La magnifica città termale del Kaiser sarà la meta culturale europea da scoprire assolutamente nel 2024
Meta prediletta di villeggiatura della principessa Sissi e di suo marito Francesco Giuseppe, Bad Ischl è una piccola gemma dell’Alta Austria, nella regione dello Salzkammergut, incastonata tra le alpi.
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Famosa come la “Piccola Vienna”, è stata designata come Capitale Europea della Cultura insieme a Tartu in Estonia e Bodø in Norvegia e vanta una suggestiva atmosfera retrò, l’eleganza che ricorda la corte degli imperatori e delle imperatrici austriache, dimore raffinate, parchi, foreste, laghi, montagne, saline e terme, tutte caratteristiche che la eleggono come una delle migliori città da scoprire nel 2024.
Bad Ischl, il luogo termale di villeggiatura preferito dalla principessa Sissi
Questa regione dell’Austria, proclamata nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per il suo paesaggio culturale, sembra uscire da un quadro dell’800. Non a caso, il naturalista Joseph August Schultes descrisse la bellezza di Salzkammergut nei suoi racconti di viaggio e Ferdinand Georg Waldmüller immortalò la regione in numerosi quadri.
Fu poi la famiglia degli Asburgo a renderla celebre come luogo di villeggiatura estiva, il che contribuì all’arrivo di numerosi villeggianti durante la stagione calda, quindi alla costruzione di ville sontuose con balconi e grandi finestre, palazzi e case a schiera. In particolare, dopo le loro nozze del 1853, l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e la duchessa di Baviera Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, passata alla storia come “Sissi”, scelsero come meta prediletta Bad Ischl, anche grazie ai bagni termali, tra i più antichi dell’Austria. Infatti, da oltre 175 anni, Bad Ischl vanta sue acque benefiche per il trattamento delle patologie delle vie respiratorie, dell’apparato motorio e del sistema cardio-circolatorio.
La sua attrazione più celebre è la Villa Imperiale che deve la sua fortuna alle sue acque salmastre curative. La dimora fu regalata come dono nuziale a Francesco Giuseppe, in occasione delle nozze con Sissi e, immersa nel verde, divenne una delle loro residenze preferite. Qui l’imperatore scrisse il manifesto An meine Volker (“Ai miei popoli”), innescando di fatto una serie di eventi a catena che determinarono l’inizio della Grande Guerra.
Cosa vedere a Bad Ischl, Capitale Europea della Cultura 2024
Considerata un “polmone verde”, la città è circondata da foreste, paesaggi naturali meravigliosi e molte strutture particolari.
Il cuore del centro storico è l’elegante Esplanade, la storica via dello “struscio”, una lunga strada alberata che costeggia il fiume Traun ed è arricchita con diverse casette color pastello perfettamente allineate.
Imperdibile il cottage di Sissi, una edificio romantico in legno immerso nel verde della Kaisrvilla, dove amava ritirarsi per leggere, scrivere poesie e riflettere. Oggi qui vengono allestite mostre temporanee sugli usi e costumi della regione.
Salendo sulla cabinovia è poi possibile raggiungere Katrin, la riserva naturale in quota a 1415 metri e che circonda il monte omonimo. Ricca di sentieri escursionistici per ogni livello, vanta un percorso chiamato “dei sette laghi” perché in circa due ore permette di ammirare sette specchi d’acqua tra i più scenografici della regione, ma anche di raggiungere la croce di Franz Joseph, il punto panoramico che abbraccia l’intera riserva e la cittadina di Bad Ischl.