Gozo e Malta: istruzioni per l’uso

Vademecum per sbagliare il meno possibile
Scritto da: Max1963
gozo e malta: istruzioni per l'uso
Partenza il: 18/07/2011
Ritorno il: 28/07/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Poche ma utili indicazioni prima di partire. In pratica, le cose che avremmo voluto sapere prima ma che abbiamo imparato solo dopo.

Tragitto Areoporto di Malta porto di Cirkewwa (imbarco per Gozo): non fidatevi dei bus pubblici (linea X1). Non è detto che passino e comunque ci vogliono più di 2 ore per raggiungere l’imbarco. Affidatevi alle navette private pubblicizzate al recupero bagagli (invece di Eur 2,2 spenderete circa Eur7/10. Ma ne vale la pena).

Bus pubblici in generale: sempre in ritardo e spesso strapieni. A volte vengono saltate le corse. Il traffico è caotico ed i tempi “immaginati” si dilatano a piacere. Per i più sfreddolosi…..l’aria condizionata è sempre al massimo e si superano a stento i 20°c. Conviene prendere il biglietto giornaliero (Eur 2,60), perchè non esiste la corsa singola ma solo un biglietto valido per 2 ore al costo di Eur 2,20.

Scordatevi di noleggiare i motorini stile Grecia…sono carisimi, più delle auto (per via di un problema assicurativo). Queste ultime sono a buon mercato (Eur 24,00/28,00 al giorno). Attenzione nel guidare a sinistra e sopratutto ai Maltesi, che guidano al centro! Noleggiate una bicicletta a Gozo solo se siete ciclisti allenati…..l’isola non è piatta come sembra e per accedere alle baie dovrete fare almeno 100/150 m di dislivello…ogni volta.

Se volete fare i turisti (francamente sia Gozo che Malta lo meritano) ricordatevi che gli orari di monumenti ed attività commercili sono “molto inglesi”. Tutto chiuso alle 6/7 di pomeriggio, se non ben prima per i monumenti!

Gozo: assolutamente da vedere le baie di Mgarr Ix-Xini e San Blas. Anche l’insenatura di Ixlendi è molto carina. La spiaggia di Ramla Bay è interessante ma ricorda per certi versi Rimini. Se quando vi svegliate c’è vento, ricordatevi di chiedere ai Diving la parte dell’isola dove è meglio andare, per avere mare calmo.

Comino: la blue lagoon è assolutamente da vedere, ma arrivateci prima delle 11 di mattina (imbarco a Mgarr su una barchetta privata … costano tutte Eur 8,00 a/r. Parcheggiate sulla darsena). Dopo diventa una bolgia dantesca e perde tutto il suo fascino. Meglio le spiaggette che troverete oltre i bungalows dell’unico albergo dell’isola. Portate sempre un “cappellino” perchè faticherete a trovare ombra.

Malta: anche se siete amanti della spiaggia, non perdetevi un giro a Mdina, ne vale la pena. Se volete visitare l’Ipogeo, prenotate dall’Italia (sul sito) con largo anticipo. Noi abbiamo provato 15 gg prima ed era già tutto sold out.

Hotel: a Gozo siamo stati al SanAndrea di Ixlend. Carino e pulito, con buon rapporto qualità prezzo, ma assolutamente privo di spazi comuni, anche solo per leggere un libro. Le camere sono molto piccole.

Hotel: a Malta siamo stati al Fortina a Sliema. Decisamente buono da tutti i punti di vista: camere, posizione, pulizia, colazione…

Amenità varie: se ne avete l’occasione cercate di partecipare ad una sagra locale. I fuochi di artificio sono “in strada” su supporti metallici semoventi …lo so non avete capito, ma meritano di essere visti.

Dopo cena: a Gozo non troverete praticamente nulla di aperto, se non bar e ristoranti. Non aspettatevi di poter fare la classica passeggiata in un cento storico/turistico vivace. A Malta, un poco diverso, ma solo nelle zone a nord di Sliema.

Noi abbiamo trascorso una settimana a Gozo, tutto mare, e 3 giorni a Malta, più turistici. A conti fatti siamo soddisfatti della scelta fatta. Bella vacanza.

Paola e Massimo



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