La città illuminatissima è finalmente accessibile a tutti, ed ecco perché vorrai assolutamente visitarla
Fino a pochi anni fa le sue bellezze erano riservate a chi professa la religione islamica. Fortunatamente, però, Medina dal 2021 è tornata accessibile anche ai turisti e ha aperto un nuovo capitolo nella spiritualità nell’ospitalità islamica.
La “Città illuminatissima” dell’Arabia Saudita, luogo di pellegrinaggio fondamentale dopo La Mecca, è da sempre culla dell’Islam, quindi legata al turismo religioso di tutto il mondo; infatti, un tempo qui si recavano solo i fedeli per compiere il pellegrinaggio rituale, ma con l’apertura a quello generale, è finalmente possibile raggiungerla per un viaggio di piacere che può espandersi all’intera regione.
Cosa vedere a Medina, la “Città illuminatissima”
Anche se Medina è ormai accessibile a tutti, è importante sapere che le moschee sono visitabili solo dall’esterno. Si tratta dei principali monumenti islamici che custodiscono l’intera storia di una cultura e sono sette, situate nel sito della Battaglia di Al-Khandaq (La Trincea), ad ovest del Monte Sela. In realtà, si tratta di sei moschee, ma vengono contate “sette” perché viene inclusa anche la Moschea di Al-Qiblatayn.
La Moschea del Profeta è una delle più belle, uno dei siti più sacri dell’Islam, e per i non musulmani è possibile arrivare fino al cancello d’ingresso, oltre il quale inizia lo spazio sacro, dal quale è comunque possibile ammirare i fedeli che si riuniscono nella grande piazza. Qui è custodita la Tomba del Profeta, sormontata dalla cupola verde, colore dell’Islam. La moschea ospita anche il Mimbar del Profeta, una struttura in legno dove il Profeta Maometto pronunciava i suoi sermoni.
Particolarmente interessante il Museo della Moschea di Al Madinah che si trova all’interno del complesso della moschea di Al-Masjid an-Nabawi, il museo racconta la storia della vita e del messaggio del Profeta Maometto e permette di ammirare una vasta collezione di oggetti antichi, manoscritti, arte islamica e reperti storici legati all’Islam. Tra i pezzi più importanti i manoscritti originali del Corano e documenti storici che narrano la vita del Profeta.
Bellissimo il Mount Uhud che svolse un ruolo importante nella storia islamica, in quanto qui si svolse una famosa battaglia, offre un panorama mozzafiato sulla città di Medina e la possibilità di fare escursionismo e trekking nella natura. I sentieri sono ben segnalati e conducono fino alla vetta.
Tra le principali attrazioni di Medina c’è il Mercato di Qaisariah, situato proprio nel cuore della città vecchia e che risale al XVII secolo: famoso per la sua architettura tradizionale, le stradine strette, permette di scoprire una grande varietà di negozi e bancarelle che vendono tantissimi prodotti, come i tessuti, gli abiti tradizionali, le spezie, le ceramiche e gli articoli in pelle. Qui è possibile provare la cucina tradizionale saudita nei ristoranti nei chioschi che offrono deliziose specialità locali.
Da non perdere lo Stadio del Principe Mohammed bin Abdul Aziz, uno dei simboli moderni della città, importante dal punto di vista architettonico e situato nel cuore di Medina. Questa arena è un luogo d’incontro per gli amanti dello sport e ospita moltissimi eventi.
Considera che è particolarmente suggestivo visitare Medina durante il periodo del Ramadam, quando le comunità si trasformano e le moschee accolgono migliaia di fedeli che pregano e si svolgono attività e vendite speciali.