È il parco divertimenti che fa felici anche gli adulti, e si trova alle porte di una delle città più belle al mondo

Natale tra divertimento e cultura nella città dell'amore
Scritto da: Luca Franzoni
È il parco divertimenti che fa felici anche gli adulti, e si trova alle porte di una delle città più belle al mondo

Un viaggio natalizio alla scoperta di Disneyland Paris e di Parigi. Una destinazione che emoziona grandi e bambini. 

In evidenza

Informazioni utili a Parigi e Disneyland

Info pratiche Disneyland

  • Parco Disneyland: grande, bello e con il 90% delle attrazioni; noi ci passeremo un giorno e mezzo e alcune attrazioni non siamo riuscite a farle Top attrazioni e code sicure: Pirati dei Caraibi, It’s Small Word, Peter Pan, Indiana Jones, Pinocchio, Buzz, Biancaneve.
  • Studios: più piccolo, soprattutto a tema Marvel/Cars: noi ci passeremo mezza giornata. Top attrazioni e code sicure: Ratatouille, Twilight, Spiderman.
  • Biglietti: noi abbiamo optato per 2 giorni 2 parchi ingresso open (vuol dire che potevamo sposarci liberamente da un parco all’altro quando volevamo) a 448€ in due; i bambini sotto i 3 anni entrano gratis.
  • APP: ti aggiorna live sulle code di ogni singola attrazione. È fondamentale, portate anche un caricabatterie portatile così avrete sempre il cellulare carico.
  • Parate: belle niente da dire; due al giorno nel tardo pomeriggio. Ci sarà la gente posizionata già un’ora prima, è il momento migliore per fare le attrazioni più gettonate.
  • Spettacolo serale: giochi di luci e fuochi d’artificio. 20min di pura magia.

Info pratiche Parigi

La città è grande, enorme con attrazioni sparse qua e là, non esiste un centro dove si concentra tutto. Però e bella e sotto Natale ha un fascino particolare. Nonostante siamo abituati a girare città a piedi qui l’uso della metropolitana è fondamentale, soprattutto la sera quando si rientra stanchi. Prezzo della vita caro ma d’altronde arrivando da Milano la differenza non l’abbiamo percepita. Città sicura, neanche sporca o piena di barboni come da “leggende metropolitane” ma scomoda da girare con un passeggino; soprattutto in metropolitana con continui su e già tra tante scale e poche scale mobili. Assenza quasi totale di ascensori.

Volo

Easyjet – € 317,07

  • 23/12/2024: Milano MXP – Parigi CDG 15:00-16:30
  • 30/12/2024: Parigi CDG – Milano MXP 08:35-10:05

Hotel

  • Hotel Disneyland: Ibis Budget Marne la Vallée Val d’Europe – € 330,87
  • Hotel Parigi: Mercure Paris Alésia – € 549,54

Info pratiche sul viaggio

  • Moneta: Euro
  • Documenti: carta d’identità o passaporto
  • Roaming: Si
  • Carte accettate ovunque
  • Metro: dalle 05:30 alle 0:35 e bimbi gratis sotto i 4 anni: € 1,90

Diario di viaggio a Parigi e Disneyland

Giorno 1 – Arrivo a Disneyland

Arriviamo a Parigi in tardo pomeriggio (ore 17) e partiamo subito alla volta di Disneyland. Tra le varie soluzioni abbiamo deciso per quella più rapida del taxi (circa 80€) dato che il treno TGV era tutto pieno se non posti in prima classe a 80€ cad. (se andate in un periodo di festa prenotate prima!)

Arriviamo all’Hotel Ibis Budget Marne la Vallée Val d’Europe (piccolo ma per due notti va bene) situato a Val d’Europe a una sola fermata di RER (A Rossa), da Disneyland (fermata Marne la Vallee Chessy). Non abbiamo deciso di soggiornare dentro il parco dato i prezzi davvero proibitivi del periodo natalizio.

Val d’Europe è il giusto compromesso tra costi e vicinanza a Disneyland ed essendo un posto prevalentemente di passaggio ci sono poche case, tanti hotel, ristornati e un mega centro commerciale dove decidiamo di cenare.

Giorno 2 – Disneyland

Pioviggina leggermente ma amen, siamo super carichi per il nostro primo giorno a Disneyland. In 5 minuti di treno siamo già lì. Apertura dei cancelli puntuale e via si inizia!

Calcolate che già all’apertura ci saranno code in quanto chi dorme dentro può iniziare ad entrare ai parchi un’ora prima. Avendo l’app sul telefono decidiamo di fare di prima mattina le attrazioni più gettonate.

Per mangiare non c’è bisogno di prenotare ristoranti, ci sono posti stile self-service dove in 40-60 minuti entri mangi e sei già fuori. Pomeriggio tra attrazioni, Parata di Topolino e cena Fish and Chips con Spettacolo al “Castello” ore 22; spettacolare.

Finiamo la giornata tra i negozi all’ingresso del parco e a mezzanotte abbondante siamo in hotel.

Giorno 3 – Studios

Iniziamo questa volta dagli Studios, come detto, più piccolo. Nostro figlio tra Cars e Ratatouille sembrava il bambino più felice della terra. Pranzo alla torre degli Avengers, foto varie con Spiderman e Pluto e ritorniamo al Parco Disneyland dove riusciamo a fare un bel po’ di attrazioni e vedere da vicino la parata dei personaggi Disney.

Finiamo con cena e rientro in hotel stanchi ma con un ricordo stupendo.

Giorno 4 – Notre Dame, Sainte Chapelle, Pont Neuf

Partiamo per Parigi col treno RER e in meno di un’oretta siamo all’Hotel Mercure Paris Alésia, zona sud fermata di metro Port d’Orleans.

Il tempo di sistemarci un attimo e andiamo in zona Le Isole, visitiamo Notre Dame (anche da dentro dato che l’hanno riaperta da poco), Sainte Chapelle e la prigione Conciergerie da fuori e l’iconico Pont Neuf.

Di rientro, ceniamo alla Fabuica, ristorante italiano in zona Hotel.

Giorno 5 – Champs-Élysées, Louvre

Iniziamo la giornata dall’Arco di Trionfo e percorrendo gli Champs-Élysées vediamo i Jardin de la Nouvelle France e finiamo nell’immensa Place de la Concorde. Qui a ridosso c’è il Jardin des Tuilerie, dove decidiamo di pranzare. Tra mercatini di Natale e giostre per bambini non ci accorgiamo che il tempo vola! Riprendiamo la marcia e girando il quartiere ammiriamo le Colonne Vendome, i Jardin du Palais Royal e l’Eglise Saint Eustache.

Alle 16:30 siamo davanti al Louvre dove grazie al biglietto comprato online ci evitiamo tutta la coda. Abbiamo la fortuna che nostro figlio dorme e riusciamo a vedere buona parte delle migliori opere (anche se di passaggio e velocemente) tra cui La Gioconda, la Corona di Luigi XVI, Il Codice di Hammurabi, Amore e Psiche, la Vittoria di Samotracia e la Venere di Milo.

Cena in Zona Louvre e rientro in hotel.

Giorno 6 – Pantheon, Bastille, Montmartre

Iniziamo la giornata con dei macarons di Laudurre mentre percorriamo i Giardini Luxemburg. Proseguiamo tra il Pantheon, l’Arenes de Lutece (definirla un Arena mi pare un po’ eccessivo) e la Mosquee de Paris.

Ci divertiamo ad indovinare le sculture dei dinosauri nel viale dietro al Museo di Storia Naturale, i Jardin des Plantes. Mangiamo in Zona Gare du Nord dove riprendiamo percorrendo la Passerella Alberata Promenade Plantee in stile New York anche se molto meno bella finendo in Place de la Bastille.

Il pomeriggio decidiamo di passarlo a Montmartre. Da vedere sicuramente la Basilica del Sacro Cuore, il Murales des Je T’aime, scritto in 250 lingue diverse, la Vigna di Montmarte, il murales del Coniglio Gill (delusione) e la statua dell’Uomo che esce dal Muro.

Bel quartiere ma se si ha dei passeggini questa è la zona più difficile tra salite e sanpietrini. Volendo c’è la Funicolare che porta direttamente alla Basilica del Sacro Cuore. A valle di Montmarte, il famoso Moulin Rouge e pausa relax con cioccolata calda da Starbucks.

Riprendiamo con la Galleria Lafayette e cena da Frenchie.

Giorno 7 – Tour Eiffel e battello sulla Senna

Ultimo giorno a Parigi. Iniziamo dalla Statua della libertà all’Isola dei Cigni e proseguiamo in direzione Palais de Chaillot. Pranzo ai mercatini di Natale sotto la Tour Eiffel dove abbiamo l’ingresso alle ore 14.

Ascensore fino al 2° piano e foto di rito allo skyline parigino. Chiudiamo la giornata con il Battello sulla Senna (durata un’ora abbondante).

Giorno 8 – Rientro in Italia

Sveglia all’alba e rientro a Milano in metà mattinata.

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