Periplo della Sicilia

Inizia il nostro tour della Sicilia, senza aver prenotato nulla, ma con tanta voglia di girare e vedere! 23/08 Costa Nord-est La scoperta di questa terra meravigliosa inizia il 23 agosto. Dopo qualche giorno trascorso nella mitica Soverato arriviamo a Villa San Giovanni dove prendiamo il traghetto per Messina: stranamente non c’è fila e...
Scritto da: arass
periplo della sicilia
Partenza il: 23/08/2008
Ritorno il: 01/09/2008
Viaggiatori: in coppia
Inizia il nostro tour della Sicilia, senza aver prenotato nulla, ma con tanta voglia di girare e vedere! 23/08 Costa Nord-est La scoperta di questa terra meravigliosa inizia il 23 agosto. Dopo qualche giorno trascorso nella mitica Soverato arriviamo a Villa San Giovanni dove prendiamo il traghetto per Messina: stranamente non c’è fila e l’imbarco è veloce (A/R 50 euro 2 persone e macchina), e poco meno di mezz’ora arriviamo in terra siciliana. Inizia l’avventura perché non abbiamo nulla di prenotato. In compenso siamo dotati di buone guide e dei consigli dei turisti per caso. Prima tappa Milazzo e precisamente Capo di Milazzo dove ci godiamo un po’ il bel panorama. Dopo una brevissima sosta ripartiamo e andiamo a Tindari, un affascinante luogo da cui si sovrasta tutto il panorama sottostante costituito, tra l’altro, dai laghetti di Marinello, da alcuni anni riserva naturale. Visitiamo le rovine di Tindari (ove si arriva con una navetta, è obbligatorio lasciare la macchina al parcheggio ai piedi del paese) e il santuario della Madonna di Tindari. (mi raccomando: donne ricordatevi di non entrare a spalle scoperte, un signore all’ingresso è pronto a rimproverarvi!comunque se non avete nulla per coprirvi non preoccupatevi perché all’ingresso sono disponibili delle stole).

Dopo uno spuntino ci rimettiamo in moto, piccola sosta a S.Stefano di Camastra patria della ceramica e lì provo per la prima volta la famosa granita di celso…Meravigliosa!!! Prendiamo la strada costiera, un po’ tortuosa, ma vi assicuro ne vale la pena per gli scorci mozzafiato. Questa ci conduce fino a Cefalù: che dire…Meravigliosa! Da golosi quali siamo ci prendiamo subito un gelato in una delle gelaterie più famose “da Serio”, visitiamo il centro vivace e ricco di storia, da non perdere assolutamente il Duomo, una grande cattedrale normanna. Per una cena romantica con tavolo sugli scogli (nel vero senso della parola) andiamo al “Porticciolo” dove mangiamo benissimo. Dopo la cena ci dirigiamo al nostro hotel a Palermo visto che purtroppo a Cefalù era tutto esaurito. Prendiamo l’autostrada e arriviamo a Palermo, hotel Cavalieri. Hotel comodo, centrale che nei week end estivi ha prezzi ridotti.

24/8 Palermo Questa giornata è dedicata interamente alla meravigliosa Palermo. Decidiamo di avvalerci del citySightseeing (gli autobus rossi a due piani) visto che il tempo x visitare Palermo non è molto (servirebbe una vacanza dedicata solo a questa città, ma noi abbiamo deciso di fare il periplo della sicilia). Si rivela abbastanza comodo visto che si può scendere e salire. Dopo aver fatto un veloce giro perlustrativo, nel pomeriggio prendiamo l’autobus di linea (convenzionato con quello rosso) e raggiungiamo Monreale dove visitiamo il Duomo e il chiostro. In una pasticceria assaggiamo il mitico gelo all’anguria! Torniamo a Palermo, continuiamo a visitare la città e mangiamo qualcosa (visto che ci siamo dimenticati di pranzare!) al Bar Touring dove fanno gli arancini più grandi di tutta Palermo! Prendiamo poi di nuovo l’autobus e dopo un bel tragitto arriviamo a Mondello: tante luci, tanto movimento! Dopo la passeggiata si è fatto ormai tardi, torniamo in hotel e usciamo subito dopo in taxi (fregatura!) per andare a cena all’antica focacceria di San Francesco che merita una fermata: tante specialità tipiche siciliane! Da lì decidiamo di tornare in hotel a piedi e facciamo una bella passeggiata, c’è tanta gente in giro ed è davvero piacevole. Palermo è bellissima, è viva ed è consigliabile girarla lasciando la propria macchina in garage.

25/8 Palermo – costa nord/ovest La mattina è dedicata ancora a Palermo: visitiamo il fantastico Palazzo reale, la Cappella Palatina, le mura puniche. Andiamo alla cattedrale ma sinceramente è meglio non entrare: l’esterno è meraviglioso, ma l’interno è davvero deludente! Prima di lasciare Palermo, dopo aver ripreso la nostra macchina, saliamo in cima al Monte Pellegrino dove si gode di un panorama mozzafiato su tutta Palermo. La vista da lì di Mondello è indimenticabile. La strada che conduce al monte è davvero spettacolare! Nel frattempo dopo aver fatto un paio di telefonate troviamo un alloggio per i prossimi giorni: scegliamo come base per qualche gg. Il Residence le Plejadi, veramente carino e confortevole a Castellamare del Golfo. Questa è una comoda base, in sè il paesino non è niente di eccezionale, se non per le favolose cassatelle, dolce tipico del posto che assolutamente dovete mangiare al bar Sorgente! Il pomeriggio lo dedichiamo a un po’ di relax alla spiaggia della Guadaloca. Prima di rientrare vediamo la tonnara di Scopello, che con nostro stupore è un B&B e andiamo a prendere la nostra cena a Scopello: pane cunzato e sfincione all’Antico Forno da Anselmo! 26/8 San Vito lo Capo – Erice Ci dirigiamo verso San Vito lo Capo e iniziamo subito la giornata con una sosta, per la colazione, al bar Cavalluccio Marino dove proviamo la famosa specialità locale: il “caldo freddo”..Che dire, ottimo!Dopo questa inevitabile sosta culinaria andiamo alla spiaggia del Golfo di Macari dove ci rilassiamo fino a tardi pomeriggio. Dopo tanto relax è ora di rimetterci in moto e andiamo a Erice: uno spettacolo unico da non perdere! (secondo me è delle più belle perle siciliane). Passeggiamo per Erice, facciamo tante belle foto e da golosi quali siamo ci fermiamo al forno San Carlo dove una gentilissima signora ha appena sfornato un tipico dolcetto detto “genovese” che non si può non assaggiare! Tra l’altro è la festa del paese quindi assistiamo alla esibizione della banda musicale e alla processione. Alle 24 sono previsti i fuochi d’artificio, ma siamo stanchi e ripartiamo. Per tornare a casa passiamo per Segesta e facciamo una piccola sosta alle terme Segestane.

27/8 Favignana La mattina ci dirigiamo verso il porto di Trapani, lasciamo la macchina al parcheggio e una comodissima navetta ci porta direttamente al punto di partenza dei traghetti dove pensiamo di prendere subito il primo traghetto in partenza per Favignana..Purtroppo c’è tanta fila, e prima delle 11.30 non riusciamo a partire (consigliamo vivamente di comprare i biglietti qualche giorno prima, perché ovviamente l’afflusso è notevole). Appena sbarcati noleggiamo subito uno scooter, il modo migliore secondo noi per girare la piccola isola, (ricordiamo che non si può portare la propria macchina) e dopo aver fatto il pieno di benzina andiamo subito a Cala Rossa…Uno spettacolo unico, inutile dire che non c’è nulla da invidiare ai Caraibi!!! Dopo un po’ di relax con il nostro scooter giriamo e facciamo altre soste alla spiaggia del bue marino, cala grande, cala rotonda, punta sottile, cala azzurra..Isola favolosa!! Sosta panino e acquistiamo un po’ di tonno da riportare a casa..Alle 18.25 riprendiamo l’aliscafo e rientriamo a Castellamare per la cena.

28/8 Costa sud Lasciamo la costa nord e puntiamo verso sud, ma solo dopo aver fatto colazione al Bar Sorgente (super consigliato) dove gustiamo l’ultima cascatella della vacanza! Dopo esser ripartiti facciamo la prima sosta a Gibellina Nuova, l’unica città costruita ex novo in Italia nell’era contemporanea. Facciamo un giro in macchina per vedere le opere dei vari architetti che hanno partecipato alla ricostruzione, tra cui “la Stella” dell’artista Consagra: un’enorme scultura in acciaio simbolo della città. Niente di che, ma sicuramente curiosa da vedere. Un giro in macchina è più che sufficiente! Da lì ci dirigiamo verso Gibellina Vecchia e armatevi di pazienza perché la via per arrivarci è una strada di campagna di 18km e tra l’altro veniamo fermati da un blocco di polizia! una volta arrivati non troviamo altro che ruderi ovviamente, ma questi non sono il nostro obiettivo: quello che ci interessa è l’opera di un nostro concittadino, ovvero “il grande cretto” di Burri, che ha ricoperto i resti del vecchio centro abitato con un’enorme colata di cemento bianco..Sicuramente suggestiva!!lasciamo la campagna e dopo essere passati per Selinunte arriviamo a Realmonte dove c’è la favolosa “Scala dei Turchi”, una scogliera di colore bianco dalle peculiari forme, vera e propria attrazione turistica da non perdere! Lasciamo il relax e torniamo in macchina per andare al nostro B&B “Le terrazze” (che consigliamo vivamente, unico aspetto negativo il parcheggio) di Agrigento dove ci accoglie un simpatico e ospitale proprietario. Intorno alle 18 andiamo alla valle dei templi: consigliamo vivamente di andarci verso quest’ora perché si può godere del tramonto e di una visione notturna della valle molto suggestiva (i cartelli all’entrata dicono che alle 19 chiude per poi riaprire alle 20: si può stare tranquillamente dentro, nessuno vi dice nulla e si evita così di dover rifare il biglietto per la visita notturna) e visitiamo subito, come ci ha consigliato il titolare del nostro B&B, perché poi chiude, il Tempio dei Dioscuri e dopo la visita attraversiamo la strada e accediamo all’ingresso dell’area principale (l’importante è che entriate prima dell’ora di chiusura ovviamente) della Valle dei templi dove rimaniamo a passeggiare fino alle 21: che dire spettacolo mozzafiato! Andiamo a cena al Leon d’oro a San Leone e infine concludiamo la serata con un bel gelato al Bar Cuspide al centro di Agrigento.

29/8 Ragusa – Ibla Lasciamo Agrigento e dopo oltre 3 ore di viaggio arriviamo a Ragusa – Ibla dove ci attende la proprietaria del nostro B&B “Castello vecchio”, location tetra ma accogliente! Visitiamo Ibla, il duomo di San Giorgio, prendiamo una brioche con gelato al “gelati di Vini” e poi con un autobus andiamo a Ragusa a visitare la cattedrale..Sono in corso i preparativi per la festa patronale e tutta la città è in festa, peccato inizia a piovere! Aspettiamo che smetta e vista la difficoltà di trovare un autobus che ci riporti a Ibla decidiamo di tornare indietro a piedi e facciamo una bella passeggiata. Visitiamo i giardini Iblei, vediamo il portale di San Giorgio e con il bus n.33 andiamo poi verso la stazione per vedere la partenza della processione di San Giovanni. Ritornati a Ibla andiamo a cena in un ristorante consigliatoci “Trattoria Candida” dove gustiamo un’ottima cena a lume di candela! 30/8 Estremo sud-Siracusa-Noto Lasciamo Ibla e andiamo verso la punta più meridionale della Sicilia e decidiamo di rilassarci un po’ all’Isola delle correnti per poi andare a Porto Palo di Capo Passero, passiamo per Marzameni, sosta alla Riserva di Vendicari per poi arrivare al Parco archeologico di Siracusa che merita assolutamente una visita! Per il pernottamento scegliamo una sistemazione tradizionale ovvero l’Holiday Inn Express Siracusa North dove arriviamo in tardo pomeriggio. Giusto il tempo di riprenderci e partiamo per la meravigliosa Noto dove abbiamo la fortuna di trovare anche qui la festa del patrono e per la serata è prevista una sorte di notte bianca! Mangiamo alla consigliata “Taverna del crocefisso” e dopo cena visitiamo la cattedrale (l’interno è un po’ deludente), il palazzo Ducezio, il teatro, il museo Civico e la chiesa di San Carlo visto che per l’occasione è previsto un unico biglietto che da accesso a tutte queste attrazioni. Concludiamo la serata al “caffè Sicilia” per una cassata, ma non consigliamo visto lo scarso rapporto qualità-prezzo! 31/8 Etna Da Siracusa ci dirigiamo verso l’Etna e andiamo subito al nostro B&B La Giara a Nicolosi, proprio alle pendici dell’Etna. Prendiamo possesso della nostra stanza molto familiare e poi andiamo subito al rifugio Sapienza da dove partono le escursioni. Purtroppo il tempo in quota è bruttissimo e visto l’elevato costo dell’escursione decidiamo, con grande dispiacere, di abbandonare l’idea per evitare di pagare tanto e non vedere nulla a causa del tempo bruttissimo. Facciamo comunque un giro lì intorno e passeggiamo intorno ai crateri di Silvestri: il paesaggio è decisamente lunare. Scendiamo dall’Etna e passiamo per Zafferana, Milo, Acitrezza e arriviamo ad Acicastello dove visitiamo appunto il castello per poi fare un giro in battello alle grotte di Ulisse. Torniamo a Nicolosi e per la cena scegliamo la Pizzeria 7+ che consigliamo per mangiare la famosa pizza al pistacchio per poi gustarci un’ottima granita al bar Vitale!! Passeggiata poi per Nicolosi, anche questa in festa! 1/9 Taormina La vacanza volge ormai al termine ma prima di tornare a prendere il traghetto a Messina facciamo tappa a Taormina che secondo noi è la meno bella di tutte bellezze siciliane: molto turistica, piena di negozi e tanto caos, ma comunque da vedere.

La vacanza siciliana finisce qui..Che dire: salutiamo la Sicilia felicissimi della vacanza fatta e sapendo che questo è solo un arrivederci! La terra siciliana è una terra fantastica che ha tanto da offrire con la sua arte, la storia, la cucina.. In una parola: MERAVIGLIOSA!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche