La Città delle 44 Chiese è finalmente diventata uno dei Borghi più belli d’Italia

Un riconoscimento meritato! Ecco cosa vedere a Maratea, uno dei Borghi più belli d’Italia
Claudia Giammatteo, 27 Ago 2023
la città delle 44 chiese è finalmente diventata uno dei borghi più belli d'italia
Ascolta i podcast
 

Conosciuta per la sua bellezza naturale, le spiagge affascinanti e le scogliere maestose è spesso definita la “Perla del Tirreno” o la “Città delle 44 Chiese” : stiamo parlando di Maratea che, come già annunciato da tempo, è stata inserita nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”, nata e promossa da un’iniziativa privata che si pone l’obiettivo di valorizzare il nostro patrimonio storico, artistico e naturale.

Oltre al valore simbolico che questo titolo conferisce, è importante sottolineare che i borghi associati, valutati da un processo di certificazione che conta per 72 parametri, possono aumentare la loro visibilità sul mercato turistico nazionale e internazionale, nonché avere maggiori possibilità per migliorare il sistema di accoglienza e ospitalità.

Cosa vedere a Maratea, new entry tra i Borghi più belli d’Italia

Terra sconfinata dai colori suggestivi, Maratea è una cittadina della Basilicata, incastonata nella splendida baia di Policastro, all’interno della quale occupa una delle zone più selvagge e suggestive. Questo tratto di costa, lungo circa 30 chilometri, ospita spiagge, vegetazione e parchi tutti da vivere. Maratea vanta anche una storia antica: alcuni ritrovamenti, infatti, testimoniano la presenza di insediamenti umani già 40 mila anni fa e il suo sbocco sul mare svolse un ruolo cruciale nell’antichità, quando venne sfruttato come stazione commerciale del Mediterraneo.

Della parte più antica di Maratea, chiamata “il castello” e distrutta dall’esercito di Napoleone nel 1806, restano delle rovine visibili sul Monte San Biagio, a circa 640 metri d’altezza, dove ammirare anche la Basilica di San Biagio. Poco distante si trova il famoso Cristo Redentore, una statua enorme costruita tra il 1963 e il 1965 dallo scultore fiorentino Bruno Innocenti, proprio sull’estremità del monte e che, quindi, si affaccia sul mare. Fu costruito per sostituire una croce ed è la seconda statua di Cristo più grande del mondo, dopo quella di Rio de Janeiro.

Il centro storico attuale  è quello nel quale si spostarono gli abitanti dopo la distruzione. Agli eleganti palazzi settecenteschi si alternano affascinanti negozi, caffè e ristoranti che offrono prelibatezze locali e artigianato. Come poi suggerisce uno dei suoi tanti soprannomi, Maratea ospita un numero enorme di chiese in relazione alle sue dimensioni. Questo perché una profonda fede contraddistingue da sempre la cittadina che in tempi antichi venne dotata di una chiesa a ogni angolo. Quella principale è la Chiesa di Santa Maria Maggiore, famosa anche come la “Chiesa Madre” , ma da non perdere anche la Chiesa dell’Annunziata e la Chiesa dell’Addolorata del 1620 con la facciata in stile barocco.

Un susseguirsi di meraviglie: ecco le spiagge più belle di Maratea

Scendendo sulla costa è possibile ammirare un susseguirsi di insenature straordinarie. Tratti di sabbia si alternano a quelli di ghiaia e grotte naturali; la più famosa è la Grotta delle Meraviglie con le sue stalattiti e stalagmiti. Nella parte che confina con la Campania c’è la Spiaggia di Acquafredda, incastonata nella roccia, il cui nome deriva da una sorgente d’acqua dolce che sgorga nel mare e qui si estende una serie di baie e grotte marine.

Tra le spiagge più belle di Maratea impossibile non citare la Spiaggia di Fiumicello, divisa in due dal torrente omonimo e caratterizzata dalla presenza dl maestoso scoglio di Calicastro in mezzo al mare. Ovviamente poi, a Maratea, oggi tra i Borghi più belli d’Italia, vietato non assaggiare le tante specialità gastronomiche lucane, che rendono la Basilicata una regione decisamente di gusto.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche