Toscana Diffusa con Syusy: guarda la quinta puntata

Syusy è ad Arezzo! E che cosa c’è da vedere ad Arezzo, troppo spesso elusa dai percorsi di visita della Toscana?
Beh, lei decide di cominciare dal luogo in cui sono visibili le origini della città, dal Parco archeologico di Castelsecco, accompagnata da Ada Salvi, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo.
Qui, meravigliose mura – che fanno assomigliare Arezzo a Micene, o a Troia – reggono un’acropoli vera e propria, una terrazza che gli Etruschi hanno spianato, regolarizzato e fortificato per costruirvi un tempio e un teatro. La scena teatrale si affacciava su un paesaggio mozzafiato.
Già, anche gli Etruschi facevano il teatro!
Con Ada Salvi, Syusy parla delle radici di Arezzo, legate a questo luogo, di culti, di reperti archeologici e del destino di questo sito, che era stato inserito nella lista del Patrimonio Unesco. Una scoperta meravigliosa!
E poi, anche se Dante che ha un antico conto in sospeso con gli aretini vorrebbe trattenerla… Syusy va alla scoperta di altri due luoghi che definiscono l’identità, e l’unicità, di Arezzo!
La Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, la casa che fu di Ivan Bruschi, l’antiquario al quale dobbiamo la nascita della Fiera Antiquaria che si svolge in città ogni mese ed è la più grande in Italia!
E il museo I Colori della Giostra, dedicato alla Giostra del Saracino. La giostra contro Buratto, il re delle Indie, di cui si parla già al tempo di Dante! Ad Arezzo, in giugno e in settembre, si tiene ancora questa particolare manifestazione di forza e abilità per la quale i cavalieri si allenano tutto l’anno.
Peccato che… le donne non siano ammesse a gareggiare! Benché nella storia di Arezzo spicchi la figura mitica della guerriera ed eroina Ippolita degli Azzi… è Syusy a impugnare la sua spada, e ce ne racconta le gesta!
Vi siete persi le prime due tappe? Raggiungeteci sul cammino!
Il nuovo Slow Tour di Syusy è un itinerario attraverso la Toscana Diffusa. Eccoci all’ultima tappa di questo viaggio: Arezzo!
Syusy è ad Arezzo! E che cosa c’è da vedere ad Arezzo, troppo spesso elusa dai percorsi di visita della Toscana?
Beh, lei decide di cominciare dal luogo in cui sono visibili le origini della città, dal Parco archeologico di Castelsecco, accompagnata da Ada Salvi, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo.
Qui, meravigliose mura – che fanno assomigliare Arezzo a Micene, o a Troia – reggono un’acropoli vera e propria, una terrazza che gli Etruschi hanno spianato, regolarizzato e fortificato per costruirvi un tempio e un teatro. La scena teatrale si affacciava su un paesaggio mozzafiato.
Già, anche gli Etruschi facevano il teatro!
Con Ada Salvi, Syusy parla delle radici di Arezzo, legate a questo luogo, di culti, di reperti archeologici e del destino di questo sito, che era stato inserito nella lista del Patrimonio Unesco. Una scoperta meravigliosa!
E poi, anche se Dante che ha un antico conto in sospeso con gli aretini vorrebbe trattenerla… Syusy va alla scoperta di altri due luoghi che definiscono l’identità, e l’unicità, di Arezzo!
La Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, la casa che fu di Ivan Bruschi, l’antiquario al quale dobbiamo la nascita della Fiera Antiquaria che si svolge in città ogni mese ed è la più grande in Italia!
E il museo I Colori della Giostra, dedicato alla Giostra del Saracino. La giostra contro Buratto, il re delle Indie, di cui si parla già al tempo di Dante! Ad Arezzo, in giugno e in settembre, si tiene ancora questa particolare manifestazione di forza e abilità per la quale i cavalieri si allenano tutto l’anno.
Peccato che… le donne non siano ammesse a gareggiare! Benché nella storia di Arezzo spicchi la figura mitica della guerriera ed eroina Ippolita degli Azzi… è Syusy a impugnare la sua spada, e ce ne racconta le gesta!
Vi siete persi le prime due tappe? Raggiungeteci sul cammino!