..sti padani – 2° parte di ITINERARIO-FICTION

….e il treno…va…. come dice sempre il fidanzato di mia cugina Carmy, Ruggiero…the shou mast gon! Ma che strana questa metropolitana….è uscita da sottoterra, passiamo per zone periferiche….che brutte zone…che brutto vivere in questi posti…che gusto c’è? Tutto grigio, tante fabbriche, tanto smog… poi…. Cormano, Cusano...
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..sti padani - 2° parte di itinerario-fiction
Viaggiatori: fino a 6
…E il treno…Va…

come dice sempre il fidanzato di mia cugina Carmy, Ruggiero…The shou mast gon! Ma che strana questa metropolitana…È uscita da sottoterra, passiamo per zone periferiche…Che brutte zone…Che brutto vivere in questi posti…Che gusto c’è? Tutto grigio, tante fabbriche, tanto smog… poi… Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Palazzolo, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Severo…SEVESOOOO! Oddio…Mery ci urla di tapparci il naso…Dice che qui è peggio di Cierno-bill, che la diossina a severo è mortifera!…Chiudiamo i finestrini tutte allarmate…Oddio..Il diossino ci assalirà? …E il treno riparte…Camnago, Lentate, Carimate, Minoprio, Cucciago, Cantù…Madonna santissima, ma sta città non finisce mai! È da 40 minuti che andiamo…La gente sale, la gente scende…Fuori è buio…Salgono un gruppo di ragazzi della nostra età…Mizzega che strani! Tutti con i capelli verdi, gialli, rosa, blu, con dei tagli che sembrano o lo zio fester o mio cugino Antongiulio quando prese la scossa! E son vestiti strani…Delle scarpe con delle cose di plastica sotto…Alte anche 20 cm…I jeans stretti e dei giubbotti tutti lisci…E sono pieni di schifezze in faccia..I pirsin…Madonna…Speriamo che non ce l’abbiano con noi! Concy ha uscito i 4 rosari delle zie e sta pregando…Ma quelli non ci filano nemmeno un po’! …E la metropolitana va…Tra poco dovremmo arrivare alla fabbrica di Armani a Linate…E poi subito il Lago di Como!!!! Passiamo per Bernate, Grandate, Albate, Lipomo…Ma che nomi danno ai loro quartieri? COMO!!!!…Ma non c’è il lago…C’è una stazione…E il treno riparte…Dopo 5 minuti…Si ferma e leggiamo F.N.M. LAGO DI COMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ci siamo, grazie all’intelligenza di Mery siamo a pochi km dalla nostra macchina…Ma ormai è buio…Sono le 22.00…Ci saranno ancora gli autobus da Linate alla nostra auto? Noi scendiamo dalla stazione…Scendono tutti…Seguiamo il flusso e sbuchiamo all’aperto…E c’è il lago!…È buio si vede poco …Ma mi pare un po’ diverso da quello di oggi! Concy si mette a piangere.

Mery ci spiega che è una questione di prospettiva…Che il lago di Como stamattina lo vedevamo dal lato di Linate…Adesso da un ‘altra angolazione…E pare differente! Grazie Mery! Tutte rinfrancate.. Si dice rinfrescate…?…, andiamo a cercare un autobus per il palazzo di giustizia, la macchina è li vicina! Ormai Mery ha preso a schiaffi la situazione! Con estremo coraggio ferma un padano e gli chiede qual’è l’autobus per il palazzo di giustizia.

“per andà al palas de giustisia duè ciapà el buus numer quater, el ferma la bas, prè del lac.” Io e Concy restiamo a bocca aperta…Che sfiga abbiamo beccato un francese! Mery lo ringrazia…Ma anche lei che è molto imparata…Sa solo l’inglese, l’italiano e il campobassese.

Ma…Guarda là…C’è un vigile…È tutto vestito di nero, deve essere di Alleanza Nazionale! Questi sono per l’Italia unita, ci ascolterà di sicuro! Mery gli fa la solita domanda…”signorì…Eeeh dovvè vurria annà? Al palazzo di giustizzziaaaa? Eeeeeehhh…Dovete prenne il busse nummero quattro, lì proprio d’innanzi o’ laco! Facisse 6 fermate e scennete e proprio in coppa a vvvoi ce stà lo bel palazzo a’ giustiziaa!” Ancora una volta ci pigliano in giro…Ma però…Forse…Questo no! E’ di alleanza nazionale…Dovrebbe volere bene a tutti gli italiani! Magari ha sentito il nostro accento e per aiutarci ci ha parlato in campano! Noi lo ringraziamo tanto, tanto…E andiamo a prendere il busse 4.

La fermata è proprio sul lago, di fronte ad una bella piazza, piena di tavolini…Anche qui le donne milanesi sono tutte bionde, ben vestite…Si vede che siamo a Milano! Arriva il busse 4, saliamo e dopo 6 fermate scendiamo…Ma il palazzo è diverso…È grosso 1/6 del palazzo di oggi pomeriggio…Odddiomadonnalasantaverginedicampobassoiserniaeteramo!!!! e..Dove siamo finite…Da sole, perse, nel buio…In Padania! Non c’è nessuno in giro…Giriamo tutt’attorno al palazzo. Poi vediamo una luce…Delle fiaccole…Da una via vicina, in lontananza si vedono delle persone con in mano delle fiaccole…Hanno degli striscioni…Noi restiamo nascoste dietro una cabina del telefono…Si avvicinano…Si avvicinano… Odddiomadonnalasantaverginedicampobassoiserniaeteramo!!!! SonoLEGHISTI!!!!!!! Hanno le camice verdi…Le fiaccole…Hanno un striscione …C’è scritto “la padania Hai padani, a casa gli extranegri”…Urlano frasi in lingue sconosciute…Sono grossi e tanti…Tutti VERDI… odddiomadonnalasantaverginedicampobassoiserniaeteramo!!!!…Sembra l’invasione dei trifidi venusiani!!!! E davanti c’è uno tutto verde, con il megafono in mano che urla frasi sconnesse…E tutti lo applaudono gli urlano “ERMINIOOO..ERMINIOOO…ERMINIOOO…”…Oddio…Alcuni bruciano una bandiera dell’Italia…Ma non è che magari è il CUSCUS CLAN…Noi tremiamo…

Poi Mery…Ci dice di fuggire…Noi corriamo…Corriamo…Corriamo…Ma per fortuna non ci hanno visto! Nessuno ci insegue! E mo’ dove siamo? Dove andiamo? Piano piano iniziamo a piangere tutte e tre! Poi…Come sempre Mery, che c’ha cultura da qui sino a Campobasso…Ci dice di tirare fuori tutti i soldi che abbiamo…Abbiamo quasi 300 euri.

“prendiamo un taxi e ci facciamo portare al palazzo di giustizia, a quello grande” siamo d’accordo! Ma i taxi…Non ne vediamo..Oggi la città ne era strapiena…Ora non c’è ne è nessuno…Allora, Mery che è quella imparata di noi 3…Esce il cellulare e chiama il numero di quella pubblicità con Paolo Bisio, quello di ZAGOR il programma comico di italiano…”buongiorno signorina abbiamo bisogno di un numero di una compagnia di taxi di Milano” “8585” “grazie buonasera” Mery chiama il numero…Chiede un taxi…Gli dice che siamo a Milano in Via San Carpoforo davanti al civico 85. Quella ci dice va bene, chiede il numero di cellulare a Mery…Ma poi le dice che il civico 85 non esiste in via San Carpoforo a Milano…! E come è possibile…Allora ci spostiamo nella via a fianco Via Mulini…”Non esiste Via Mulini a Milano…Buonasera…Fate gli scherzi a qualcun’altro…Deficienti!”.

Oddio…Ma dove siamo…

Ma poi la piissima santa Gallura di Campobasso ci fa ‘na grazia…Passa un taxi!! Noi lo inseguiamo urliamo…E lui si ferma.

Saliamo di corsa. Tutte e tre dietro.

Lui si gira…Ha in testa un asciugamano! Un asciugamano arancione! È anche molto abbronzato con una lunga barba bianca! Non sembra molto padano! “buonasera, signore…Dove andare?” “per favore ci porti al palazzo di giustizia” “…Ma…È qua dietro a 30 metri!” “no..No! quello è quello piccolo…Noi dobbiamo andare a quello grande grande! Tutto grigio e brutto! “signore …Io qui da 25 anni, lasciato mia India da tanto, e da 25 anni sento dire di nuova costruzione di nuovo palazzo di giustizia qui…Ma da 25 anni loro non fa nulla…Come sempre!” “…Ma noi…Abbiamo parcheggiato lì davanti stamattina, e poi in metropolitana siamo arrivate al lago!” “signore …Io qui da 25 anni, lasciato mia India da tanto, e da 25 anni sento dire di nuova costruzione di metropolitana…Hanno fatto tempo a costruirla in mia città a Calcutta, che tanto ricca non è!” e…Per fortuna che c’abbiamo con noi la Mery, la nostra pozza di cultura! “ci porti al palazzo di giustizia di Paolo Brosio!” “Paolobrosio?” “aaaaaaaaaahhh Paolobrosio, quello stupido con faccia stupidata! Aaah io capire…Ma…Lui non lavora da tanti anni a palazzo di giustizia…Lui fare calcio con altra donna.” “si …Ma ci può portare là da Paolo Brosio!” “aaah…Paolobrosio…Io ricordo…Quando lui inziato a fare T.V. Con …Come si chiama il nanetto vestito di grigio…Quello con lingua..Lunga lunga…?” “Emilio Fede!?” “ecco…Io ricorda quando Paolobrosio ha fatto TV con Emiliofede…Aahahhh..Io ricorda…Voi ricorda?” “senta ci può portare là per favore?” “io portare là da Paolobrosio…Ma lui non è più là” “fanulla..Ci porti dove lui era là! Per favore!!” “mmmhhh…Voi avete soldi?” “si abbiamo i soldi…Ma non è lontano è vicino al palazzo di Armani di Linate” “EEHEHEHHHH voi sajib..Piglia me in giro…EEEHHEHEHEH…Non è lontano …Sono almeno 55 km!” “ma come 55 km…Se l’abbiamo fatta in macchina in 20 minuti dal lago al palazzo di giustizia di Paolobrosio!” “…Voi piglia me per il culo?” “no! È vero!” “sentite io porta voi da Paolobrosio. Se volete con tassametro, se no facciamo tariffa prima” “quanto costa?” “mmmmhhhh…Autostrada…Mmmhh…Casello…Mmmhhh…Torno indietro…Mmmmh…Facciamo almeno 120 euro” “EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHHHHH???” “ma con 120 euro andiamo in treno sino a Campobasso!” “…Cosa è Campobasso?” “odddiomadonnalasantaverginedicampobassoiserniaeteramo!!!!…Va bene!” dice Mery, “ per 100 euri ci porta?”…

“ va bene mie principesse bianche…Io porta a Milano a palazzo di Paolobrosio per 100 euri, let’s go babies!” …

…Noi restiamo in silenzio…Cosa voleva dire “io porta a Milano”? Mery, con sommo coraggio…”ma mi scusi indiano…Ma questa è Milano?!” “mia piccola perla di Goa…Questa è Como…Milano è 40 km più sud!” “ma noi ci siamo venute in metropolitana!” “…E allora? Siete venute da Milano con treno di ferrovie nord…È come metropolitana ma passa sulla terra e non sotto la terra!” “ma noi abbiamo visto il lago oggi, vicino a Linate!” “quale lago?” “il lago di Como vicino al palazzo di Armani a Linate!” “lago…Milano…Io vissuto 12 anni a Milano…Lago…AHHHHHHHHHHHHHHHHHHH…Voi pigliare me per i culo!!!!!AHAHHH simpaticone!!!” intanto il signore tassista indiano stava già andando velocemente…

Arriviamo ad una autostrada! Sui cartelli c’è scritto Milano! “vede signore bianche…Questa strada grossa per Milano!, 40 km” “ma allora il lago…!” “…Lago …Io 12 anni a Milano…Io viveva in chinatown…Tutti cinesi..Io unico non cinese…Ho aperto ristorante indiano…Poi venuto signore con lungo baffo nero e cappellino strano e chiesto soldi per proteggere il mio locale…Io detto…No grazie! Avere già tempietto di SHRI GANESH e di SHIVA che proteggere mio locale…Lui tirato pugno in mio naso…Poi distrutto mio locale…Io venuto a Como!…Ma non ricordare lago a Milano…Si’ essere laghi in parchi Sempione…Ma grossi come urinata di vacca sacra!” “ma noi 3 l’abbiamo visto…Ci sono anche tanti locali e ristoranti..!” “…Oooohhhhh …Grande buddha! Voi parla allora di lago di Idroscalo, vicino a Linate!“ “SIIIIIIIIIIIIIIIIIII!” “signore…Scusate mia domanda…Non volere essere offensivo …Ma voi fare uso di droghe?” “EEEEEEEEEEE?” “Quelo essere idroscalo, lago finto, grosso, ma finto, fatto da uomo, dietro aeroporto di Linate…Sapete che io atterato a Linate quando 25 anni fa arrivato da Calcutta!…” “ma allora noi dove siamo?” “appena usciti da Como…Ora andare a Milano da Paolobrosio…Perchè…Non volere più andare?…Dire subito…Siamo in autostrada…Dire subito?” “oddio…Nononono…Vada signore indiano…Ci porti da Paolo Brosio!” facemmo tutta questa autostrada, a 8 corsie…Rovello Porro, Saronno (ma pensa ‘sta città si chiama come gli amaretti!), Caronno Pertusella, Garbagnate…Arese…Rho…MILANO!!!! Ma allora è vero…Siamo a Milano…Ci sono dei grattacieli anche qui, tutti di vetro…Ma gli ultimi 3 piani non hanno le finestre! “signore bianche…Voi vede strani palazzi…Ecco essere di famoso costruttore, lui costruito tanto tanto in Milano…Lui chiedeva di fare alto 25 piani…Dopo permessi…Lui faceva 28 piani…Poi dopo 15 anni polizia e guardia di finanza…Essere accorti! Forse..Non sapeva contare?” ecco…Siamo a Milano…Concy prega con i rosari in mano…Mery guarda fuori da finestrino…Io anche…Case…Case…Case…Tutto costruito…Da Como a Milano… … il verde è un colore che i padani usano solo per le camice! … vediamo una montagna…Ma che strano una montagna tuta piena di boschi…Che bello…Allora la pianura padana..Non è tutta piatta! “signore bianche…Vede MONTE STELLA…Quela essere unica collina di tutta pianura…Ma è finta…Essere cumulo di case rotte da 2° guerra mondiale, rifiuti…Tutta schiacciato e messo verde sopra!” …Ma come i laghi sono artificiali, le montagne sono finte…Ma a Milano…È tutto un’illusione? “signore bianche vede quello a destra…Essere PALAVOIS, prima era PALATRUSSARDI…Quando io arrivato da mia India 25 anni fa…Non c’era…Poi avere fatto perché vecchio stadio di basket crollato sotto neve…Io ricorda…Vecchio stadio…Bello. Grosso…Ma fatto a forma di banana…Ovvio che neve cade e va tutta nella parte centrale…Tetto crollato! Loro fatto allora PALATRUSSARDI…Io ricordo…Venire vedere partite di basket…Voi conosce GINO MENEGHINO?…No ehh…Voi giovani…Comunque fatto PALATRUSSARDI e avere detto che è lì per 2 anni…Essere solo provvisorio…Poco tempo perché essere abusivo. Comune fatto abusivo! Mai visto comune fare cose abusive in mia India…Era 1985…Sono passati 17 anni…Essere ancora lì…!” noi guardiamo questo enorme coso grigio, costruito praticamente sul ciglio di un’autostrada, in mezzo ad un parco e con un monastero a 10 metri! “signore bianche…Io avere fame? Voi volere mangiare?” e in effetti dopo non aver mangiato i rotolini di carta con riso a quel NOBO..NOBU…NUBO…Non mangiavamo da 2 giorni quasi! “si…Dove ci porta..In un posto che costa poco?, ma con cibo italiano…Non padano” “AHAHAHAHAH…Qui ormai trovare cibo italiano quasi difficile…Tutti mangia cose di altri paesi…Più essere lontano..Più pensano buono…Poi magari fatto malissimo…Noi andare a mio ristorante preferito..Io va lì da sempre!” l’indiano fa una inversione violentissima…Concy si schiaccia contro il finestrino, Mery contro il poggiatesta tigrato.

L’indiano continua a guidare…Km di case grigie, traffico…Tutti quartieri tristi…In giro tante persone che parlano, alcuni litigano…Tutti con bottiglie di birra, tante signore che fanno l’autostop…Gelaterie ovunque…Chilometri, chilometri…Poi vediamo altri grattacieli, abbastanza brutti, tutti bianchi…Sarà finalmente il vero centro di Milano? L’indiano parcheggia la Trabant gialla …C’è tantissima gente…Tutti che camminano in una stradina…Stretta stretta, proprio sotto i grattacieli bianchi…Concy è intimorita…Sui muri ci sono tanti disegni…Colorati..Si vede che qua in padania i Madonnari lavorano sui muri verticali! Passiamo sotto un ponticello bassissimo…Tutti i muri sono pieni di disegni, scritte, pubblicità di persone strane…La gente intorno a noi è vestita in modo stranissimo…Sembrano tutti dei sopravvissuti ad un bombardamento! Alcuni sembrano dei messicani! Noi seguiamo l’indiano…Poi sentiamo una musica…O meglio un rumore…E più avanziamo più aumenta di volume…Sembra quasi di essere in piazza a Campobasso, quando Giuly mette il volume del suo stereo nella 128 supersport al massimo…Ma non è nino d’angelo! Sbuchiamo in un vicolo, tutto buio…Ci sono dei capannoni…Sembrano abbandonati, ma dentro ci sono delle luci e il rumore esce da lì.

Davanti ad una minuscola porta ci sono almeno 300 persone in coda…L’indiano ci dice di passare da un’altra porta! “donne biance, viene con me…Io passa sempre di qua…” ad un portone carraio lui bussa e apre la porta un essere strano…Poveraccio deve avere la tigna…Ha i capelli solo in cima al cranio…E deve essere pure malato..Sono tutti rossi…

“uèèè rhajivv…Come butta bello beèè…? Coma mai da queste parti è da na’ cifra che non ti si vede…Entra…Entra…Ma..Le tre pie sorelle sono con te…Ti stanno cercando di convertire al cattolicesimo?” l’indiano ride…E ci fa segno di entrare…Noi ci facciamo piccine piccine…Il malato di tigna ci dice:”signorine…Volete lasciarmi le giaccheavento che le porto in guardaroba?” Concy gli dice di si, si leva la giaccavento e gliela porge…Quello ride come un pazzo e se ne va…Concy si rimette la giaccavento.

Siamo in un enorme cortile…È strapieno di gente…Migliaia di persone vestite male e molte ammalate…Tutte pallide e con le occhiaia…Parecchi borbottano da soli…Alcuni dormono per terra…In pezzo a questo piazzale c’è un orto! Coltivano del basilico…No…Prezzemolo…No nemmeno…Forse è cicoria…Ma che cicoria alta…E che strane foglie grosse…

“donne bianche seguite me…Io porta a mangiare.” Ci fa entrare dentro un grosso edificio…Sbuchiamo dentro una sala…! Oddio c’è una rissa tra 2.000 persone…Tutti che si spingono, che si tirano calci, pugni, alcuni su un palco urlano parole…C’è un rumore pazzesco…Alcuni saltano di testa dal palco sulle persone sotto…Si picchiano tutti…Concy piange…Io tremo…Mery ha fame.

L’indiano entra in un’altra sala…C’è meno rumore e tutti sono seduti a mangiare…C’è una grossa cucina…Mai visto una cucina così grossa…E il menù è appeso alla parete…I prezzi sono veramente bassi…Pochi euro per una cena…

“donne bianche voi siede…Mie ospiti, io offro voi cena” noi ci sediamo…Allo stesso tavolo ci sono una decina di “giovani”, anche loro ammalati…Stanno facendosi le sigarette…Come faceva mio nonno GiuseP .

solo uno fuma…Meglio se no chissà la puzza…Ma poi fumano tutti…E puzza meno delle sigarette del nonno GiuseP.

L’indiano torna con delle scatolette di plastica…Dentro c’è del riso giallo…Il famoso RISOTTO ALLA MILANESE! Lo assaggiamo…Ma…Che strano…È piccantiSSIMOOOO…C’è del pollo dentro, delle strane altre cose…

“donne bianche voi piace curry di riso byriani con pollo?” …E saltiamo la cena anche sta volta…L’indiano si mangia tutte e 4 le porzioni di riso…Ci chiede se vogliamo la bistecca…O una mussacca..O qualcosa di simile…Noi vorremo tanto i bucatini con il pomodoro delle nostre mamme! Ma sti padani che mangiano? L’indiano è quasi mortificato…Ma noi non abbiamo più nemmeno fame… “donne bianche volere fare un joint?” Mery gli chiede cos’è un joint.

“una canna” Mery gli chiede cosa è una canna.

“oooohh gran buddah..Ma da dove venire voi?” “da Campobasso!” “…” “volere fare spinello?” “EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEHHHHH!” ci alziamo tutte e 3 contemporaneamente! Ci vuole DROGARE, POI MAGARI VIOLENTARE, DERUBARE, INCAPRETTARCI E TIRARCI UNA RONCOLATA SULLA NUCA PER FINIRCI! Lo guardiamo tremando…Lui ci guarda ad occhi sbarrato..I vicini di tavolo ci allungano un braccio e ci passano una sigaretta come quelle del nonno GiuseP…Mery rifiuta…Ci allontaniamo…Scappiamo…Corriamo fuori, ripassiamo per il salone dove c’era la rissa…Si picchiano ancora!…Corriamo nel cortile…Oddio dov’è l’uscita…Vediamo una casetta…Una specie di serra…Nascondiamoci lì.

Entriamo…Sulla porta c’è scritto “COFFESHOP LEONKAVALLO” …Sto padano…Dobbiamo proprio impararlo! Entriamo…Dentro ci saranno 100 persone, la musica è strana…Sembra una nenia orientale…Con dei tamburi forti…C’è un bar…L’aria è irrespirabile…È piena di fumo…Ma non sembra fumo di sigarette! È come se bruciassero una montagnetta di rosmarino! Di nascosto vediamo l’indiano uscire a cercarci…Poi rientra nel salone e sparisce…

Mery ci chiede se abbiamo sete…”sì, caspiterina!” Con coraggio e avvezza al pericolo, va al bancone…C’è una ragazza malatissima, tutta spelata e piena di pirsin in faccia…

“mi scusi signorina, gentilmente potremmo avere 2 spume ed 1 chinotto?” “EEEEEEEEEEEEEEEEEHHHH ALZA LA VOCE…NON SENTO UN CAZZZOOOO!” …Mery resta un po’…”2 PUME ED 1 CHINOTTO, PER FAVORE” “EEEEEEEEEEEEHHHHH…SCHIUME…C’E’ SOLO BIRRA…” “vi va una birra?” annuiamo.

“ALLORA 3 BIRRE …PICOLE PER FAVORE” “BELLLAAAA…ASCOLTA AMME…CI STA LA PROMOZIONE DELLA BIRRA DI MARIJWANA DEL CANTONE DELL’APPENZELLO, HAPPY HOUR, PAGHI 2 BEVI 3…LA VUOI O NO?” mery non ha capito…Nulla…Annuisce…

Paga 6 euro e ci ritroviamo con dei bicchieroni di birra verdognola…! La beviamo…Concy la sputa per terra…Io la bevo…Mery la tracanna…Fa schifo…Sembra anche sta volta un passato di verdura freddo e liquido…Ma almeno beviamo finalmente qualcosa…

L’aria è irrespirabile…Però l’odore…Non è malvagio…

Finite le birre…Guardiamo fuori chiediamo alla barista malata dove è l’uscita e con estremo coraggio…Apriamo la porta… Oddio…Sbandiamo…Appena siamo uscite all’aperto è come se ci avessero prese a schiaffi! Concy ci dice che magari l’indiano ci ha fatto il malocchio! Mery ci dice che ha letto sulla gazzetta del Molise che gli indiani fanno i sacrifici alle dea MARI’. E che fanno il VUVU! Oddio…Siamo maledette…Ci gira la testa…Concy ha un mancamento…Mery ride…E ride…E ride…E non la smette più…Ride..Ride…Poi cade…Io le guardo come se guardassi un film…Sono totalmente estranea a tutto ciò che ho intorno…Non mi interessa nulla…Sto bene così…Poi mi ritrovo seduta per terra…Mery ride…Concy piange…Io osservo.

Restiamo così per tanto tempo…Poi Mery smette di ridere e inizia a piangere, Concy smette di piangere e inizia a disperarsi.

CHIUDO GLI OCCHI. …

“ueeeeiiii belleeeeee…Se volete dormire quaaaa, dovete venire deeeentro…Se no chiudiamo i portoooni!” io apro gli occhi Mery e Concy sono a fianco a me che dormono…Mi sento strana…Mi gira la testa…C’è un malato che mi guarda… “ehilààà…Troppi cannoni…Acido..Pastigliette di merda…Ma che vi siete calate sorelle, sembrate tre zombie!” io sveglio le altre 2…C’è luce…Ma oddio…Sono le 5.45 del mattino! Albeggia…

“scusami noi veniamo da Campobasso, dobbiamo andare in Via Durini a Milano…Dove siamo?” “vacca boiaaaa…Vi siete strafatte un po’ troppo eeehehh!” “no…Veramente…” “siamo al Leo, a Milano…Certo…E via Durini è a una decina di km da qui! A piedi ci vogliono un paio di ore! Sentite, se volete vi trovo qualcuno che vi accompagni…O,k?” “grazie signore padano!” …

… “eeehilllàààsvegliaaaaaaaaaaaaaaaaAAAAAAAAAAAA!!! Questo è NAFTA e lui è ILIC…Vanno verso ROZZANGELES…Passano per il centro…Se volete un passaggio dovete andare con loro…SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!” Ci sollevano…Ci trascinano sino ad un furgone…Che bello quello della famiglia Bradford! Però è tutto colorato…

Dietro non ci sono sedili…C’è solo un letto grosso…Ci fanno sdraiare lì…

Concy e Mery dormono come sassi.

I due davanti, Nafta e Ilic..Parlano in una strana lingua…Io mi faccio coraggio e gli chiedo se hanno qualcosa da bere.

“certo…Tieni…Ma come fate a conciarvi così…Cosa avete preso…Non sarete mica delle tossiche…Siete proprio fuori, venirvi a farvi al Leo…Se vi beccava un del servizio d’ordine vi pigliava a anfibiate sul neurone per 4 ore, ma come cazzo fate alla vostra età a farvi…La roba ammazza…Dalla roba si esce orizzontali…Siete proprio 3 fulminate, ma vi rendete conto, fuori come delle biglie…Vi bruciate…Rimanete delle monocellule!” io non capisco come al solito nulla…Ormai sono rassegnata…Afferro la bottiglia…È birra…Gliela ridò…”no grazie..Siamo state male proprio con la birra”… si girano e mi guardano come una pazza… vedo passare ancora case, case, tutte grigie, poi c’è un fiumiciattolo, poi dei grattacieli…Tanti…Molto alti…C’è già del traffico…Alle 6.00 del mattino…

Nafta si gira e mi dice che manca poco…Arriviamo in una enorme piazza…La stazione centrale, il grattacielo Pirelli…Li ho visti in t.V…Poi altre case, case, ma queste belle, ben tenute…Poi…Si fermano… “UEEEII…Relitti …Ci siamo…Questa è Via Durini. È lungo 50 metri…Riuscite a non perdervi?” sveglio le mie care amiche, scendiamo.

“mmmiii…NENSY…Ma dove siamo…Che ore sono…Chi sono quei due malati?” Nafta e Iilic se ne vanno ridendo.

“Mery…Questa è Via Durini…Dove devi andare…” “se non sbaglio al 15…Eccolo, lì di fronte…” “ma e voi…Come fate a trovare la macchina? Io non vi lascio…Prima dovete trovare l’auto!” “ce la faremo da sole…Ormai io e Concy siamo esperte! Io quasi inizio a capire il padano!” …Ci abbracciamo…Mery ci bacia…Concy piange…Io pure…

Mery attraversa la strada…Quasi viene investita dalla 58…Poi ci saluta ancora…Entra in un portone…Sparita! …Ora dobbiamo trovare l’auto…Ma dove siamo… Inizia la caccia…

Possiamo andare a destra o a sinistra…In fondo a sinistra c’è una piazza…Con una colonna…Una piccola piazza con la colonna…Ma è quella di ieri! Corriamo, giriamo nella piazza…Corriamo sempre di più…Alla nostra destra quell’orrendo palazzo di giustizia…La macchina deve essere qui…Vediamo…ODDIOOOOOOOO! C’è un carroattrezzi…Con un vigilie di forza italia…Sul pianale già alzato del carro c’è la Ritmo di mio papà!!!! Il carroattrezzi …Se ne va… Noi restiamo col fiatone e le mani sulle ginocchia proprio dove era parcheggiata la mia auto…Concy piange… Dobbiamo recuperare l’auto! In mezzo alla strada cè un marciapiede per le fermate del tram…C’ è un signore tutto elegante…Di spalle che guarda il palazzo di giustizia…

Mi avvicino…”mi scusi signore…Un vigile di forza italia ci ha portato via l’auto con il carroattrezzi…Non sa dove l’ha portata?” … quello si gira…È PAOLO BROSIO…Mi guarda…Sta piangendo…

“non è bello questo palazzo?…Mi manca tanto!” nensy – paolo



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