La Turchia dei romani

Ho appena finito di leggere il vostro itinerario e vi invidio un po': avete visto quello che io ho saltato! Siamo partiti da Milano Malpensa e siamo arrivati a Istanbul (con accento sulla "a" please!) dove abbiamo noleggiato una macchina, una Tofas Sahim (un ibrido tra una 132 Mirafiori e una regata made in argentina!) e siamo andati a Truya che...
Scritto da: Sara Buluggiu 1
la turchia dei romani
Partenza il: 01/08/1996
Ritorno il: 16/08/1996
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ho appena finito di leggere il vostro itinerario e vi invidio un po’: avete visto quello che io ho saltato! Siamo partiti da Milano Malpensa e siamo arrivati a Istanbul (con accento sulla “a” please!) dove abbiamo noleggiato una macchina, una Tofas Sahim (un ibrido tra una 132 Mirafiori e una regata made in argentina!) e siamo andati a Truya che e’ l’antica Troia.

Il giorno dopo siamo scesi fino a Kusadasi con relativa visita di Bergama che e’ l’antica Pergamo, qui abbiamo visitato una fabbrica di tappeti che ci ha tenuti impegnati dalle 2 del pomeriggio a dopo cena, tra un the e una fumatina (solo per il mio lui, of course!). Seconda notte in tenda e poi via fino alla meravigliosa Efeso, che solo lei vale il viaggio! Al 4 giorno siamo arrivati a Bodrum, Riccione turca con tanto di cocco in spiaggia! Dopo 2 notti di condivisione appartamento con una coppietta di Roma conosciuta sull’aereo e ribeccata a Bodrum, ci siamo rimessi in strada da soli e siamo stati a Pamukkale che e’ una meraviglia, nel senso che e’ una delle 7 meraviglie del mondo: una colata di piscine in mezzo al nulla, fatte di un miscuglio di sali minerali! Il giorno dopo ci siamo sparati 600 km fino al Mar Nero in un paesino per turisti turchi, dove abbiamo mangiato il kebab piu’ buono del mondo.

E in fine una settiamnuccia a Istanbul, la Turchia mi e’ rimasta nel cuore, come posto, come umanita’ come … Tutto assolutamente consigliata! Magari adesso non ci tornerei in tenda…



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