siano di vostro gradimento perché sono ovunque! Come in tutta la Spagna gli stabilimenti balneari sono tenuti dal comune e quindi i prezzi abbastanza abbordabili, è sufficiente trovare un ombrellone libero, passerà poi il bagnino per il pagamento.

– Porto Cristo: paesino con porto turistico, spiaggia direttamente nel paese. Lo scorcio è molto carino e in alcuni punti il mare è più verde che azzurro. Attenzione: la mattina frequentato da gagliardi nonnetti che stazionano in acqua per ore a chiacchiericciare modello panchine del parco! Gita comoda da unire alle Grotte del Drago.

– Cala Mesquida: Nord-est dell’isola, molto grande e abbastanza affollata, il mare è molto bello, peccato che nella nostra visita la parte centrale era coperta da alghe nere e quindi non usufruibile. Costo acqua: bottiglietta da mezzo litro €1,9! – Cala Agulla: simile a Cala Mesquida, ma con parcheggio a pagamento – Cala de Mondragò: l’abbiamo scoperta per caso cercandone un’altra, ma è stata una bella sorpresa. Posteggiata la macchina, dopo una camminata nella pineta, si apre uno spettacolo di mare, c’è una cala piccolina, con un mare calmissimo di un azzurro spettacolare. Non è esageratamente affollata.

– Spiaggia di Es Trenc: forse la più famosa dell’isola e in effetti è una fama meritata, è l’unico posto in cui siamo tornati due volte. È stretta e lunghissima, la sabbia è bianchissima e fine e il mare trasparente e bellissimo. L’acqua è poco profonda e quindi il posto è adatto a tutti in particolar modo per le famiglie. Posteggio a pagamento (€ 6 per l’intera giornata), primato costo acqua: bottiglietta da mezzo litro €2! Nudisti a go-go! – Cala Figuera: sulla strada di rientro da Cap Formentor cercate le indicazioni per questa caletta: ne vale veramente la pena nonostante sia molto complicata da raggiungere per via del sentiero ripido e scomodissimo (munirsi di scarpe da ginnastica). La spiaggia è di sassi e quindi non comodissima (infatti trovate poca gente), ma l’acqua è molto bella e limpida e la vista dall’alto è mozzafiato. Unico neo nel giorno in cui siamo andati noi: la presenza di alcune meduse, ma l’acqua è talmente chiara che sono perfettamente visibili senza difficoltà. – Port Pollenca: Nord-ovest dell’isola, spiaggia deludente e mare non bello. È molto turistica e quindi affollata.

– Cala des Moro: in assoluto la migliore e la più difficile da trovare perché poco segnalata. Ringraziamo i precedenti diari di viaggio che l’hanno suggerita perché altrimenti non avremmo saputo dell’esistenza, se non la trovate subito insistete e cercate aiuto dai residenti, perché ne vale davvero la pena. Proviamo a darvi delle indicazioni sperando che possano essere utili: da Santanyì, dopo la freccia per Cala Llombards, girare alla prima a destra e seguire la strada, al fondo trovate la targa della strada Carrer Des Moro, siete arrivati. Suggerimento: se nessuno le ha cancellate seguite le frecce blu disegnate sulle rocce, vi porteranno a destinazione. Dopo aver parcheggiato, vicino alla bacheca con le indicazioni della baia, trovate un cancelletto di legno che sembra privato, entrate e seguite il sentiero. Dopo poco arriverete in uno spiazzo al fondo del quale a picco troverete Calo des Moro: il posto è incantevole visto dall’alto, i colori del mare unici; dovete ancora fare un po’ di fatica per scendere perché il sentiero è molto disagevole, ma poi vi sembrerà di essere in paradiso! Assolutamente da fare al mattino presto perché nonostante sia difficile da raggiungere, nella tarda mattinata si affolla ed essendo molto piccola, non c’è più un centimetro quadrato libero.

– Cala S’almunia: adiacente a Cala des Moro, spiaggia ancora più piccola, ma altrettanto bella. Il mare è verde smeraldo e le casette dei pescatori direttamente sulla spiaggia la rendono molto particolare. Anche questa affollata.

– Cala Esmeralda: si trova dentro il paese Cala d’Or, la spiaggia e il mare sono molto carini, da vedere. Il paese è carino, probabilmente potrebbe essere un ottimo punto d’appoggio affittare qui l’appartamento.

È stata davvero una bella vacanza che consigliamo caldamente; come già detto affittate una macchina e non state assolutamente fermi in un solo posto. Ultima nota: non proprio positiva l’esperienza del tour operator Alpitour, poca se non quasi inesistente assistenza all’aeroporto in fase di arrivo e partenza.



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