Il piccolo borgo delle fragoline ha ottenuto un ambitissimo riconoscimento, ed è davvero meritato

Nel cuore dei Castelli Romani! Nemi è finalmente uno dei Borghi più belli d’Italia
Claudia Giammatteo, 30 Ago 2023
il piccolo borgo delle fragoline ha ottenuto un ambitissimo riconoscimento, ed è davvero meritato
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Sorge sulle rive dell’omonimo lago di origine vulcanica, sul quale ora può sventolare la bandiera dei Borghi più belli d’Italia: Nemi è una deliziosa cittadina dei Castelli Romani, facente parte dell’area Lanuvina che comprende anche Lanuvio e Genzano di Roma, fino a Velletri.

Famosissima anche per le fragoline di bosco, ha ricevuto questo ambito riconoscimento, senza alcun dubbio meritato; d’altronde, il borgo medievale è un vero e proprio scrigno di tesori con le sue torri, le piazzette e il romantico belvedere affacciato sul lago.

La storia romana di Nemi, meritatamente tra i Borghi più belli d’Italia  

Dopo una lunga attesa, in questi giorni Nemi si unisce all’elenco prestigioso dei Borghi più Belli d’Italia, promosso dall’associazione omonima, la quale conferma il suo valore storico, artistico, culturale e naturale.

Gioiello prezioso dei Castelli Romani, attrae ogni anno migliaia di visitatori che non solo apprezzano le bellezze monumentali e paesaggistiche, ma anche le prelibatezze enogastronomiche. Ricordiamo, infatti, che Nemi fa parte anche dell’Associazione “Città del Vino” che contribuisce e sottolinea la sua reputazione come meta privilegiata per chi ama il buon vino.

L’associazione dei Borghi più Belli d’Italia ha insignito Nemi con questo rinascimento in virtù del suo straordinario patrimonio artistico, della sua antica storia e della cultura che è in grado di tramandare di generazione in generazione. Inserita in un territorio unico che abbraccia Roma, intriso di tradizioni, offre a chiunque la visiti la possibilità di vivere delle emozioni uniche.

Il lago di Nemi sul quale si affaccia il borgo è famoso anche come “Specchio di Diana” in riferimento alla dea romana della caccia. Infatti, la storia di Nemi risale ai tempi dell’antica Roma, quando era conosciuta per il suo tempio dedicato a Diana, un luogo di pellegrinaggio presso il quale  veniva celebrata una festa annuale in suo onore. Inoltre, l’imperatore romano Caligola fece costruire due grandi navi da guerra galleggianti sul lago di Nemi, note come le “navi di Nemi“, riccamente decorate che servivano come residenze galleggianti e luoghi di svago per Caligola.

Queste navi romane vennero scoperte in epoca medievale dai pescatori che subito asportarono alcuni manufatti, per lo più di bronzo. Sparsa la voce della loro presenza s’inziò a pensare al loro recupero che, però, avvenne solo nel 1929 sotto gli occhi sbalordirti dei presenti, grazie a una pompa apposita che abbassò il livello dell’acqua. Il nome di Nemi rimbalzò in tutto il mondo, ma purtroppo il 30 maggio del 1944 le navi presero fuoco insieme a tutto il museo nel quale erano custodite a causa di un attacco dei cannoni americani. Si salvarono solo le ancore, le decorazioni di bronzo e i frammenti di mosaici portati precedentemente a Roma. Oggi, presso il Museo Nazionale, è possibile vedere un allestimento dedicato alle navi con due modelli in scala e un’ala dedicata al popolamento del territorio.

Cosa vedere e fare a Nemi, la città delle fragoline di bosco e del vino

Il centro storico, a circa 520 metri d’altezza è un susseguirsi di stradine acciottolate, vicoli, piazzette e botteghe di artigiani, specie di prodotti enograstronomici. Da vedere Palazzo Ruspoli che risale al medioevo e la Chiesa di Santa Maria del Pozzo del ‘500, così come il Santuario del Santissimo Crocifisso che si trova poco prima dell’ingresso nel paese.

Suggestiva la “Terrazza degli Innamorati”, un balconcino dal quale ammirare il lago e dal quale scendere lungo un percorso che attraversa fontane, alberi di leccio e aiuole ricche di fiori, per arrivare a un’altra terrazza che offre un meraviglioso panorama.

Ovviamente, da assaggiare le fragoline e le coppette di pasta frolla con crema e fragole, nonché il vino. Le occasioni migliori? La Sagra delle Fragole che si tiene a giugno e Borgo DiVino in Tour, un evento itinerante dedicato ai migliori vini promosso dai “Borghi più belli d’Italia” che svelerà il ricco patrimonio enologico del Lazio e dei Castelli Romani. Quando? Dall’8 al 10 settembre.



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