Londra in 5 giorni 2

In occasione del 150° anniversario dell'Italia abbiamo scelto Londra come meta
Scritto da: SCALONE
londra in 5 giorni 2
Partenza il: 17/03/2011
Ritorno il: 21/03/2011
Viaggiatori: 4
Spesa: 1000 €
Cari amici vi premetto che Londra è meravigliosa. Detto ciò mi permetto di dare in premessa qualche suggerimento utile per poi parlarvi del viaggio:

Londra è un centro turistico attivo tutto l’anno: quindi saranno poche le attrazioni chiuse o che hanno ridotto gli orari di apertura …!! Comunque il clima di Londra risulta essere uno dei più miti di tutta l’Inghilterra, con inverni umidi (l’umidità spesso fa percepire un freddo molto più intenso) ma non eccessivamente freddi ed estati moderatamente calde. Ciò nonostante il tempo è estremamente instabile: aspettatevi nuvole e pioggia anche in piena estate.

Gli Aeroporti: in generale sono ben organizzati rispetto agli standard italiani. All’aeroporto di Londra preparatevi a fare un pò di coda ai controlli della dogana, piuttosto severi sull’integrità dei documenti. Al rientro ricordatevi la pignoleria inglese nei controlli e sul peso dei bagagli: meglio arrivare in anticipo, pesare tutto e organizzarsi con calma. Relativamente all’Alloggio: le possibilità sono innumerevoli, molto dipende dalla durata e dal budget. La nostra scelta va sicuramente sull’hotel Holiday Inn Mayfair (4° stelle) ideale soprattutto per piccoli gruppi (sembrerà strano ma era l’unico o uno dei pochi con camere fino a 4 persone). Inoltre è in ottima posizione !!!!! Trasporti: Il mezzo di trasporto principale è la metropolitana, comoda e con corse frequentissime. Ricordatevi che i bambini sotto gli 11 anni viaggiano gratis. La rete della metropolitana di Londra è la più antica del mondo (1863), la più estesa (407 km) e la più utilizzata (785 milioni di viaggi l’anno). Purtroppo è anche la più inaffidabile: i guasti, in media, si verificano ogni sedici minuti. Consigli in metropolitana: quando adoperate le scale mobili mettetevi nella parte destra in quanto la sinistra deve essere libera per chi non vuole attendere il trasporto della scala mobile e poi non fate foto (tutela antiterrorismo). I bus cittadini sono più economici ma più lenti e meno utili per le esigenze dei turisti. I sightseeing bus al contrario servono in modo efficiente il centro, con il collaudato sistema dell’ hop-on hop-off, che permette di visitare tutte le principali attrattive e di dare un’occhiata anche ai quartieri meno conosciuti. L’aspetto negativo è costituito dal prezzo eccessivo (22-26£ a seconda delle compagnie, biglietti a bordo). Infine i taxi, numerosi e relativamente economici rispetto all’Italia, sono una buona soluzione quando si ha fretta, si è carichi o si deve raggiungere una zona altrimenti scomoda. Comunque con la metro si gira benissimo e sulle mappe, allegate ai nostri biglietti, sono segnalate le stazioni chiuse per lavori. La Valuta: Sterlina inglese (£), suddivisa in 100 pence (p) il cambio è (1 €uro = 0,86 sterline). Gli sportelli bancomat sono facilmente reperibili in tutta l’Inghilterra, anche nelle cittadine più piccole. Ricordatevi però di portarvi una carta di riserva, perché se il bancomat vi cattura la carta non sarà per niente facile farvela restituire dalla banca (la prassi è tagliare la carta e rispedire i pezzi alla vostra banca). C’è anche il rischio che la vostra carta sia clonata, quindi fate attenzione. Le carte di credito e addebito Visa e MasterCard sono ampiamente accettate in Inghilterra, specialmente negli esercizi commerciali più grandi e per prenotare biglietti aerei, di autobus, ecc. Gli esercizi commerciali più piccoli, come pub e B&B, di solito preferiscono le carte di addebito (oppure applicano una commissione se pagate con carte di credito), ma alcuni accettano solo contanti o assegni. Dal 2006, quasi tutte le carte di credito e debito hanno adottato il sistema del chip e del codice pin invece della firma. Se la vostra carta non ha un chip, dovreste poter usare la carta senza problemi firmando la ricevuta, ma non tutti gli esercizi commerciali accetteranno la vostra carta. Nelle città, dove le banche e gli uffici di cambio si sprecano, non è mai un problema trovare un posto che cambi valute straniere (contanti o traveller’s cheque) in sterline. Fate attenzione però a servirvi degli uffici di cambio, che spesso applicano tassi sfavorevoli o commissioni esagerate. Potete cambiare denaro anche in alcuni uffici postali, che offrono tassi giusti e di solito non addebitano commissioni di alcun genere. Tenete presente però che i traveller’s cheque non sono più molto diffusi in Inghilterra e spesso non sono accettati come modalità di pagamento (tranne che negli hotel più grossi). Per finire Suggerimenti: L’Inghilterra è estremamente costosa e Londra è davvero invivibile. Nei ristoranti inglesi bisogna lasciare una mancia del 10%, a meno che il servizio non sia stato insoddisfacente. I camerieri sono spesso sottopagati proprio perché si fa affidamento sui soldi delle mance. Alcuni ristoranti includono il servizio nel conto, nel qual caso la mancia non è necessaria. I tassisti si aspettano una mancia del 10%, soprattutto a Londra.

Infine: Ai fumatori ricordo che, come in Italia, adesso non e’ più consentito fumare nei luoghi pubblici al chiuso, ad esempio nei ristoranti, pub e discoteche e che i controlli sono piuttosto severi. Sappiate che solitamente nei pub si può mangiare solo fino verso le 21 e soprattutto che l’orario di chiusura e’ intorno alle 23. Gli ultimi ordini e la chiusura sono tradizionalmente scanditi da rintocchi di campana. E’ sconsigliato girare per Londra con i documenti o con il portafoglio pieno di soldi, il centro della città e le metropolitane come in tutte le grandi capitali europee, sono popolate talvolta da borseggiatori (ma è pur vero che anche in Italia siamo abituati !!). Quando ordinate un caffè, un caffellatte (che qui si chiama semplicemente ‘latte’ ) o un cappuccino a Londra, ricordatevi di farlo raffreddare un po’ prima di berlo perché quasi sempre queste bevande vengono servite ad altissime temperature. Inoltre, se non volete rinunciare al caffè ristretto all’italiana, ricordate sempre di chiedere un ‘espresso’, altrimenti vi verrà dato un caffè da 200 ml…

GIORNO 17 MARZO 2011 Finalmente siamo a Capodichino con in previsione quattro giorni di vacanza. La partenza è prevista alle ore 12:00, con la compagnia di bandiera British Airways, ed arrivo previsto alle ore 13:50 all’aeroporto di Gatwick, sono poco meno di 3 ore di viaggio quindi niente ansiolitici !!!!. All’arrivo abbiamo prenotato un pulmino che ci condurrà direttamente al nostro Hotel “Holiday Inn Myfair” (molto confortevole anche se non modernissimo negli arredi, ma sicuramente in una posizione strategica: fermata della Metro a 100 mt….nel cuore di Mayfair, vicino a Green Park e ai negozi di Bond e Regent Street. Quindi perfetto!!! e poi a piedi in 5 minuti si arriva a Piccadilly Circus, e si può raggiungere tutta la città facilmente da questa posizione strategica dell’ hotel). Abbiamo acquistato in agenzia prima di partire la “London Travel Card 3 giorni” che ci ha consentito di prendere tutti i mezzi di trasporto nella zona 1dalle 8,30 in poi (ossia quella con maggiore interesse). Dopo aver posato le valige a piedi ci dirigiamo a Piccadilly Circus a guardare un po’ di negozi (senza fare danni) in Regent Street e poi a “Covent Garden”, un tempo zona di strade malfamate mentre ora turisti e gente del luogo popolano la piazza, i caffè ed i negozi. In piazza ci sono giocolieri e attori di strada che vivacizzano la zona fino a tarda sera ma soprattutto con qualsiasi temperatura !!! Da lì a piedi sino andati a Trafalgar Square, con la cornice del neoclassico National Gallery. Il museo ospita innumerevoli opere famose e sono rappresentate tutte le principali tradizioni della pittura dell’Europa occidentale, dagli artisti dell’Italia del tardo medioevo, del Rinascimento e gli Impressionisti francesi (Van Gogh, Manet, Monet, Picasso, Renoir), opere della pittura italiana (Leonardo, Canaletto, Mantegna, Piero della Francesca, Giotto, Botticelli, Raffaello, Leonardo da Vinci e Michelangelo) della colonna dell’ammiraglio Nelson, agli angoli 4 grandi leoni e due grandi vasche- fontane. E’ tradizione che il 31 dicembre di ogni anno i ragazzi festeggiano il nuovo anno con un bagno propiziatorio nelle fontane! Cena e a letto !!!! Stando a Londra non possiamo non andare da Harrods…!! All’ingresso principale (perché ce ne sono svariati) ci siamo commossi vedendo le statue in onore a Lady D e a Dodi al Fayed. Essendosi fatta una certa ora, la fame si fa sentire e quindi si va a cena in un tipico pub inglese (peccato perché non ricordo più il nome) si mangia benissimo a prezzi nella media come in Italia. Nelle vicinanze del hotel c’è anche un “Hard Rock” dove, per chi fa la collezione come me, potrà acquistare la classica maglietta e tanti altri pensierini…!! Prima di rientrare in hotel, decidiamo di fare una passeggiata e vedere la città illuminata…spettacolare!… Rientriamo in hotel, super stanchi, doccia e immediatamente sotto le lenzuola!….

GIORNO 18 MARZO 2011

Sveglia alle ore 8 (mi raccomando puntuali), dopo aver passato una notte tranquilla, ci ritroviamo nella Hall alle 9,00, e colazione all’esterno da Starback (o qualcosa di simile), anche perché non compresa. Subito partiamo alla scoperta della città con Buckingham Palace: residenza della monarchia inglese dove la regina riceve i capi di Stato. Nel palazzo vivono la regina e il marito, il duca di Edimburgo, la principessa Anna e il duca di York. Ci risiedono circa 50 domestici. Abbiamo assistito alla cerimonia del cambio della Guardia alle ore 11,00 (quella che monta a Buckingham Palace) è chiamata The Queen’s Guard ed è divisa in due distaccamenti: quello di Buckingham Palace e quello di St. James’s Palace. Le guardie appartengono ad un battaglione di professionisti dell’esercito scelti con particolare cura, sostituiti occasionalmente da altri reggimenti di fanteria: Scots Guards, Irish Guards, Welsh Guards, Grenadier Guards e Coldstream Guards. Durante la cerimonia la guardia montante arriva davanti al cortile del palazzo, muovendosi dalle Wellington Barracks, per dare il cambio alla guardia smontante. La banda musicale li accompagna suonando non solo marce militari ma anche brani di colonne sonore fino alla musica pop. Il tragitto dura circa 5 minuti ma la cerimonia vera e propria si tiene all’arrivo nel grande cortile e dura una quarantina di minuti. E’ consigliabile arrivare con un certo anticipo (almeno 2 h prima) per riuscire a vedere la cerimonia dato che il Cambio della Guardia attira molti turisti. Passando per la “Victoria Memorial” (monumento alla Regina Vittoria) arriviamo al “St. James Park” che è uno dei più decorativi della capitale con il laghetto popolato da anatre, oche e pellicani e gli immancabili “scoiattoli Cip e Ciop” che vengono a mangiare le noccioline dalle mani. Ci dirigiamo verso la Torre di Santo Stefano la piu’ famosa perché contiene il “Big Ben” il famoso orologio inglese e “Houses of Parliament” (il Parlamento) dove nel tardo medioevo vi risiedeva il re mentre oggi è formato oltre che dalla Camera dei Lord da quella dei Comuni, uffici, sale da pranzo, biblioteche, bar, palestre e archivi affacciati sul Tamigi . Ci dirigiamo verso l’Abbazia di Westminster (apertura 9,30 – chiusura 15,45) costo del biglietto 12 sterline. Durante questo emozionante tour visiterete l’interno dell’Abbazia di Westminster . L’abbazia è la più importante a Londra ed è luogo di sepoltura di tutti i reali britannici. Westminster e’ sempre stato, dal 1066, il luogo dove la nuova Regina o il nuovo Re d’Inghilterra vengono incoronati. In questa abbazia si sono svolti i funerali di Diana Spencer e anche questo e’ un capolavoro di architettura. Al suo interno compreso nel biglietto vi verranno date delle guide elettroniche in cui è spiegato di tutto e di più su questo luogo sacro sono sepolti anche famosissimi poeti. L’abbazia è molto grande e si riesce a visitare molto attentamente in due ore e mezzo, quindi consiglio, anche se e’ difficile, di saltare qualche spiegazione della guida e soffermarsi sulle cose che più interessano. Proseguiamo verso la cattedrale di Westminster (ap 7,00 – ch 19,00) -l’entrata non si paga – e possiamo vedere al suo interno meravigliosi mosaici e bellissimi altari (vale la pena di perdere mezz’ora per questa struttura).. Dopo aver lasciato Westminster avrete l’opportunità di ammirare Londra da oltre 140 metri di altezza, dalla magnifica ruota di Londra “London Eye”. Niente scuse del tipo…. Soffro di vertigini !!!! London Eye: Con i suoi 135 metri di altezza fino a poco tempo fa poteva vantare il record di essere la ruota panoramica più alta nel mondo, superata nel 2008 dalla Singapore Flyer, di 30 metri più alta. Eppure il London Eye non sembra per niente scalfito nell’orgoglio, incastonato com’è in una delle zone più belle di Londra. La solenne inaugurazione si tenne la sera del 31 dicembre 1999 ma il London Eye venne aperto al pubblico solo a marzo 2000: da allora un’infinità di persone volano ogni giorno sui cieli di Londra e tutt’oggi, con oltre 3 milioni e mezzo di visitatori all’anno, il London Eye è l’attrazione a pagamento più visitata dell’intero Regno Unito. Dalle 32 navicelle in vetro, che completano il giro in 30 minuti, è possibile godere del panorama che si estende per 40km in ogni direzione, dal mare ad est a Windsor ad ovest. Rientro in hotel, rinfrescata e abito non troppo casual, e via per ……una cena-crociera sul tamigi. Infatti quando scende la notte e Londra si illumina, incantando i fortunati che la stanno a guardare, abbiamo fatto una romantica e suggestiva crociera notturna con cena, musica e tanto divertimento (solo a titolo informativo ogni cena è costata €. 87 a persona senza alcuna riduzione per i bimbi!!). Al nostro arrivo sulla nave siamo stati accolti dal personale di bordo con un delizioso aperitivo. Durante e dopo la cena abbiamo ammirato, in tutti i loro colori in un’atmosfera serale ed unica nel suo genere, Westminster, il Big Ben, il London Eye, Tower Bridge (ossia lo stesso giro che abbiamo fatto di giorno!!). La cena (classica londinese) che consiste in un ricco antipasto, una zuppa, un piatto a base di pollo servito con una selezione di verdure. Dolce e caffe’. Niente di chè !!!

GIORNO 19 MARZO 2011

Oggi festeggeremo la festa del papà e S. Giuseppe, perché tra di noi c’era un Santo, quindi dopo gli auguri di rito ci aggiungeremo a fare il meritato “Breakfast” (ormai siamo inglesi !!) poi ci dirigiamo verso “Hyde Park” è un parco reale aperto al pubblico nel 1600, ha visto duelli, corse a cavallo, brigantaggio, dimostrazioni politiche e concerti e confina con Kensington gardens che raggiungiamo dopo aver attraversato il giardino all’italiana con le sue bellissime fontane; percorrendo la riva destra del “Serpentine” (piccolo lago artificiale) vediamo la statua di Peter Pan che suona il flauto alle fate e agli animali della colonna in bronzo sotto di lui. Il luogo è ricco di animali che vivendo a stretto contatto con le persone, non hanno alcuna paura e si avvicinano tranquillamente. Proseguendo arriviamo a “kensington Palace” (apertura 10 – chiusura 17) per lungo tempo residenza dei reali prima che eleggessero Buckingham Palace dimora ufficiale. Sono aperti al pubblico gli appartamenti della regina Vittoria e si trovano abiti da cerimonia indossati anche da Lady Diana. Proseguendo vicino vediamo il Royal Albert Hall (ap 10,30 – ch 15,30) dedicato al principe Alberto consorte della regina Vittoria e si custodisce il più grande organo a canne del Regno Unito. Ci dirigiamo adesso a “Saint Paul’s Cathedral” (ap 8,30 – ch 16,00) si sono celebrate le nozze nel 1981 fra il principe Carlo e Lady Diana, la cupola è la seconda al mondo dopo quella di San Pietro, (la sera precedente l’avevamo osservata dal tamigi). Subito dopo ci dirigiamo alla “Tower of London” (ap 9,00 – ch 16,30) la torre bianca che custodisce il Tesoro della Corona, macchine di tortura (giustiziata Anna Bolena decapitata per tradimento nei confronti di Enrico VIII), un giardino zoologico popolato da orsi, tigri e leoni e infine a guardia della torre ci sono otto corvi neri. Proseguiamo dirigendoci verso la “Tower Bridge” (ap. 9,30 – ch 18,00) il primo ponte sul Tamigi inaugurato nel 1984. Si sale in ascensore e si passa da una torre all’altra percorrendo un camminamento coperto con vista sul Tamigi e sui docks, e racconta, attraverso le immagini dei ponti più belli del mondo, la loro storia. Continuando visiteremo la City Hall” (ap 8,00 – ch 20,00) è la sede del sindaco cittadino si tratta di un edificio a forma di uovo, all’interno una rampa aspirale che va dalla sala delle assemblee al tetto, poi al piano terra un’immagine aerea della città incollata sul pavimento (è una cavolata , ma sono solo 10 minuti e può valer la pena averla vista). Infine ci dirigiamo a “Shakespeare’s Globe” (ap 10,00 – ch 17,00) fu lo stesso William Shakespeare a scegliere il Globe theatre come base per la propria compagnia. La serata è decisamente particolare !!! Abbiamo prenotato “Il banchetto medievale di Londrache si tiene al centro di Londra e a pochi passi da London Bridge. Ci daranno il benvenuto gentili ancelle in costume che ci offriranno un delizioso aperitivo dell’epoca. Dopo essere stati accompagnati ai nostri tavoli farà l’ingresso il Re Enrico VIII e la sua Regina. Durante la cena (questa volta immangiabile) siamo stati intrattenuti da cavalieri e menestrelli che hanno cantato e ballato. Il Re Enrico VIII sempre presente con gli altri personaggi del passato tutta la sera inviterà i suoi ospiti a brindare durante il banchetto. Brindate pure quanto volete: perché durante la cena verrà servito vino e birra a grande volontà (peccato che era più acqua che vino!!!). Il banchetto medievale comprende il tradizionale pasto inglese dell’epoca con antipasto, zuppa, pollo e dolce (ribadisco che si va solo per lo spettacolo che può essere divertente/particolare ma il cibo fa pena).

GIORNO 20 MARZO 2011

L’Ultimo giorno dedicato alle escursioni. Dopo la colazione subito ci dirigiamo, dalla stazione di Victoria, alla stazione “London King’s cross” per prendere il treno che ci condurrà nella fantastica Cambridge (i treni partono ogni 20 minuti). Tempo di percorrenza: 45 minuti circa. La bella cittadina di Cambridge è, insieme alla rivale Oxford, la culla dell’insegnamento universitario nel Regno Unito: il suo primo college fu fondato nel 1284. La visita ai college rappresenta la principale attrazione turistica della città, particolarmente interessante è quella al Trinity College. Altra attività preferita dai turisti è il punting cioè la navigazione del fiume che attraversa la città su una chiatta grazie all’aiuto di una pertica (possiamo provarla anche a fare !!). Cambridge dista circa 87 km da Londra. Cambridge ex città romana, è uno dei luoghi più belli di tutta la Gran Bretagna. Le giovani e più brillanti menti della nazione fanno tintinnare i campanelli su antiche strade su cui si affacciano splendidi edifici medievali e neogotici. Mentre Oxford ha sviluppato tantissimi futuri uomini politici di altissimo livello, Cambridge deve la sua reputazione a grandissimi studiosi che qui si sono affermati cambiando al contempo con i loro studi la storia dell’umanità. Per citarne solo alcuni da Isaak Newton, a Charles Darwin fino a Stephen Hawking. Oltre a numerosi college storici, Cambridge vanta suggestive chiese medievali, importanti musei e gallerie, ampie aree verdi affacciate sul fiume. Il tratto più famoso del lungofiume è il miglio del cosiddetto Backs. Lungo questo suggestivo tratto si possano ammirare le splendide vedute delle facciate sul fiume di sei tra i più bei collegi della città. I collegi sono in tutto 31, sparsi un po’ per tutta la città. Pensate che nonostante la sua importanza Cambridge non ha avuto lo status di città fino al 1951. Ancora oggi la giurisdizione ecclesiastica ricade sotto la diocesi di Ely. Cambridge attualmente ha una popolazione di circa 100,000 abitanti, ed è una città facile da vivere e da percorrere a piedi o in bicicletta. Tutta la città è in se un tesoro architettonico, a partire dal Magdalene Bridge, fino alla Round Church, una delle quattro chiese medievali superstiti, datata 1100. Il St John’s Collegge e il Trinity College sono dei rari esempi di bellezza, con l’ultimo voluto da Enrico VIII a partire dal 1546, del quale campeggia una statua nella nicchia proprio sopra la bellissima entrata. Il Great Court che si trova a breve distanza dal Trunity è il cortile più grande che ci sia a Cambridge e contiene bellissimi edifici del XV secolo. Subito dopo si incontra un’altro cortile più piccolo, il Neville’s Court e la bellissima Wren Library, costruita da Christopher Wren alla fine del 600. Come dicevamo andare in barca (o punt come la chiamano qua) sul fiume Cam è una delle esperienze da fare e da riportarsi dietro la propria valigia di ricordi. Queste barche sono delle specie di chiatte sospinte da un lungo remo che si spinge puntando il fondo poco profondo del fiume per poi fare da remo per le direzioni (questo tipo di remare si chiama appunto punting). Potremo noleggiare i “punt” al Trinity Punt Hire a Garret Hostel Lane per 6 sterline all’ora e una cauzione di 20. Il punting non è affatto facile come sembra. Chi non si sente sicuro (credo come noi) può sempre noleggiare anche il rematore. Una curiosità: la città vanta la maggiore concentrazione di Premi Nobel al mondo (89 in tutta la sua storia contro i 29 di Oxford). Una ulteriore curiosità: la stazione ferroviaria si trova un po’ distante dal centro. Secondo la leggenda questo fu imposto dall’università per ostacolare un comodo accesso verso Londra che avrebbe potuto distrarre troppo gli studenti. Rientriamo il pomeriggio e ci siamo diretti con la metro a Nothing Hill (abbiamo visto e fotografato la celebre libreria del film con Giulia Robert e Grant). Poi abbiamo proseguito per Portobello e abbiamo fatto gli acquisti di rito (magliette matite e varie). La sera a cena in un pub vicino alla stazione Victoria (non ricordo il nome). Con il taxi ci siamo fatti lasciare a Piccadilly circus per l’ultima passeggiata notturna e poi rientro in albergo.

GIORNO 21 MARZO 2011

Ultimo Giorno dopo aver preparato i bagagli, colazione e ultima passeggiata a Regent Street . Alle 12 è ritornato il trasfer per condurci in aeroporto. Ad attenderci il solito Boing 737 della British. Sicuramente stanchi, ma felici ed entusiasti di ritornare quanto prima !!.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche