Green Tourism e Blue Economy!

Uno sconto sull'iscrizione per i TPC alla Summer-School in geografia del turismo
Turisti Per Caso.it, 24 Giu 2011
green tourism e blue economy!
Dal 5 al 10 settembre 2011 presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bologna a Rimini si svolge la Summer School internazionale in Geografia del Turismo! Nell’edizione dell’anno scorso si parlava di come si comunica e racconta il territorio e anche Turisti per Caso sedeva al tavolo dei relatori (personificato nella figura di Martino Ragusa!). Quest’anno Turisti per Caso partecipa “indirettamente” garantendo una riduzione del 30% delle spese di iscrizione al corso per tutti coloro che si iscrivono passando dal nostro sito! Il tema della nuova edizione è Green Tourism e Blue Economy, ovvero le possibilità di sinergia tra turismo a basso impatto (ecoturismo, o turismo sostenibile che dir si voglia) e “Economia blu” (il modello di business globale che aspira a raggiungere le zero emissioni di CO₂).

E’ possibile applicare la filosofia di Blue Economy al Green Tourism? O quali innovazioni di prodotto o di processo sono possibili? A quali tecnologie connesse al funzionamento della natura in una strategia della biomimesi si può fare riferimento? Estendere il concetto di Blue Economy alle attività economiche del settore turistico implica, da parte delle aziende, l’avviare processi di sviluppo che preludano alla creazione di maggiori flussi di reddito e di costruzione di capitale sociale con un minore impiego di capitali e, diversamente dalla green economy, con un generale minore investimento per la salvaguardia dell’ambiente, naturale e sociale, in quanto variabile strutturale già integrata nell’attività economica stessa.

Nell’intento degli organizzatori, la Summer School 2011 “Tourism between Green and Blue Economy. The future of massconsumption. New and innovative directions for Sustainable Tourism development” vuole essere l’occasione per un dialogo intorno alle caratteristiche di un’economia che non opera più su “ciò che non si possiede” in termini di risorse, ma che sia capace di rispondere a tutti i bisogni di base di una prospettiva territoriale e di un futuro comune.

Per maggiori informazioni e se siete interessati a partecipare collegatevi al sito della Facoltà di Economia di Rimini.



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