Pozioni magiche, riso e pirati: ecco perché ti innamorerai del Madagascar, l’isola dei baobab
Situata al largo della costa africana orientale, il Madagascar è la quarta isola più grande al mondo e vanta un patrimonio naturale unico, composto da una varietà straordinaria di animali e piante, al punto che si è guadagnata il nome di “ottavo continente”. Lungo la sua costa assolata sorgono spiagge paradisiache, ma questo è un paese caratterizzato anche da una forte tradizione culturale che si riflette nell’architettura, nell’arte e nei costumi sociali. Se da sempre sogni di raggiungere quest’isola, ecco una piccola guida su quando andare in Madagascar, cosa vedere e fare per godersi ogni attimo e angolo.
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Spiagge dorate, montagne lussureggianti e aridi canyon: ecco cosa vedere in Madagascar
Negli ultimi anni è diventata sempre più popolare come destinazione turistica, in particolare per gli amanti delle natura che però è necessario tutelare e proteggere, visitando i luoghi naturali con estrema attenzione. Iniziamo allora il nostro viaggio tra le meraviglie dell’isola. Ecco cosa vedere in Madagascar:
La fauna e la flora
Sono le più sorprendenti del mondo. Il paese è famoso in particolare per i lemuri, “il tesoro nascosto del Madagascar“: si tratta di primati che si trovano solo qui, famosi per la loro diversità e unicità. Tra le più di 100, molte specie sono state scoperte solo recentemente e alcune di esse sono ancora sconosciute alla scienza. Tra gli altri animali più rappresentativi del Madagascar troviamo il camaleonte pantera, il più grande al mondo, il fossa o fosa, un predatore simile alla mangusta e aye-aye o aié-aié o chiromio che sembra un roditore ma è invece il primate notturno più grande del mondo. Il suo aspetto curioso ti conquisterà!
Come la fauna, anche la flora del Madagascar è una delle più varie del piante. Ad esempio, qui puoi ammirare il baobab, l’albero iconico e simbolo del paese che sembra crescere al contrario.
L’isola di Nosy Be
Situata a largo della costa nord-occidentale del Madagascar è famosa come “l’isola profumata” ed è circondata da molte isole più piccole, tutte bellissime e alcune protette come riserve naturali. Le spiagge di Nosy Be sono a dir poco paradisiache e luoghi ideali per fare immersioni subacquee e snorkeling. Infatti, custodiscono un mondo sottomarino ricco di coralli, tartarughe marine, squali e pesci colorati. Tra le principali attrazioni dell’isola c’è il Parco Nazionale Lokobe, mentre a Hell-Ville, la città principale, si trovano numerosi ristoranti, bar, negozi e mercati, dove acquistare souvenir e prodotti locali come spezie e rum.
Tsingy de Bemaraha
Dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO è una delle Riserve Naturali tra le più belle e uniche al mondo. Basti pensare che qui vivono 11 tipologie di lemuri, 8 specie di rettili differenti, 90 varietà di uccelli e aquile pescatrici, quindi è ideale per lasciarsi ammaliare dalla magia degli animali. La riserva, inoltre, è caratterizzata da bellissimi canyon rivestiti di foresta; per visitarla tutta occorrono diversi giorni ed è consigliabile partecipare a delle escursioni organizzate.
Nosy Bohara
L’ isoletta di Santa Maria è deliziosa e caratterizzata da un paesaggio formato da piccoli villaggi di pescatori e spiagge incontaminate, dove trascorrere una vacanza all’insegna del relax. In particolare, è famosa perché ospita l’unico cimitero dei pirati conosciuto al mondo. Questo comprende una trentina di lapidi di pietra ancora intatte, molte delle quali ornate con il jolly roger, il teschio con le tibie incrociate simbolo ufficiale dei pirati. Un luogo davvero unico al mondo!
Quando andare in Madagascar per vivere la sua magia?
Il Madagascar si trova nell’Oceano Indiano occidentale, a circa 425 km al largo della costa est dell’Africa meridionale, all’altezza del Mozambico. Dall’Italia occorrono circa 13 ore di volo per raggiungere l’isola e, purtroppo, non esistono voli diretti Ma quando andare in Madagascar per godere di temperature piacevoli e evitare le piogge? La stagione secca è quella che va da maggio a ottobre ed è quindi considerata il periodo migliore per andare in Madagascar, poiché le strade sono meno fangose e non fa troppo caldo.
La stagione delle piogge (che va da novembre ad aprile), invece, rende inaccessibili alcune zone a causa delle inondazioni. Tuttavia, in questa stagione la natura è rigogliosa e i parchi nazionali sono più vivaci, quindi molto dipende da ciò che si cerca durante il viaggio. Infatti, considera che se hai intenzione di fare immersioni subacquee o di osservare le balene, il periodo migliore per andare in Madagascar è quello che va da luglio a settembre.