Tuscania e Calcata

Viaggio a Tuscania e a Calcata, borgo medioevale semplicemente fantastico!
Scritto da: supergiaf
tuscania e calcata
Partenza il: 02/09/2010
Ritorno il: 04/09/2010
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Siamo partiti dall’Aquila il 2 settembre. Una volta indirizzati dal fido tom tom a Tuscania siamo rimasti ammirati da questo splenmdido paese di 8000 abitanti il cui borgo antico è bandiera arancione del Touring club. Tuscania è su un colle tufacea.Ha molte cose straordinarie cioè molte chiese famose noncheè la fontana delle sette cannelle sono fuori dalla possente cinta muraria. Quello che colpisce questo paese gioiello è che fuori le mura almeno verso occidente è subito aperta campagna.Cioè uno esce con la macchina da Tuscania e in meno di 10 minuti si è in un casale dove allevano le pecore. Ovvero il maneggio di Beccacci (?) è proprio sotto le mura. Siamo arrivati e abbiamo visto il recinto dei cavalli, la bella casa di campagna a due passi dalla città e le galline!Abbiamo alloggiato nello splendido Ostello www.palazzoranucci.com .Uno splendido palazzo del rinascimento gestito dal promettente chef Pietro Paolo Respini. Non ho capitpo cosa sia un ostello tranne che non ha una reception sempre aperta. Le stanze sono piccole ma decorose e il prezzo si aggira sulle 23 euro a notte a persona e il cane è ammesso. Ma il pezzo forte di questo posto è il Ristorante di lusso. Dunque un ostello che ci rammenta la particità ed economicità abbinato a un ristorante ottimo.Si cena nella bellissima terrazza panoramica con prezzo abbinato di 15 euro o menu alla carta di 30 euro.Atmosfera incfredibile.Uno dei posti piu’ belli che mi siano capitati nella mia esperienza.La colazione si fa al bar della Piazza Bastianini con una splendida fontana.Da non perdere il tramonto del sole dal parco del lavello.Una cosa simile l’ho vista solo in India.Non riesco a immaginare un altro posto dove dalle mure della città si osserva il tramonto senza il filtro dei palazzoni di cemento armato.Voto 8,5

La Necropoli di Monterozzi a Tarquinia è d’obbligo-.Si visitano 19 tombe.Necessaria l’audioguida perchè il saliscendi nel buio e umido delle tombe acceca la vista quando si vuole leggere alla fine.Se si legge prima la tabella bisogna adattare la vista per qualche minuto.Tombe molto belle e interessanti il sito è patrimonio Unesco.Voto 8

Lungo la strada da Tarquinia a Tuscania ci sono campi pieni di cocomeri nani .Mai saputo che esistevano cocomeri delle dimensioni di un melone!Si possono prendere tranquillamente.Anzi sembrano buttati li senza che nessuno li raccolga. Partiamo il Sabato mattina da Tuscania dopo aver visto alla Piazza Bastianini un matrimonio al Duomo di fronte.Il centro storico di Tuscania è molto tranquillo, pochi negozi e poca gente in giro. Al ritorno scopriamo Calcata meraviglia del Lazio viterbese (comune della Tuscia viterbese).Si tratta di un borgo medievale su uno sperone roccioso a strapiombo sulla Valle della Treja.Una valle boscosa che sembra l’Amazzonia!Questo gioeillo è famoso per le numerose botteghe aperte solo al fine settimana .C’è un famosa scena di “Amici miei ” girata qui quando i nostri amici erano arrivati qui per demolire le case vecchie.Molti i fiori ai balconi delle graziose case.Un bar è addobbato di articoli e locandine di un tale Gianni Macchia un attore molto in voga negli anni 70.C’è proprio lui a gestire questo bar orientaleggiante.Pranziamo alla Taverna di Bacco minuscolo locale da 6 tavoli molto buono ma un po’ caro (pagato 23 euro a testa ma con un vinello mediocre che ne valeva al massimo 5 euro in lista).La carbonara del signor Enzo è un must.Mi riprometto di ritornare a Calcata quanto prima passando da Rieti.Si puo’ abbinare a un giro a Osteria nuova per la Fiera della prima domenica del mese indi ritorno via autostrada da Magliano Sabina! Voto a Calcata 9,5 GianfrancoAriannaFrancesca e il cane Piper!



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