Notte di Natale a Londra

I londinesi sono a casa per il cenone, la città è nostra!
Scritto da: alsa78
notte di natale a londra
Partenza il: 24/12/2009
Ritorno il: 27/12/2009
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
La notte di Natale….

Nel film “La ricerca della felicità” Will Smith raccontava la sua vita come se fosse suddivisa da tanti “momenti” in qualche modo per lui importanti e che era solito chiamare con parole che lasciassero intendere lo stato d’animo di quegli istanti o magari qualche evento tanto atteso…Se dovessi fare lo stesso anche io, ora chiamerei questo momento della mia vita “ A Christmas Carol “ , non perché mi sia piaciuto talmente tanto l’ultimo cartoon della Disney,o meglio non solo per questo..ma soprattutto lo chiamerei cosi perché dopo tanti anni ho vissuto un Natale indimenticabile, romantico, emozionante..un Natale vero, sentito..fatto di canti, i “Carol” di cui parlavo su..fatto di clima festoso,gente gioiosa ed allo stesso tempo legata alle loro tradizioni.. Il tutto in uno scenario unico ed impareggiabile….Londra!!!

Eppure, se oggi penso con quale scioltezza e soprattutto con quanto anticipo insieme al mio Amore decidemmo nel lontano luglio di trascorrere il Natale lontano da casa difficilmente quindi si potrebbe credere che giorni cosi belli come quelli appena passati siano “figli” di un idea nata sotto all’ombrellone tra un bagno e l’altro.. Eppure è cosi..nulla di organizzato , nessun tipo di programma o appunto di viaggio,vabbè..tranne le cose basilari come magari prenotare in anticipo un bus che ti porta in centro dall’aeroporto o cose simili,poi per il resto ci siamo lasciati guidare dall’improvvisazione e ne è venuto fuori un sogno…

Ma questo sogno è stato preceduto da qualche piccolo incubo fortunatamente rimasto tale…penso allo sciopero degli assistenti e piloti di volo della British indetto a pochi giorni della partenza o ancora peggio penso alla tempesta di ghiaccio e neve che ha costretto alla chiusura tutti gli aeroporti d’Europa a poche ore dal volo..Ma era scritto da qualche parte che doveva essere un sogno, quindi come d’incanto tutto si è risolto, i piloti hanno cancellato lo sciopero e sono tornati ad essere felici del loro lavoro, la neve improvvisamente si è sciolta…e il nostro aereo è finalmente volato verso il cielo di Londra!!!

Giunti li ed appena aperto il portellone dell’aereo abbiamo da subito scoperto che il ghiaccio e la neve di cui sopra, prima di svanire ci avevano lasciato un eredità poco gradita ma con la quale abbiamo convissuto senza farci intimorire…un freddo glaciale che oltrepassava ogni barriera fatta di maglie,maglioni cappotti o quant‘altro..Superato questo momento abbiamo puntato dritto verso il treno della Southern Railway che in poco piu di 30 minuti ci ha portato da Gatwick a Victoria Station, snodo principale della capitale inglese nonchè stazione distante solo 500 metri dal nostro hotel. Infatti,solo il tempo di comprare le Oyster Card utili per viaggi in bus e metro a prezzi molto ridotti, e subito ci siamo messi in cammino ma neanche il tempo di renderci conto che eravamo a Londra ed ecco che spunta la sagoma e l’insegna blu del nostro carinissimo hotel che ormai non era più solo una foto presa da expedia o magari tripadvisor..ma era li davanti a noi, pronto ad accoglierci, in puro stile vittoriano così come tutta la zona. Infatti cosi fu, personale gentile e cortese…tranne per una richiesta di 25 sterline come cauzione per possibili danni o costi di eventuali servizi aggiuntivi che ovviamente da me non hanno ricevuto non fosse altro perche avevo caricato tutti i miei contanti sul bancomat ma stranamente il loro POS non ne voleva sapere di leggerlo, e meno male direi….Arrivati in camera,troviamo un ambiente caldo ed accogliente…ottima pulizia,spazi ovviamente ristretti ma nella norma..e soprattutto bagno in camera,cosa non scontata da queste parti! Il tempo di darci una sistemata ed armarci di fotocamera e subito usciamo, direzione Trafalgar Square e proprio fuori il nostro hotel c’era la fermata del Bus 24 che neanche a farlo a posta ci portò dritti lì…Prendiamo posto al piano superiore e da li cominciamo a prendere confidenza con la città che subito si mostra ai nostri occhi in tutto il suo splendore,un vortice di luci e colori..un susseguirsi di emozioni gia al primo impatto!!Ma ecco che dopo pochi minuti l’annuncio che la prossima fermata è la nostra…per l’appunto Trafalgar Square!

Un’immensità unica si apre davanti ai nostri occhi,la piazza è li davanti a noi…l’obelisco con in cima l’ammiraglio Nelson sembra darci il benvenuto, poco più indietro svetta altissimo un grande pino donato ogni anno dalla Norvegia in segno di gratitudine per l’aiuto ricevuto durante la II guerra mondiale, il tutto addobbato con eleganza e semplicità…restiamo immobili per qualche minuto davanti a tale bellezza poi decidiamo di avvicinarci e man mano che camminiamo sentiamo un dolce canto che proviene proprio dai piedi dell’albero…incuriositi ci chiediamo cosa sarà mai..Decine e decine di persone,semplici turisti e londinesi spontaneamente stanno improvvisando canti e inni natalizi…restiamo senza parole…forse questo è stato il momento più emozionante del nostro weekend, sarà perche eravamo appena arrivati, sarà perché in quel momento ho avvertito cos’è veramente il Natale…fatto sta che avevamo le lacrime agli occhi, e credo che mai dimenticherò quelle dolci note. Mi viene proposto anche di cantare con loro e di leggere le parole da un opuscolo,e devo dire che iniziai, o meglio provai ad intonare…ma la mia pronuncia ed il mio essere stonato prevalsero presto e decidemmo di svincolarci onde evitare di essere “allontanati”! Così decidiamo di andare verso Piccadilly Circus poco distante da lì..5 minuti di cammino ed ecco un fascio luminoso abbagliare i nostri occhi..erano i famosissimi tabelloni pubblicitari scenografia di tanti film ma soprattutto scenario di tante foto…ed anche delle nostre!!! Riposta la fotocamera veniamo attirati da altre luci e da un tappeto di miriadi di led blu che ricoprono un intera superficie stradale..è Regent Street!!!Ogni 20 metri tale distesa di luci è interrotta da una grande scritta che campeggia sospesa nell’aria.. “ A Christmas Carol ” ad evocare l’ultima creazione della Disney la quale ha curato in prima persona tutta l’illuminazione della città secondo un unico tema…in una sola parola STUPENDO!!! Percorrendo questa strada troviamo l’altro volto del natale londinese,fatto di corsa affannosa ai regali,gente che entra ed esce dai negozi alla ricerca del pensiero dell’ultimo minuto…In effetti è davvero l’ultimo minuto, visto che come qualsiasi altro paese del mondo l’ora del cenone si avvicina ed infatti qualche negozio comincia ad abbassare le luci segno che da li a poco trovare un londinese per strada diventa davvero difficile!Ma è ancora presto..infatti riusciamo a percorrere tutta Regent Street fino all’incrocio con un’altra strada da cartolina..Oxford Street! Qui capiamo che dobbiamo fare una scelta..andare a destra o sinistra? Si perché, al di la che percorrerla tutta è un pò difficile tanto lunga è, il fatto è che in entrambi i lati si susseguono edifici ricoperti di addobbi e fiumi di persone che sembrano impazziti di gioia quindi la scelta è complicata! Ed è in questo momento che capisco di trovarmi in una specie di ombelico del mondo..il semaforo per i pedoni che dapprima era rosso diventa verde e gente di ogni tipo ,di ogni razza e provenienza inonda l’incrocio creando una scenografia che avevo visto solo nei film..chi corre di qua,chi va di la..e noi fermi al centro ad ammirare tutto ciò…ma sta per diventare di nuovo rosso, meglio spostarsi…e ci ritroviamo sul lato destro di Oxford Circus!

Ormai i londinesi sono quasi tutti rintanati nelle loro case a gustare il cenone..cosi la città per una notte è tutta nostra!!!Ma c’è un problema…dove mangiare!?!In effetti è pur sempre la sera della vigilia, e già immagino il tubettone all’astice che i Miei stanno gustando..Quindi ci mettiamo alla ricerca di qualcosa che in qualche modo non ci faccia rimpiangere troppo i sapori e gli odori di casa,dandoci solo una regola: evitare fast food e Mc Donald vari,almeno questo!

Mi viene in mente che prima di partire avevo annotato alcuni nomi presi da vari forum di ritrovi e locali dove mangiare cose gustose senza incappare in spiacevoli sorprese…cosi tiro fuori dalla borsa questa miniguida e cerco quale locale tra quelli segnalati si trova nei dintorni di Oxford Street…e scopro che in una traversa poco distante c’è Nando’s, un carinissimo locale in stile portoghese specializzato in cucina speziata e soprattutto polli cotti nei modi più disparati! Beh senza pensarci più di tanto decidiamo di provare…e il risultato è: tutto secondo pronostico! Mai mangiato un pollo cosi buono..varie gradazioni di piccante a scelta del cliente,contorni particolari, bibite a volontà pagando solo la prima…ambiente caldo,luci soffuse,musica in sottofondo…insomma , perfetto! Usciamo di li appagati e riscaldati abbastanza per contrastare il freddo che comunque non ci da pace…Tiro fuori la cartina di Londra, ed in un istante ho già deciso dove andare : Hyde Park!

Un tipico bus a due piani che percorre tutta Oxford Street ci lascia davanti all’ingresso del grande polmone verde della città e lì troviamo ad attenderci Winter Wonderland, una sorta di paese dei balocchi costruito all’interno del parco, con ruota panoramica illuminata a giorno, attrazioni musicali, specialità gastronomiche di ogni genere, pista di pattinaggio su ghiaccio..colori, animazioni!!!..Veniamo avvolti e trasportati in clima di festa e di giubilo! Ed io che pensavo che i londinesi fossero a casa devo ricredermi…sono tutti li, mischiati ai turisti a godersi la notte più bella dell’anno! Fiumi di birra,salsicce..crepes,dolcetti tipici tedeschi, insomma impossibile non divertirti e restare impassibile in un contesto del genere ed infatti il solo ricordo mentre scrivo mi fa venir la pelle d’oca! Ma la sete di possedere la città in una sola notte non era ancora appagata cosi dopo qualche ora lasciamo Hyde Park con la promessa di ritornarci nei giorni a seguire e con la metro viaggiamo in direzione di una delle attrazioni più belle del mondo, il Tower Bridge! Non so se sbagliamo la fermata o se magari fosse quella giusta ma usciti dalla metro non vedo nulla…neanche il Tamigi. Percorriamo così un paio di stradine seguendo una piccola folla e pian piano cominciamo ad intravedere le acque scure del fiume e li in fondo, un pò distante da noi, ecco il ponte levatoio più bello del mondo, e di nuovo restiamo impalati! Era li, imponente..a sovrastare la città..come se fosse la porta per potervi accedere!!! Fantastico! Percorriamo la riva del Tamigi e tra una foto e l’altra con gli occhi lucidi giungiamo fin sotto il ponte e lo percorriamo…..Chiedo scusa..sto cercando di trovare le parole giuste per esprimere ciò che si prova ma non credo sia possibile….so solo che il 24 Dicembre poco prima della mezzanotte io ero lì, e con me c’era il mio unico grande Amore……era la notte di Natale, ed io l’ho vissuta così!!!!

Dedicato al mio Amore…



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