Roatan, che sorpresa

Roatan…che dire…è stata una sorpresa! Quando l’abbiamo scelta come meta per le nostre vacanze eravamo un po’ titubanti, visto che non sapevamo quasi niente del luogo, se non alcune informazioni (spesso discordanti tra loro) trovate su internet. Ma visto che cercavamo un luogo ancora poco contaminato dal turismo di massa, ci sembrava il...
Scritto da: karalis
roatan, che sorpresa
Partenza il: 13/08/2007
Ritorno il: 23/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Roatan…Che dire…È stata una sorpresa! Quando l’abbiamo scelta come meta per le nostre vacanze eravamo un po’ titubanti, visto che non sapevamo quasi niente del luogo, se non alcune informazioni (spesso discordanti tra loro) trovate su internet. Ma visto che cercavamo un luogo ancora poco contaminato dal turismo di massa, ci sembrava il posto ideale. Partiamo da Milano Malpensa con un volo Blu Panorama, in linea con qualsiasi altro volo charter che effettua un lungo raggio, unici nei che sembrava volessero ibernarci con l’aria condizionata altissima, che non attutivi nemmeno con le coperte, lo scalo tecnico di un’ora a l’Havana che non risultava nei nostri documenti di viaggio e la mancanza dei visti per lo sbarco in Honduras, infatti li avevano a disposizione solo per chi sbarcava a Cuba…Mah! Dopo 13 ore di volo arriviamo finalmente nel piccolissimo aeroporto di Roatan, dove troviamo ad attenderci alcuni ragazzi dell’animazione dell’Henry Morgan, nostra location per tutta la permanenza nell’isola, nel quale arriviamo dopo venti minuti di tragitto in pulmino. Il villaggio rispecchia appieno le nostre aspettative…Non grandissimo, immerso nel verde, quasi tutto in legno, con camere ampie e ben curate, ogni giorno, dal personale; cibo e bevande ottimi, in quantità grazie anche al “all inclusive” e personale di servizio sempre cordiale e disponibile. L’Henry Morgan è situato sulla spiaggia di West Bay, catalogata tra le 10 spiagge più belle al mondo (per noi sardi è sembrata un’esagerazione!), con palme, sabbia bianca e mare caldo e cristallino…Veramente bella! Durante il nostro soggiorno abbiamo effettuato il tour dell’isola, che non essendo tanto grande non è risultato pesante…Il contatto ravvicinato con iguana, scimmie e pappagalli è stato entusiasmante, la visita alla capitale, Coxen Hole, rende a pieno quale sia il loro stile di vita…Una tranquillità ed una semplicità quasi surreale!!! E poi l’incontro con i delfini all’Anthony’s Key…Fantastico…Un’esperienza unica ed indimenticabile! Passeggiando lungo la spiaggia si possono scoprire angoli quasi totalmente incontaminati, e se non si vuole usare il taxi boat, o i mezzi a terra, si può anche raggiungere West End con una camminata di circa 40 minuti. E se la si vuole visitare di notte, ma non lo si vuole fare da soli, i ragazzi dell’Henry Morgan il venerdì ed il sabato offrono la loro guida e compagnia, consigliando i “localini” migliori. A questo proposito cogliamo l’occasione per ricordarli, ci hanno tenuto compagnia sempre in maniera discreta…Li ricorderemo sempre con affetto! Per quanto riguarda i famigerati sand flies, possiamo dire che non sono così terribili come si dice, basta un po’ di accortezza nei momenti della giornata (alba e tramonto) in cui si fanno vivi, con un po’ di Autan, e si può stare in spiaggia tranquillamente. Storia a parte è il nostro rientro in Italia…Causa uragano Dean, il nostro volo Blu Panorama del lunedì è saltato, per cui siamo stati ospiti del villaggio per altri 2 giorni, fino a quando il mercoledì sera, grazie anche ad una telefonata all’ambasciata italiana, ci hanno fatto partire alla volta de l’Havana, dove ci hanno fatto pernottare in un albergo che preferiamo non ricordare da quanto era pessimo…Per carità! L’indomani, dopo averci trasferiti a Varadero, ci hanno imbarcati su un volo svizzero per Zurigo via Cancun, dove al nostro arrivo c’erano ad attenderci dei pullman che ci hanno riportato a Milano Malpensa. Nel nostro caso poi ci aspettava anche il volo Milano-Cagliari…In definitiva, tempo totale di rientro da Roatan a casa: 48 ore!!! Non vogliamo polemizzare, ma nonostante l’uragano sia da considerare calamità naturale, ci è sembrato che sia il tour operator (Swan Tour) che l’assistente in loco non fossero assolutamente all’altezza della situazione, che per quanto ci riguarda consideriamo l’unica nota stonata di una vacanza fantastica!!! ANDATE A ROATAN…NON VE NE PENTIRETE!!!Cogliamo l’occasione per mandare un caro saluto a Paola ed Andrea di Bergamo…Ed a tutti i compagneros… Barbara&Max (Cagliari)


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche