Speciale America Latina: Giacomo porta un messaggio di pace itinerante da Buenos Aires a Quito!

Qualche giorno fa abbiamo ricevuto nel Posta & Risposta la segnalazione del viaggio-avventura in Sud America di un giovane Turista per Caso: Giacomo sta attraversando zaino in spalla 8 paesi, per portare un messaggio di pace! Il nostro amico ha 26 anni, è studente/lavoratore (laureando in storia e filosofia e lavoratore...
Turisti Per Caso.it, 01 Feb 2010
speciale america latina: giacomo porta un messaggio di pace itinerante da buenos aires a quito!
Qualche giorno fa abbiamo ricevuto nel Posta & Risposta la segnalazione del viaggio-avventura in Sud America di un giovane Turista per Caso: Giacomo sta attraversando zaino in spalla 8 paesi, per portare un messaggio di pace! Il nostro amico ha 26 anni, è studente/lavoratore (laureando in storia e filosofia e lavoratore part-time a tempo determinato), fa il mediatore interculturale ed è appassionato di storia di Roma e del Sud America. Inutile dire che questo viaggio l’ha preparato a lungo, ma è apertissimo a dirottamenti e integrazioni, anche a fare pezzi di strada in (tua!) compagnia, per questo diamo la parola direttamente a lui, contattato via e-mail lungo il cammino…

Salve a tutti! Mi chiamo Giacomo ed in questo momento mi trovo a Puerto Iguazù (Argentina), ma quando leggerete questo articolo molto probabilmente sarò già in Paraguay. Il viaggio che sto affrontando, zaino in spalla, sacco a pelo e bandiera della pace, ha l’obiettivo di partire da Buenos Aires ed arrivare a Quito attraversando, per ora, 8 Paesi del sud America: Argentina, Uruguay, Paraguay, Brasile (marginalmente), Cile, Bolivia, Perù ed Ecuador. Ho intrapreso questo viaggio per capire, imparare, conoscere altri punti di vista, per crescere, costruendo un percorso che mi permetterà non solo di vedere le bellezze della natura, ma soprattutto di incontrare la gente, con i propri modi di vivere, le problematiche sociali e conoscere ogni esperienza di impegno che troverò.

Si tratta di turismo? Forse. Qualora fosse, sarebbe un turismo responsabile, attento alla natura e propenso alla redistribuzione delle ricchezze. Gli incontri e le esperienze di questo viaggio (iniziato il 1 dicembre 2009 a Buenos Aires con l’incontro con le madri della Plaza de Mayo) sono inserite -anche se solo in una piccola parte- quasi quotidianamente sul mio sito (www.Giacomosanesi.It) che fa da tramite a chi vuole conoscere natura, persone e modi di vivere dei luoghi dove si ferma la bandiera della pace che porto con me. Paesaggi mozzafiato si susseguono a colorati momenti di vita quotidiana e a discorsi fatti con le persone incontrate nelle diverse città, riguardanti la gestione dei diversi governi, gli usi ed i costumi dei paesi attraversati, ma soprattutto la vita quotidiana. Finora ho incontrato tante persone disponibili, aperte all’incontro ed anche all’ospitalità, ma soprattutto desiderose di parlare, di farsi intervistare per un confronto con la nostra realtà così diversa.

E’ possibile partecipare a questo viaggio in diversi modi e a diversi livelli: guardando semplicemente i filmati e le foto pubblicate sul sito, suggerendomi nuove tappe e persone ed associazioni da incontrare lungo il percorso (es. Parenti e amici con cui si sono persi i contatti, comunità, gruppi…), regalandomi qualche chilometro con una piccola donazione, o addirittura è possibile raggiungermi per fare un tratto di strada insieme a me: per un’esperienza indimenticabile! Anche perché viaggiare da soli per il Sudamerica è abbastanza impegnativo.

Vi chiedo di farvi coinvolgere dal mio progetto di pace e dal mio viaggio perché possiate godere con me di questa “ricchezza” che scaturisce da ogni singolo incontro.

Per informazioni più approfondite su questa iniziativa consultate il mio sito o contattatemi direttamente attraverso la mail chesanesi@yahoo.It oppure info@giacomosanesi.It.

Sono certo di avervi suggerito un’iniziativa speciale: un cittadino del mondo in giro per il mondo con una bandiera della pace.

Qualcuno mi vuole raggiungere? Giacomo



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